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Il reparto numero 6
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Il reparto numero 6, Experia Film

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World ^_^
view post Posted on 26/10/2015, 14:06 by: World ^_^




Letto pochi giorni dopo la sua apparizione nelle sale, mi scuso se mi appresto solo ora a recensirlo... :unsure:

Innanzitutto, il sollievo di vedere (dopo quanto tempo?) un nuovo esordio...
Un sollievo che diventa portatore di una sana ventata di ottimismo quando vedi la solida base letteraria (un racconto di Chechov niente di meno), un genere non "facile" e una sceneggiatura scritta con tutti i crismi, ricordando gli script della "Cinematik che fu".
Elementi positivi che però non rimangono circoscritti a quelli che possono sembrare solo aspetti "nostalgici" perchè la sceneggiatura di Experio è precisa e senza fronzoli, scritta dando il giusto spazio alla descrizione di ambienti e personaggi, di cui vengono tratteggiate con efficacia anche le psicologie.
Qualche ingenuità la si nota nello svelare cose non immediatamente "visibili" o nella eccessiva velocità di alcuni passaggi. Nel mio caso, per esempio, non mi sono subito reso conto che il protagonista e il suo amico cambiassero città e location. Avrei gestito meglio queste ellissi temporali facendo intuire maggiormente il trascorrere del tempo.
Altro classico "errore da opera prima", se vogliamo, è l'uso di molti nomi importanti nel cast, col conseguente "spreco" di attori (penso a Defoe e a De Vito) che si sono ritrovati con una particina piuttosto esigua.
Ma a parte questo, torniamo ai pregi: una fonte letteraria impegnata e "impegnativa", un'ambientazione suggestiva e retrò non comune al cinema (la Russia zarista di fine ottocento), una certa cura generale con una colonna sonora ispirata e assai valida, anche se composta da pochi brani; ottimi dialoghi e la presenza di due protagonisti che catturano l'interesse dello spettatore.
Tra gli interpreti spiccano ovviamente per bravura e intensità sia Stellan Skarsgard che David Thewlis.
Ho particolarmente apprezzato il finale, che spicca per la sua lucida disperazione (anche se ammetto di non esserne stato affatto sorpreso). In definitiva, un esordio non esente da difetti ma molto promettente, in attesa non solo di vedere altro da parte di questa nuova casa di produzione, ma con l'augurio di vederlo continuare a giocare e a divertirsi in una Cinematik che torni ad essere viva e piena di bei film coi quali confrontarsi. Se lo meriterebbe.
Voto: 7
 
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10 replies since 3/10/2015, 15:46   179 views
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