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Il reparto numero 6
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Il reparto numero 6, Experia Film

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Mr. Experio
view post Posted on 3/10/2015, 15:46




Apro il sondaggio per "Il reparto numero 6" che esce domani al cinema virtuale. Da domani potrete scrivere le vostre recensioni. Sono curiosissimo.

Ecco il link del sito

http://f14tomcatita.altervista.org/reparto...x_reparto6.html

Edited by Mr. Experio - 4/10/2015, 12:55
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 4/10/2015, 10:02




puoi mettere qui il link del sito?
 
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World ^_^
view post Posted on 5/10/2015, 10:57




Film scaricato e pronto alla "visione". Nel frattempo lasciatemi esprimere tutta la mia soddisfazione nel vedere che si tratta di una sceneggiatura vera e propria (non un summary movie) e che non manca davvero nulla (colonna sonora, sito, ecc.)
L'esordiente Experio ci regala un assaggio della Cinematik che fu (e che vorremmo tornasse)... :wub:
 
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Mr. Experio
view post Posted on 5/10/2015, 12:29




ciao World... spero che tornerai a giocare... sarebbe bello vedere i giovani contro i veterani in questo gioco... veterani che per ora sono solo rappresentati da "marenarobros".

PREMETTO SUBITO CHE IL SITO NON E' OPERA MIA E COSì LA LOCANDINA! E' TUTTO FATTO DA TOMCAT75!!!! Grazie mille ^_^
 
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Pinox78
view post Posted on 5/10/2015, 13:07




CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 4/10/2015, 11:02) 
puoi mettere qui il link del sito?

potete passare dal sito, cinematik è quella eh... vi fa proprio schifo utilizzare il canale ufficiale eh... :D

detto questo appena ci sarà una recensione sarà online anch el'articolo
 
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Tomcat75
view post Posted on 5/10/2015, 20:44




CITAZIONE (World ^_^ @ 5/10/2015, 11:57) 
Film scaricato e pronto alla "visione". Nel frattempo lasciatemi esprimere tutta la mia soddisfazione nel vedere che si tratta di una sceneggiatura vera e propria (non un summary movie) e che non manca davvero nulla (colonna sonora, sito, ecc.)
L'esordiente Experio ci regala un assaggio della Cinematik che fu (e che vorremmo tornasse)... :wub:

Gaetá ma hai qualcosa contro i summary?
Effettivamente in virtù dell'annuncio anche del prossimo film, sembra che Experio sia la nuova partenza.

CITAZIONE (Mr. Experio @ 5/10/2015, 13:29) 
ciao World... spero che tornerai a giocare... sarebbe bello vedere i giovani contro i veterani in questo gioco... veterani che per ora sono solo rappresentati da "marenarobros".

PREMETTO SUBITO CHE IL SITO NON E' OPERA MIA E COSì LA LOCANDINA! E' TUTTO FATTO DA TOMCAT75!!!! Grazie mille ^_^

Più che i veterani contro i giovani, sarebbe bello una bella collaborazione fra di essi per il bene del gioco. Anche se la speranza di riavere i vecchi senatori in gioco nonsarebbe male. Per il sito e la locandina l'ho fatto in passato per altri e continuerò a farlo in futuro. Comunque grazie per i ringraziamenti che fanno sempre piacere.

CITAZIONE (Pinox78 @ 5/10/2015, 14:07) 
potete passare dal sito, cinematik è quella eh... vi fa proprio schifo utilizzare il canale ufficiale eh... :D

detto questo appena ci sarà una recensione sarà online anch el'articolo

Salvo mi continui a dare noia il graffio alla cornea, spero entro unpaio di giorni di recensire, soprattutto perché ho visto il film in anteprima. :D
Arrivare ultimo sarebbe una vergogna.
 
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Tomcat75
view post Posted on 7/10/2015, 17:37




