Qual è il regista più sopravvalutao?

Votate e motivate!

Ho votato per Nanni Moretti, mi sono sempre chiesto, nella mia infinita ignoranza, come possa essere considerato un grande artista. Trovo i suoi film, soprattutto quelli con pretese di analisi socio-politica, di una pesantezza inaudita.

Mi duole dire che in questa lista ce ne sono tanti a partire da Guy Richie. Dire che lui è sopravvalutato vorrebbe anche dire che sia all'apice del successo, cosa che non mi risulta. Tra i più conosciuti però voto il nostro premio Oscar: Benigni perchè i suoi film fanno sì sorridere e ridere, ma ritengo, uno in particolare - La vita è bella, sia stato troppo sopravvalutato dagli americani, anche confrontando le altre opere della cinematografia del regista toscano.

Richie non lo trovo sopravvalutato. Secondo me fa film che sicuramente non sono capolavori, ma nel loro genere riescono a distinguersi, hanno uno stile abbastanza vivace che me li ha fatti sempre apprezzare (tranne dove esagera, vedi Revolver ).

Forse un pò sopravvalutato lo è anche Tornatore. Mi riferisco all'ultimo film, considerato da tutti capolavoro quando a me non è piaciuto proprio. La filmografia precedente invece la trovo buona (anche se in molti la criticano).

Altro sopravvalutato è Tim Burton. Nel senso che per me si è messo a fare film normali (non brutti eh), ma molti lo considerano ancora un genio.

L'ho rubata da un altro forum.

Costanzo mode on: boni eh...

Io voto per Ron Howard. In seconda battuta Ridley Scott.

n.b. Shyamalan non ci dovrebbe essere perché ci ha pensato da solo a sottovalutarsi.

vero, Shyamalan si è ridimensionato da solo.
Voto Scott, ma di sopravvalutati nella lista ce ne sono: Soderbergh, Benigni, Burton... Poi Wenders lo conosco poco, ma per molti è il sopravvalutato per antonomasia

Ok lo so che mi inimicherò la buona parte dei cinematikini... ma io dico David Lynch (non è una novità, la mia antipatia nei suoi confronti è risaputa). E lo dico perchè, dal momento che è David Lynch, può permettersi di fare qualunque film privo di trama e struttura e tutti ne elogiano l'artisticità visionaria... ma io non posso fare a meno di chiedermi: se non fosse stato David Lynch ad aver diretto "INLAND EMPIRE" ma un qualsiasi esordiente ci sarebbero stati gli stessi commenti entusiasti?
Per inciso, io non schifo tutta la filmografia di Lynch: adoro "The Elephant Man" e "Una storia vera" che sono due capolavori assoluti, ma sono muniti di una storia precisa con uno sviluppo chiaro.

Io ho votato per Soderbergh. Secondo me ha ancora da dimostrare, in quanto i suoi film attuali me lo fanno considerare un buon regista, ma non ancora un "grande".

Altri nomi tipo Scott, Emmerich, Howard ecc.. non li avrei messi, sinceramente, anche perchè non è che godano di grande stima da parte della critica...

Sembra che il più sopravvalutato sia Scott. Colpisce il fatto che ognuno di noi considera più registi sopravvalutati. Ricordatevi che Andrew chiedeva anche una motivazione.

Apprezzo anche io tantissimo Lynch, gran parte della sua filmografia mi piace e l'ho metabolizzata senza problemi. Tutto tranne INLAND EMPIRE. Ma un film del genere è proprio frutto di un percorso preciso. Si può non apprezzarlo, per la sua lunghezza, per la sua totale cripticità (mi sono inventato un nuovo termine, lo so ), ma è comunque frutto di un modo di mettere in scena "l'inconscio", tipico di Lynch.

Ma infatti non si può etichettare come sopravvalutato un regista che ha "sbagliato" un film. L'ultimo poi.