Cinematik.it - Il gioco del Cinema


Elephant
Poll choicesVotesStatistics
82 [66.67%]
91 [33.33%]
100 [0.00%]
70 [0.00%]
60 [0.00%]
50 [0.00%]
40 [0.00%]
30 [0.00%]
20 [0.00%]
10 [0.00%]
Guests cannot vote (Voters: 3)

Elephant, di Gus Van Sant

« Older   Newer »
  Share  
Merlino*
view post Posted on 4/12/2014, 00:33 by: Merlino*




CITAZIONE (marenarobros @ 26/11/2014, 08:54) 
Io ne ho visti pochi di Van Sant (e non i suoi migliori, tipo il remake di Psycho). Non parlerei però di ritratto generazionale impietoso, perchè i poveri malcapitati ragazzi (l'esclusa, la coppietta, il fotografo, il figlio di alcolizzato) sono tante facce dell'adolescenza ma in generale di tutti noi, statunitensi e non, e non penso che questi "caratteri" ci siano solo nella nostra epoca (anzi, aggiornando il film ne verrebbe qualcosa di molto peggio, la generazione digitale si autodivorerà entro 50 anni).

Penso invece sia una grande metafora horror dell'America, non a caso ho pensato subito a Shining (poi fortunatamente ho letto che non sono l'unico). Il male è ovunque e può nascondersi, senza motivo e senza ragioni, dentro ognuno di noi. Se poi lo si aiuta con la facile reperibilità di armi o interi arsenali, allora portiamo il discorso dal cinema alla politica, se vi va.

Capolavoro non so, film fondamentale, sì.

Recuperato anche io stasera per rincorrere il mio socio di Cinema Reale e anche per preparare al meglio la presentazione di La Linea d'Ombra.
Confermo che è davvero un bellissimo film, nulla a che vedere con l'inutile e noiosissimo documentario di Moore. In questo caso Van Sant riesce addirittura a rendere gli assassini ragazzi come gli altri, anzi forse migliori, e il loro gesto finale arriva ad essere in alcuni casi addirittura liberatorio. Sicuramente sul mio podio del regista insieme a Gerry e a My Own Private Idaho, anzi, in questo momento mi sento addirittura di dargli un 9 e metterlo al numero uno, tra qualche mese vedremo se resisterà o si assesterà sulla media dell'8 che è, per me, il voto perfetto per questo regista mai banale e, anche nelle sue opere meno riuscite, sempre interessante.

"I guess this is it. We're gonna die today."
 
Top
5 replies since 24/11/2014, 16:19   53 views
  Share