RECENSIONE by Tomcat: Il reparto numero 6
Un esordio dotto

Che il neo produttore Roberto, alias Mr. Experio della Experia Films, non fosse un patito dei blockbuster e del cinema Mainstream, lo abbiamo capito subito dalla conferenza stampa. Devo dire che le premesse per un nuovo produttore interessante c’erano tutte anche per andare a far compagnia a pezzi storici che hanno fatto delle loro produzioni un marchio di fabbrica, anche tenedosi distanti da quei film.
Parto subito dicendo che se dovessi fare un parallelo con un film reale che ho visto, questo “reparto numero 6” lo accostarei all’Amleto del 1996 firmato da Kenneth Branagh. Infatti ambo i film sono tratti da due atori notevoli ed entrambi sfruttano un cast internazionale, anche se forse il film reale aveva molte più star che non quello in oggetto di recensione.
Partiamo dal fatto che essendo un esordio è molto buono per impaginazione, la storia narrata e la scenaggiatura. Completato dalle foto degli attori al loro entrare in scena e al corridoio dell'ospedale. Avendo però messo una foto scenica ne poteva essere aggiunta qualche altra in più su altre location (ma si tratta di una cosa veniale da puntigliosi).
Lo script è scritto correttamente senza errori grammaticali o di battitura (almeno io non li ho visti). Così come i dialoghi scorrono bene. Certo è che non si tratta di un film molto movimentato. I momenti più concitati sono quelli che si svolgono fuori dalla madre patria con Sergej e Michail. Un film in alcuni tratti, ma che non risulta mai noioso.
Una cosa che non mi è piaciuta è il descrivere un qualcosa che se fosse un film non si capirebbe e invece tu l'hai scritto. Per esempio: proprio sopra la foto di Anupam Kher scrivi: "E' chiaro che non gli passa assolutamente nulla per la testa.". stai scrivendo una cosa che nel film è un pensiero che può essere dello spettatore. Oppure scena 14 "Al suo fianco c'è una signora che si presuma sia la madre del bimbo,[...]". Anche qui non serve dirlo perchè in un film lo immagineresti ma non ne avresti la certezza, salvo che lei non gli dica qualcosa tipo: Figlio mio o amore mio.
E' un concetto non facile da spiegare ma spero di essermi fatto capire.
O ancora in scena 29: (lo guarda e gli sorride appena. Il medico ha ragione) che mese siamo? Febbraio?". In questo caso è l'aggiunta della frase il medico ha ragione.
Venendo al cast è inutile dire che Skarsgard è l'interprete principale insieme a Thewlis (Ivan Dmitric). Entrambi mettono anima e corpo nei loro ruoli. Così come è memorabile in qualità di non protagonista Jamey Sheridan nel ruolo di Michail, Una prestazione notevole ed estroversa in un film molto grigio e triste.
Danny De Vito è una comparsa di lusso che qualcuno potrebbe criticare, ma per me ci sta. Semmai un attore sfruttato poco è Simon Pegg che essendo in ascesa, qui fa un po pochino. Dafoe bravo come sempre.
A livello di dialoghi sono ben fatti e i personaggi principali hanno tutti uno spessore, certo è che oltre i citati sopra gli altri sono veramente a contorno.
Buono a mio avviso l'aver saputo sfronzolare il racconto che anche se era di 56 pagine è stato un po sfoltito.
Ovviamente sul sito e sulla locandina non mi pronuncio avendole realizzate.
Sulla colonna sonora invece mi soffermo perchè devo dire che 4 brani per una colonna sonora di un film seppur breve non sono tanti; a maggior ragione se uno di questi quattro brani (Waltz No. 2), viene ripetuto più volte durante il film.
Alcuni lo sanno che sono un tipo che non ama un brano ripetuto due volte nello stesso film, se non c’è una ragione vera e propria, tipo un leit motiv che si ripete con variazioni, che sicuramente su CK è difficile da realizzare. In ogni modo nel caso specifico il brano è quello dei titoli di testa e di coda ed è quello che accompagna gli stati d’animo di Andrej. Può anche andar bene legare uno stato d’animo al commento musicale, ma ci si poteva sforzare di trovare altri brani.
Concludendo: Comunque come detto in alto si tratta di un buon esordio con una storia interessante e non la solita storia vista e rivista. Un ottima occasione per un film d'epoca con un buon cast ed una regia accorta e non invasiva. Ben pochi voli pindarici o inquadrature molto particolari, ma ben amalgamata con la storia.
Da segnalare un finale nerissimo che da ancora più forza alla riuscita della storia.

Voto complessivo: 73/100

Una notazione personale che vorrei comunicare al produttore è che questo è il 350° film che recensisco.
 
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Mr. Experio
view post Posted on 9/10/2015, 15:31




CITAZIONE
Lo script è scritto correttamente senza errori grammaticali o di battitura (almeno io non li ho visti). Così come i dialoghi scorrono bene. Certo è che non si tratta di un film molto movimentato. I momenti più concitati sono quelli che si svolgono fuori dalla madre patria con Sergej e Michail. Un film in alcuni tratti, ma che non risulta mai noioso.
Una cosa che non mi è piaciuta è il descrivere un qualcosa che se fosse un film non si capirebbe e invece tu l'hai scritto. Per esempio: proprio sopra la foto di Anupam Kher scrivi: "E' chiaro che non gli passa assolutamente nulla per la testa.". stai scrivendo una cosa che nel film è un pensiero che può essere dello spettatore. Oppure scena 14 "Al suo fianco c'è una signora che si presuma sia la madre del bimbo,[...]". Anche qui non serve dirlo perchè in un film lo immagineresti ma non ne avresti la certezza, salvo che lei non gli dica qualcosa tipo: Figlio mio o amore mio.
E' un concetto non facile da spiegare ma spero di essermi fatto capire.
O ancora in scena 29: (lo guarda e gli sorride appena. Il medico ha ragione) che mese siamo? Febbraio?". In questo caso è l'aggiunta della frase il medico ha ragione.

