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Il reparto numero 6, Conferenza stampa di Mr. Experio, produttore del film

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Mr. Experio
view post Posted on 29/8/2015, 13:49 by: Mr. Experio




La sala è gremita di giornalisti. A un certo punto entra Mr. Experio, seguito da Richard Shepard, Stellan Skarsgard e un giornalista.
Appena entrati i 4 hanno un applauso e si siedono dietro il grosso tavolo esteso orizzontalmente, di fronte alla platea.

GIORNALISTA: bene. Siamo tutti qui per una conferenza stampa di doppia presentazione. Infatti, oltre alla presentazione del film di Richard Shepard "Il reparto numero 6", oggi verrà presentata anche questa piccola casa di produzione, la Experia Film.

MR. EXPERIO: grazie mille, grazie. In effetti la casa di produzione è piccola, ma punta ad essere molto grande e produrre film di qualità. Non m'interessano le commediole commerciali italiane, i cinepanettoni, o i block buster americani. Quello che io voglio fare è "Qualità". Per questo motivo ho chiamato Richard Shepard, un regista americano che secondo me si discosta molto dal sistema hollywoodiano e lui ha voluto prendere in mano un racconto dell'800 e trasportarlo sul grande schermo, un'altra operazione insolita, ma che secondo me è qualitativamente valida.

GIORNALISTA: ecco, veniamo al film. Leggo la descrizione di lancio: Russia, 1895. Andrej Efimyic è il direttore di un ospedale di provincia che si trova in condizioni pietose. Il reparto numero 6, destinato alla psichiatria, è quello più malandato. Invece di battersi per cercare di risanare un edificio così importante, sceglie la via dell'ignavia e confina la sua vita nei libri di filosofia e nella ricerca di una persona intelligente con cui chiacchierare. Ma una chiacchierata con un uomo, diversa dalle solite, gli farà risvegliare qualcosa nella sua mente, qualcosa che prima dormiva...
Da un racconto di Anton Cechov, Richard Shepard ci guida nel crudele e involontario viaggio di un antieroe.
attori americani che dovranno interpretare personaggi russi?

RICHARD SHEPARD: sì e il film l'abbiamo interamente girato in una cittadina di provincia russa che si è ritrovata a vedere girovagare per le strade gente come Stellan Skarsgard, Willem Dafoe e Danny De Vito.

GIORNALISTA: ci parli meglio di questo film.

RICHARD SHEPARD: la storia è incentrata su questo medico che non ha nessuna forza. E' l'ignavo per eccellenza. Non riesce a lottare contro l'amministrazione provinciale per far ristruttura l'ospedale, non riesce a lottare contro il personale corrotto e che tratta malissimo i malati, non riesce a lottare contro un suo fastidioso "amico" che si ritiene intelligente, ma in realtà è una persona molto rude e volgare. E' l'antieroe per eccellenza. Ma il film prova a far affezionare il pubblico a questo debole, a condividere con lui le sue idee.

GIORNALISTA: non è un'idea un po' antiquata la decisione di farlo in costume?

RICHARD SHEPARD: assolutamente no. Il film è costruito in modo che lo spettatore debba fare da solo il "processo d'attualizzazione" del film. Ospedali così malandati, ahimè, ce ne sono ancora... in tutto il mondo e personaggi del genere non ne parliamo proprio. Li possiamo trovare tra i nostri politici o tra tante persone che occupano posti di rilievo nella nostra società. La scelta di farlo in costume è ancora più cattiva e mare del modernismo di metterli tutti in giacca e cravatta: ci vuole far capire come l'uomo e le istituzioni siano cambiati nelle forme, ma non assolutamente nei contenuti. E' questa è una verità molto triste e amare.

GIORNALISTA: come hai affrontato questo ruolo, Stellan?

STELLAN SKARSGARD: ho letto tutte le opere teatrali di Cechov, le sue meravigliose lettere e i suoi racconti. In questo film i personaggi parlano tanto, ma vogliono dire tutt'altro. Sembra che vaneggino alle volte, ma invece ogni parola è squisitamente scelta e cesellata. Andrej Efimyic è un uomo di cultura, avrebbe voluto fare, che so... il professore universitario di ontologia applicata! E invece, forse perché costretto dai genitori, ma né Cechov né il film ce lo spiega, si ritrova ad essere un medico di provincia, nemmeno troppo bravo e che non ha la forza di lottare contro il sistema marcio che lo circonda. Lui vuole soltanto tornare a casa e leggere libri, chiacchierare con qualcuno di filosofia, ma non trova nessuno. Sono tutti volgari.

GIORNALISTA: ma, invece... qualcuno lo trova...

STELLAN SKARSGARD: esatto, ma non voglio svelarvi troppo del film.

GIORNALISTA: ci parli del cast?

RICHARD SHEPARD: il film è incentrato sulla figura di questo medico, magnificamente interpretato da Stellan. Non ho mai avuto dubbi sulla sua scelta. David Thewlis, un attore fantastico, Jamey Sheridan e Charlie Cox saranno gli altri protagonisti. Il film, inoltre, si avvale di grandiose partecipazioni: Willem Dafoe nel ruolo del marcio guardiano del reparto numero 6, Toby Jones nel ruolo dell'infermiere capo estremamente bigotto e Danny de Vito, la cui presenza è molto sottile, fragile e poetica. A mio parere.

GIORNALISTA: (rivolgendosi alla platea) c'è qualcuno che vuole fare qualche altra domanda?


LA PLATEA SARESTE VOI. FATE PURE TUTTE LE DOMANDE CHE VOLETE:
 
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12 replies since 29/8/2015, 13:49   96 views
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