SaschaGranato |
|
| Il produttore della Granato Production racconta l’evoluzione di Berserk, in una breve intervista.
E’ trascorso un anno da Favola Americana, quali aspettative nutri per questo tuo prossimo film?
E’ il film del rilancio! Berserk ha richiesto una lunga preparazione e parecchie ore di lavoro. L’ultimo mese l’ho dedicato interamente al montaggio, eliminando oltre venti minuti scene. L’insuccesso di Favola Americana è dipeso soprattutto dalla durata, che sfiora le cinque ore, teme possa ripetersi la stessa situazione? No, affatto. Abbiamo pensato ad un film di 210 minuti (210 pagine), inizialmente, ridotte in seguito a 185. Grazie ad ulteriori modifiche presenteremo la versione ufficiale a 160 minuti.
Berserk vanta diverse trasposizioni animate, perché farne un film?
Le altre trasposizioni hanno ignorato molti elementi che riguardano il passato traumatico vissuto dal protagonista, alterando alcuni aspetti della sua personalità. Gatsu è un personaggio agguerrito e sfrontato, ma senza le dovute spiegazioni potrebbe risultare un pazzo, assassino e sarebbe un errore. C’è tanta umanità in Gatsu e un desiderio di rivalsa per tutti i dispiaceri che la vita gli ha riservato.
Ora resta in programma l’atto II, entro quando lo vedremo nelle sale? Entro i primi mesi del 2014.
Ci saranno altri film su questa saga?
Dipenderà molto dal successo che otterranno entrambi i film, possiamo tranquillamente pensare ad una saga, ma per il momento ci fermiamo qui. Abbiamo altri progetti di cui occuparci, primo su tutti “Il Nome Della Rosa”.
Da oggi il film sarà disponibile in anteprima assoluta. Tutti coloro che fossero interessati a leggerlo possono contattarmi.
|
| |