hai perfettamente ragione. E' stata una mia leggerezza. Anche se va' detto che in molti film quando si vede una donna vicino a un bimbo che lo guarda in un certo modo, ecc., la recitazione di quell'attrice fa subito capire alla gente che si tratta della madre. Non so se mi sono spiegato ^_^

CITAZIONE
Sulla colonna sonora invece mi soffermo perchè devo dire che 4 brani per una colonna sonora di un film seppur breve non sono tanti; a maggior ragione se uno di questi quattro brani (Waltz No. 2), viene ripetuto più volte durante il film.
Alcuni lo sanno che sono un tipo che non ama un brano ripetuto due volte nello stesso film, se non c’è una ragione vera e propria, tipo un leit motiv che si ripete con variazioni, che sicuramente su CK è difficile da realizzare. In ogni modo nel caso specifico il brano è quello dei titoli di testa e di coda ed è quello che accompagna gli stati d’animo di Andrej. Può anche andar bene legare uno stato d’animo al commento musicale, ma ci si poteva sforzare di trovare altri brani.

Ho perfettamente capito cosa intendi e si tratta di un tuo gusto.
Dico subito che sapevo di andare incontro a certi commenti e ho una mia idea sulla musica a Cinematik:

è la cosa più difficile da realizzare, la colonna sonora, poiché negli ultimi venti anni rarissimamente si trova un film con musiche NON originali, e se NON sono originali hanno molte variazioni.
ODIO e sottolineo ODIO, i film con molte musiche diverse, mi danno l'idea che il regista abbia dovuto riempire dei vuoti di sceneggiatura o abbia voluto sottolineare un certo PATHOS.
Detto questo, in tutti i grandi film ci sono dei leitmotiv musicali, inutile citarne gli esempi, e in altrettanti grandi film è avaro l'uso di musiche, volendo dare molta più forza a certi silenzi o alle immagini o, ancora, alle parole dei personaggi. Questi ultimi li trovo, se ben fatti, di grande eleganza.
Concludendo, sarò sempre avaro di musiche, ma anche in questo film, sono centellinate, ma non messe a cazzo. Ad esempio
la scena in cui Nikita picchia Andrej è volutamente fatta in assoluto silenzio, per dare maggiora forza alla violenza del momento
.

Pensate che il prossimo film sto provando a farlo senza musiche ^_^

Per il resto grazie. Ho visto i voti che hai dato agli altri film e quindi un 73/100 mi sembra buono.
 
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Tomcat75
view post Posted on 10/10/2015, 22:22




CITAZIONE (Mr. Experio @ 9/10/2015, 16:31) 
Ho perfettamente capito cosa intendi e si tratta di un tuo gusto.
Dico subito che sapevo di andare incontro a certi commenti e ho una mia idea sulla musica a Cinematik:

è la cosa più difficile da realizzare, la colonna sonora, poiché negli ultimi venti anni rarissimamente si trova un film con musiche NON originali, e se NON sono originali hanno molte variazioni.

Beh, che i film non abbiano più musiche non originali, non è proprio vero, bisogna vedere anche il genere. Più o meno le commedie e i film sentimentali italiani, hanno buona parte della colonna sonora che non è originale.

CITAZIONE (Mr. Experio @ 9/10/2015, 16:31) 
ODIO e sottolineo ODIO, i film con molte musiche diverse, mi danno l'idea che il regista abbia dovuto riempire dei vuoti di sceneggiatura o abbia voluto sottolineare un certo PATHOS.

La sottolineatura di un certo pathos è una cosa a mio avviso intelligente e anche a me danno fastidio musiche diverse, ma forse questa diversità dovrebbe avere un senso logico.

CITAZIONE (Mr. Experio @ 9/10/2015, 16:31) 
Detto questo, in tutti i grandi film ci sono dei leitmotiv musicali, inutile citarne gli esempi, e in altrettanti grandi film è avaro l'uso di musiche, volendo dare molta più forza a certi silenzi o alle immagini o, ancora, alle parole dei personaggi. Questi ultimi li trovo, se ben fatti, di grande eleganza.

Sui leit motiv, l'ho scritto anche io nella recensione, solo che su Ck è difficile avere il brano portante ripetuto, magari con piccole variazioni, non avendo modo di farsi la colonna sonora da soli (anche se a dire il vero io una colonna sonora me la sono fatta da solo ed è stata premiata con un awards, anche se ce n'erano di migliori).

CITAZIONE (Mr. Experio @ 9/10/2015, 16:31) 
Concludendo, sarò sempre avaro di musiche, ma anche in questo film, sono centellinate, ma non messe a cazzo.

