BIOPIC DISNEY: IL REGISTA E' SCORSESE Il biopic su Walt Disney era uno dei progetti che Francis aveva in ballo prima di lasciare temporaneamente CK, ed era anche uno dei più attesi. Riaperta la Wunderkammer, una delle domande che correvano tra gli appassionati era se il progetto sarebbe stato ripreso. Adesso possono tutti stare tranquilli: non solo il progetto riparte, non solo Adrien Brody è confermato come protagonista, ma Francis è riuscito a ingaggiare alla regia un pezzo da '90, il più grande regista vivente: nientemeno che Martin Scorsese.
"Wes [Anderson] ha abbandonato il progetto quando è venuto fuori che, nonostante la stima reciproca, io e lui non avevamo proprio le stesse idee sulla realizzazione. Cercavo quindi qualcuno che lo prendesse in mano, quando Raffaele Marino ha proposto il Director Deadmatch: e lì è scattata la lampadina. Ho adorato alla follia sia
Hugo sia
The Wolf, e come tutti i veri cinefili so che Martin non solo non ha bisogno di pallottole e sparatorie per essere un grande regista, ma è un amante della sperimentazione e del cinema di per sé. Quindi mi sono fatto forza e l'ho chiamato. Tempo una settimana, e avevamo il contratto firmato."
"Walt Disney è un personaggio molto interessante" racconta il regista, "anche per tutto quello che ha rappresentato per generazioni di americani: i loro sogni, le loro fantasie, le loro grandezze, ma anche i loro incubi e le loro piccolezze. E' una personalità contraddittoria che sarò lieto di sviscerare. Sono grato al produttore di avermi concesso una simile opportunità, oltre che di avermi concesso carta bianca per realizzarlo come voglio."