Festival di Roma: L'incredibile vita di Robert Cardine, Destiny Production Films

Recensione by A.V.B.G.

Regia: Simone Martinelli si cimenta alla regia e se la cava discretamente per un esordio, ovvio che l'inesperienza e il gestire delle star come quelle del cast fanno calare la sua prestazione. Consiglierei comunque di puntare su registi più affermati per avere anche più consensi da parte della critica.

Sceneggiatura: Molti sono gli errori grammaticali, ma togliendo ciò si legge fluidamente, per me un film che poteva essere sfruttato diversamente, il tema è stato sfruttato superficialmente. Nel film succede esattamente quello che ci si aspettava, nessun colpo di scena, poi un'analisi dei personaggi quasi assente rende complicato allo spettatore entrare nel film.

Soggetto: Il soggetto mi affascina ma ripeto, spero che venga sfruttato a pieno il risultato che si può ottenere.

Cast: Un cast ricco di star che nel complesso si sono comportati egregiamente, hanno fatto un lavoro d averi professionisti. A mio avviso avrei scelto o un attrice più anziana della Portman, visto il divario di età tra Penn e la Portman.

Locandina: Bella. Da recriminare solo la scelta del fonte e magari forse fondere più il testo.

Musiche: Ottime scelte. Adatte al film.

Sito:-

Voto Complessivo: 6 d'incoraggiamento. Sono sicuro che del prossimo film della Destiny se ne parlerà più che bene.

Link al film uscito nelle sale:
http://www.cinematik.it/cinema_virtuale/L%...%20Cardine.html


E intervista:



- Perchè e come sei arrivato alla produzione di questo film?

Io amo i viaggi nel tempo. L'idea mi è venuta mentre guardavo Donnie Darko. Mi sono chiesto ''Perché non scrivo un film sui viaggi nel tempo?''
Credo di essermi soffermato di più sull'aspetto drammatico della storia ma alla fine era quello che volevo.
Ho voluto realizzare un dramma fantascientifico e sono contento di averlo scritto.

- Parlaci delle scelte di cast e regia.
Volevo essere io il regista di questo film,non sopportavo il fatto di vedere il nome di un altro
Regista.
Sean Penn è uno dei miei attori preferiti e quando pensavo a Robert Cardine subito mi veniva in mente lui,sapevo che era in grado di interpretare i vari livelli emotivi del personaggio.
Natalie Portman è un attrice bellissima,mi ha stupito molto nel Cigno nero e penso che l’oscar se lo sia meritato.
Quindi diciamo che è stata più una scelta personale.
Ben Kingsley è un attore straordinario,capace di interpretare qualsiasi ruolo.
Volevo uno scienziato non troppo giovane e poi mi ha stupito molto in Shutter Island.
Jack Earle Harley è un attore capaci di interpretare ruoli molto spaventosi e goffi,proprio come il cattivo di questa storia,non riuscivo a vedere altri attori capaci di interpretare questo ruolo.
Per quanto riguarda Mark Ruffalo,lui è il miglior amico di Robert.
E l’amico che avremmo sempre voluto avere,quello che c’è sempre nei momenti di bisogno.



- Ci sono altri aneddoti e curiosità riguardo alla lavorazione?
Ho sognato che Natalie Portman mi implorava. Voleva essere a tutti i costi, nel mio film.

- Se il film non fosse tuo, che voto gli daresti da 1 a 10?
Un 7,5. Sono generoso

- Un pregio del tuo film?
Il fatto di aver lasciato alcune domande in sospeso...

- Un difetto del tuo film?
Forse la mia regia... uno sbaglio che non ricapiterà mai più

- C'è un critico a cui speri il film piaccia particolarmente? E a chi pensi non piacerà (se vuoi dicci anche il perchè)?

No. Spero che possa piacere a tutti.
Spero anche di farmi una buona reputazione.

- Obiettivo al box office? Settimane di durata, incasso complessivo, posizione da raggiungere...

Non faccio pronostici, però spero che possa andare bene.

- Si dice sempre che si è legati a ogni film per un motivo o per un altro... in questo caso?

Questo è il primo film che ho scritto.
Me lo ricorderò sicuramente perché è l'inizio di una grande carriera per me.

- Si dice anche che l'ultimo film scritto è sempre il migliore, in un certo senso, perché non si ripeteranno errori anche veniali commessi in precedenza. Concordi per questo script?

Sarà sempre così. Ogni sceneggiatura ha qualcosa da insegnarti.

- Un tuo film cinematikino a cui somiglia questo?
Non ne ho idea.

- Un altro film Cinematikino a cui lo legheresti con un filo rosso (per genere, tematica o quello che vuoi tu).

Mi piacevano molto le storie che scriveva World ( o Andrew? )
Quelle che erano divise a quattro episodi, adesso però non mi viene in mente il titolo.


- E un film reale (o più d'uno) invece che ti ha ispirato nella realizzazione o che accomuneresti al tuo?
Probabilmente Donnie Darko.
Per carità il mio film non si avvicinerà mai a quel capolavoro, però mi ha ispirato parecchio.


- Il tema e/o il messaggio del film?
Tutto è possibile.


- Come convinceresti un neofita a vedere questa pellicola?

Io non voglio convincere nessuno. Se vogliono vederlo, lo vedono.

- Uno spettatore medio italiano cosa penserebbe del film?

Direbbe '' cavoli il film mi ispira parecchio, però non voglio assorbirmi una storia d'amore''

- La strada è ancora lunga, ma se dovessi decidere adesso le autonominations principali per il tuo film ai Ck Awards?

Miglior attore non protagonista. ( Jackie Earl Haley)
Io credo che sia stato bravissimo a interpretare il personaggio.


- A scatola (quasi) chiusa: il prossimo pigliatutto ai Ck Awards?
Non l'ho ancora deciso.


- C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?

Si, The Charm Of Success.

- Cosa pensi di poter fare per Cinematik (film, iniziative) in questo periodo?

Adesso sono occupato con un progetto dallo stile On The Road. Spero di riuscire a portarlo a Cinematik.

Appena finito di leggere.
Mi è piaciuto, anche se ho notato alcuni buchi qua e la nella sceneggiatura.
Ad esempio: Il Robert del passato dove si trova? il Dottore dice che ha fatto in modo che non ci fosse, ma dov'è?
E il Ratznik che viene ucciso, è lo stesso che è tornato indietro nel tempo? oppure quello che ha realmente ucciso Natalie nel passato?
Insomma, qualche buco che lascia delle domande senza risposta, dal finale, direi che il produttore abbia aperto una via per una possibile ripresa della storia, magari si potranno approfondire nel sequel certi aspetti.
Nel complesso il film è ottimo, Come lo sono le musiche.
Fantastici gli attori, come primo film forse si è puntati troppo in alto, ma va bene lo stesso.
Complimenti a Destiny
Voto 6,5

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