Quella è una tua peculiarità che rispetterò, ma rimango della mia idea, non tanto per i pochi brani, ma per il brano ripetuto. Però sappi che seppur muovendoti le critiche che ti ho fatto in sede recensoria i brani erano parecchio azzeccati e lungi da me dire che erano messi a cazzo.

CITAZIONE (Mr. Experio @ 9/10/2015, 16:31) 
Pensate che il prossimo film sto provando a farlo senza musiche ^_^

Per il resto grazie. Ho visto i voti che hai dato agli altri film e quindi un 73/100 mi sembra buono.

Per il film senza colonna sonora, anche altri l'hanno fatto. Solo che tu lo fai con un certo scopo, altri lo fecero per svogliatezza. Temo che anche io in uno dei iei film non abbia messo la colonna sonora. Per il voto ti confermo che è un buon voto, perché è un buon film.
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 11/10/2015, 21:51




l'esordio di Mr Experio è un film tratto da un racconto di Cechov, e sia il tono del film che le sue risposte mi hanno fatto capire una cosa:
Experio è completamente opposto a me.
Se a me piacciono i film anche commerciali, lui li disprezza, se a me piacciono le colonne sonore variegate, lui preferisce i leitmotiv, ma questo di certo non mi renderà di parte nel recensire il film, anzi.
Partiamo col fatto che l'impaginazione è perfetta e il film è senza nemmeno gli errori che si possono fare da esordienti, tipo quello di mettere troppe star nel film. Qui ogni attore ha il suo peso a seconda del suo nome e non ci sono personaggi troppo "sprecati" o parti troppo piccole. Forse un po' Danny De Vito ma che fa comunque la sua figura.
Il film si potrebbe definire "lento", ma non annoia mai e questo potrebbe renderlo fra i film d'autore di Ck, uno di quelli che potrebbe andare nelle rassegne dei festival.
Io non ho trovato alcun errore di battitura, tuttavia non ho sopportato moltissimo tutte quelle parentesi, alcuni gesti dei personaggi si possono mettere in descrizione senza bisogno di intaccare i dialoghi. Una lezione per la prossima volta ;)
Bella la colonna sonora tutta o quasi classica.
Il mio vogto è 7
 
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World ^_^
view post Posted on 26/10/2015, 14:06




Letto pochi giorni dopo la sua apparizione nelle sale, mi scuso se mi appresto solo ora a recensirlo... :unsure:

Innanzitutto, il sollievo di vedere (dopo quanto tempo?) un nuovo esordio...
Un sollievo che diventa portatore di una sana ventata di ottimismo quando vedi la solida base letteraria (un racconto di Chechov niente di meno), un genere non "facile" e una sceneggiatura scritta con tutti i crismi, ricordando gli script della "Cinematik che fu".
Elementi positivi che però non rimangono circoscritti a quelli che possono sembrare solo aspetti "nostalgici" perchè la sceneggiatura di Experio è precisa e senza fronzoli, scritta dando il giusto spazio alla descrizione di ambienti e personaggi, di cui vengono tratteggiate con efficacia anche le psicologie.
Qualche ingenuità la si nota nello svelare cose non immediatamente "visibili" o nella eccessiva velocità di alcuni passaggi. Nel mio caso, per esempio, non mi sono subito reso conto che il protagonista e il suo amico cambiassero città e location. Avrei gestito meglio queste ellissi temporali facendo intuire maggiormente il trascorrere del tempo.
Altro classico "errore da opera prima", se vogliamo, è l'uso di molti nomi importanti nel cast, col conseguente "spreco" di attori (penso a Defoe e a De Vito) che si sono ritrovati con una particina piuttosto esigua.
Ma a parte questo, torniamo ai pregi: una fonte letteraria impegnata e "impegnativa", un'ambientazione suggestiva e retrò non comune al cinema (la Russia zarista di fine ottocento), una certa cura generale con una colonna sonora ispirata e assai valida, anche se composta da pochi brani; ottimi dialoghi e la presenza di due protagonisti che catturano l'interesse dello spettatore.
Tra gli interpreti spiccano ovviamente per bravura e intensità sia Stellan Skarsgard che David Thewlis.
Ho particolarmente apprezzato il finale, che spicca per la sua lucida disperazione (anche se ammetto di non esserne stato affatto sorpreso). In definitiva, un esordio non esente da difetti ma molto promettente, in attesa non solo di vedere altro da parte di questa nuova casa di produzione, ma con l'augurio di vederlo continuare a giocare e a divertirsi in una Cinematik che torni ad essere viva e piena di bei film coi quali confrontarsi. Se lo meriterebbe.
Voto: 7
 
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10 replies since 3/10/2015, 15:46   179 views
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