L'ultima conferenza stampa del giorno inaugurale del 1° Specialone 2014, ed anche una delle più attese, è quella dedicata alla gloriosa World Entertainment. Il presidente Perrotta, già seduto al banco allestito nella sala del Palacinematik, è pronto a rispondere alle domande dei tanti giornalisti presenti.
Come sempre, dopo che ha risposto alle vostre domande, lasceremo lo spazio alle domande ed ai commenti degli internauti collegati in diretta sul forum.
Accomodatevi, ed iniziamo.
D: Mr. Perrotta, lei è assente dalla scena produttiva da ormai molto tempo. Si è esaurita la sua vena creativa?
R: Non si è esaurita tanto la vena creativa, ma mi sono proprio "esaurito" io!
Parlo di mancanza di tempo libero, a causa di impegni lavorativi e di studio, e di recente, con il nuovo impegno nel coordinamento che si sta occupando di informare, anche fuori Campania, sul problema della terra dei fuochi...D: Di tutti i film che ha annunciato e che non hanno ancora visto la luce, certamente "Quanah" è quello più atteso. Dica la verità, quante pagine mancano alla fine del film?
R: Sul serio è il più atteso? Io penso sia diventato il più "antipatico", considerando tutte le volte che ne ho parlato senza poi realizzarlo! Sono a metà film, comunque.
D: Qualche giornale scandalistico ha pubblicato sue foto rubate dai paparazzi che la ritraggono accompagnato, di volta in volta, da giovani ragazze con la valigia in mano. E' lei che le va a cercare nei treni, o sono solo coincidenze?
R: Ha indovinato! In realtà, nessuna carriera da sciupafemmine all'orizzonte: tra le mie attività collaterali, fatte per arrotondare lo stipendio, c'è anche quella di facchino! D: A che punto è la coproduzione con un altro collega quasi ectoplasmico come Francis? Quando esce il film?
R: Mettete insieme due ectoplasmi e immaginate cosa ne viene fuori!
Cuore Pirata è abbastanza a buon punto, ma comunque e a meno di metà! Quando uscirà? Bella domanda: non ne ho idea e comunque bisognerebbe chiederlo anche al mio socio...D: Vista un po' dall'esterno, dato che non bazzica più come prima il forum, che impressione le fa? E' ancora vivo o, come asserisce qualcuno, sta lentamente scivolando verso una inarrestabile agonia?
R: E' difficile anche dare una mia impressione esterna, visto che ci sto entrando pochissimo. Ma come buon proposito per il Natale ho almeno quello di tornare a frequentare il forum da utente, almeno questo...D: Tantissimi sono ancora i fans che sentono la mancanza dei suoi film al cinema. Può confortarli, annunciando magari un suo prossimo rientro in grande stile? A quando il prossimo nuovo film?
R: Non mi sento di annunciare ancora nulla, ai fan che ancora mi seguono e aspettano con trepidazione un mio nuovo film (veramente ci sono questi matti in giro? ) non faccio promesse per non illuderli. Ma la voglia di tornare, appena avrò ristabilito un po' d'ordine nelle mie cose, c'è. "Non escludo il ritorno", diceva una canzone del Califfo. D: Faccio anche a lei la stessa domanda che ho fatto ad altri suoi colleghi inattivi sul mercato: secondo qualche voce maligna che circola negli ambienti del cinema, il vero motivo che vi frena dal produrre un nuovo film sarebbe una certa difficoltà a confrontarvi con le nuove leve di Ck, come se la nuova linea di cineasti, più attenti a fare film impegnati e di alto valore artistico e tecnico, vi faccia sentire in qualche modo inadeguati e quindi non pronti a competere con loro. Che può dire al riguardo?
R: Vero, avete colto nel segno anche stavolta. Tremo di paura, la mia infatti è ansia da prestazione: qualcuno mi prescriverebbe un "aiutino"? D: Che ne pensa della nuova "Tv-Matik"? Lo sa che il suo illustre collega Andrew l'ha già quasi bocciata?
R: No, non sapevo che il mio collega e amico Andrew avesse bocciato l'esperimento. Posso comprendere però, visto che a parte l'entusiasmo iniziale, l'iniziativa è stata poco seguita...D: Voglio farle una domanda un po' più personale, se mi consente: c'è, fra i motivi che l'hanno vista allontanarsi da Cinematik, una forte demotivazione a giocare come faceva un tempo? Insomma, c'era qualcosa che non le andava più a genio all'interno del fantacinema? E se si, può rivelarcelo ora, a distanza di anni?
R: No no, per quanto mi riguarda assolutamente no. L'unica demotivazione, se c'è, è solo mia personale e deriva dal fatto che non ho tempo di fare tutto ciò che mi piacerebbe.D: Se dovesse tornare a scrivere film, lo farebbe con lo stesso stile e modi di prima o, durante questo tempo di inattività, è cambiato qualcosa dentro di lei e modificherebbe anche il suo modo di scrivere?
R: Penso di essere cambiato più volte, in oltre dodici anni di attività cinematikina. Quando tornerò (non so dirvi quando ma almeno sul ritorno penso di poter essere sicuro) non so se avrò avuto un'altra "mutazione", ma credo che sostanzialmente riprenderò lì da dove avevo lasciato...D: Un'ultima domanda: se c'è qualcosa che bolle in pentola nella World Entertainment, ci può dire cosa è?
R: Al momento non bolle nulla, la pentola è vuota e il fuoco è spento. Ma io per primo vorrei tornare a mettere qualcosa sotto i denti! Grazie, Mr. Perrotta. Adesso la parola passa agli internauti del forum di Cinematik.
Prego.