CITAZIONE (marenarobros @ 1/12/2009, 16:17)
Eh eh... pensate che ve lo siete scansato su Ck, qualche tempo fa voleva farlo World una nuova versione (ma fedele all'originale di Dickens) con un megacast...
Figurati! Te ne sei ricordato tu, mentre io ne avevo completamente rimosso il ricordo (e cmq parliamo veramente di ANNI fa)... !
Visto ieri sera, e non era mia intenzione farlo.
O meglio, pensavo di "regalarmi" la visione di questo filmetto natalizio ma magari più in là e invece ieri sono uscito con mio fratello e con un amico, alla fine s'è optato per la classica serata tranquilla pizza & cinema e diciamo che questo è stato il film che ci ha messo maggiormente d'accordo (tra 2012, Zalone, Ninja Assassin, Twilight e questo... mi sono detto chissenefrega voto per Zemeckis).
Che dire sul film in sè?
Innanzitutto ecco un vero film in 3D. Perchè il film è veramente interamente in 3D, non come Coraline o UP che potevano essere visti quasi indistintamente sia in 2d che in 3d e non sarebbe cambiato nulla (UP soprattutto, in due dimensioni è uguale).
E veramente come effetti visivi si rimane a bocca aperta, quando si suol dire "ti sembra di entrare nel film"... proprio così.
Quindi non mi sembra neanche tanto superflua l'idea di Zemeckis di ideare un Oscar apposito. Ora non accadrà perchè a farlo è solo lui, ma vedrete che in un futuro abbastanza prossimo accadrà perchè la tecnica con cui è fatto questo film lo pone davvero come via di mezzo tra animazione e film in carne ed ossa... infatti mi vien da dire che nonostante sia sostanzialmente un film d'animazione l'interpretazione di Carrey è straordinaria: da vita a uno Scrooge mai così fedele allo spirito dickensiano, con qualche riferimento che qua e là ho trovato assai attuale anche oggi (infatti un racconto "Morale", com'è questo di Dickens, si può dire che non abbia epoca e sia valido sempre).
Ci sono pure le "sembianze" di Gary Oldman, Colin Firth e Robin Wright, mentre i tre spiriti (ben resi veramente) hanno cmq tutti (soprattutto i primi due) le movenze facciali di Carrey.
Alla fine ovvio che non ci si debba aspettare nulla di rivoluzionario o di eccezionalmente nuovo, c'è tanta fedeltà e solo qualche leggera concessione ai gusti del pubblico di oggi, ma ciò rafforza il "messaggio" e vi aggiunge forse qualcosa in più:
a tal proposito ho trovato di un certo effetto la scena, quasi orrorifica, della morte del Natale presente, mentre sotto gli occhi di un atterrito Scrooge si manifestano anche le allegorie della Ignoranza e della Miseria, figli dell'egoismo umano
.
Finale stranoto a chiunque viva nell'emisfero occidentale
ma che comunque è coinvolgente, che fa partecipare e sorridere alla "conversione" del terribile vecchiaccio (e qui Zemeckis cita anche se stesso e Back to the future
).
Andatelo a vedere, secondo me ne vale la pena, ben sapendo di non andare a vedere un capolavoro del cinema ma proprio per l'atmosfera natalizia e per come è fatto, è un film che ci avrebbe fatto rimanere a bocca spalancata da bambini e forse l'avremmo amato anche solo per questo
. innovativo sicuramente più di "Chi ha incastrato Roger Rabbit?" (e come qualità del film nn è che quello fosse poi così tnt superiore a questo).
E' un "gran bel vedere" e forse non c'è solo questo, quindi: lo spirito di un classico immortale rivive grazie alle strabilianti nuove tecnologie e un po' alla fine dispiace togliere gli occhialini e tornare alla realtà...
p.s. E non pensate "ecco, te pareva, a Gaetano è piaciuto perchè è natalizio"... Polar Express, dello stesso Zemeckis, per esempio, lo andai a vedere al cinema e mi addormentai. Dù palleeeee.... !