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I Promessi Morsi
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I Promessi Morsi, Wunderkammer Entertainment

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uomo_d
view post Posted on 6/11/2014, 20:22 by: uomo_d




-Perché e come sei arrivato alla produzione di questo film?

Ho letto il romanzo dell'Anonimo Lombardo qualche mese fa, nelle pause dello studio. Già allora aveva attirato la mia attenzione per un possibile film virtuale, anche se originariamente mi ero orientato per una regia, e un cast, di sapore internazionale. La decisione di renderlo un film italiano è venuta quando sono tornato sul forum: cercavo un progetto con cui ripartire alla svelta, e ho scelto questo.

- Parlaci delle scelte di cast e regia

Ho scelto Pupi Avati per due motivi. Innanzitutto, quest'estate ho visto La casa dalle finestre che ridono, che trovo personalmente un capolavoro dell'horror made in Italy. In secondo luogo, Avati è non solo un maestro del genere, ma anche uno dei pochi cineasti italiani ancora vivi che ha sperimentato forme di cinema anche distanti dalla normale produzione italiana attuale, come I cavalieri che fecero l'impresa e Magnificat, film più colti e "hollywoodiani" del solito. Ho pensato fosse l'impronta giusta per questo film.
Il cast obbedisce a quello che ho sempre pensato fosse il modo giusto per sceglierlo anche per dei normali Promessi sposi: Renzo e Lucia attori giovani e semisconosciuti, il resto del cast invece volti noti, anche notissimi. Trovare i primi due è stato difficilissimo, ma per fortuna la visione del Capitale umano e il ricordo de La vita è bella (oltre che una rapida ricerca in Internet) me li hanno forniti. Per il resto, mi sono sbizzarrito, divertendomi a richiamare volti noti del cinema popolare italiano, da Franco Nero ad Anna Mazzamauro a Milena Vukotic, grandi nomi teatrali come Massimo Dapporto e Sebastiano Lo Monaco, e un paio di vere star come Giancarlo Giannini, Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio (che ho sempre sostenuto debba fare più ruoli da cattivo).

- Ci sono altri aneddoti e curiosità riguardo alla lavorazione?

E' la mia prima, vera trasposizione, ovvero il primo caso nella mia carriera cinematikina in cui veramente sono riuscito a "trasportare" un romanzo sullo schermo, restando in equilibrio tra il materiale originale e una sua rielaborazione personale. E' stato bello riuscire a farlo, anche se in certi punti è stato complicato mantenere un equilibrio.

- Se il film non fosse tuo, che voto gli daresti da 1 a 10?

Un onesto 7, penso che sia un gran bel lavoro.

- Un pregio e un difetto del tuo film?

Il difetto è forse la lunghezza e nella terza parte del film una compressione degli eventi, ma era inevitabile stringere a quel punto, per non disperdere troppo la storia. Il pregio è che riesce ad essere accattivante e divertente nonostante tutto, almeno secondo me.

- C'è un critico a cui speri il film piaccia particolarmente? E a chi pensi non piacerà (se vuoi dicci anche il perchè)?

Secondo me non piacerà molto a Papele e a Mastruccio, due produttori che hanno sempre mostrato un po' di diffidenza verso la produzione di argomento fantastico, specie considerando che la rielaborazione gotica non è priva di qualche dejà vu (ma non è colpa mia). Spero invece nell'approvazione di Agnese e Luca.

- Obiettivo al box office? Settimane di durata, incasso complessivo, posizione da raggiungere...


Non ne ho la più pallida idea, staremo a vedere.

- Si dice sempre che si è legati a ogni film per un motivo o per un altro... in questo caso?


E' il film del mio ritorno al gioco, il film anche di un momento di crisi della mia vita cui sto cercando di mettere faticosamente un ordine, capire come andare avanti, nel gioco e fuori. Mi è costato lavoro e sudore, ma mi ha anche dato momenti di sollievo di cui gli sono grato.

- Si dice anche che l'ultimo film scritto è sempre il migliore, in un certo senso, perché non si ripeteranno errori anche veniali commessi in precedenza. Concordi per questo script?

Assolutamente, anche contando che questo è un film lungo come lo erano i due capitoli di Cavalieri (in generale, i miei film non sono brevi). La rilettura è stata più attenta, ho cercato di variare le espressioni usate e scarnificare le descrizioni, nell'intento di essere, nello stile, breve ed efficace. Spero di esserci riuscito.

- Un film cinematikino e un film reale che si potrebbe accostare a questa tua produzione?/b>

Come film reale, direi che potrebbe fare degna compagnia ai grandi film gotici Hammer, mio piccolo mito personale, ma riletti dalla prospettiva romantica del Dracula coppoliano. Su CK, certi toni del mio film sono vicini ad alcuni di Andrew, un misto fra Vlad e Il birraio di Preston.

<b>- Il tema e/o il messaggio del film?

Lo scoprirete leggendo, nel finale c'è una morale chiara, che credo piacerebbe a Manzoni.

- Uno spettatore medio italiano cosa penserebbe del film?

Ammesso che lo vada a vedere, i casi sono due: o lo giudicherebbe una sciocchezzuola pretestuosa, oppure ne andrebbe matto.

- Il semestre è cominciato e il festival di Halloween lo sta "infarcendo" di film. A questo punto, per quanto visto, chi immagini uscirà con le tasche piene di statuette?

Difficile dirlo, di solito la vittoria ai film di Halloween non era un'anticipazione degli Awards, ma questo semestre va così. Mi riservo il mio parere quando avrò finito di leggerli tutti, ma credo possiamo aspettarci sorprese.

- Un addio, un felice ritorno, un cambio di nome...non ti sei fatto mancare nulla negli ultimi mesi, se non un film, che finalmente sta per uscire nelle sale. Semba tu abbia ritrovato l'ottimismo e la voglia di un tempo. Cosa ci riserverai ancora per questo fine semestre?!?

Ahimé, purtroppo ottimismo e voglia non li ho veramente ritrovati, perché, come ho detto, sto attraversando un momento di crisi e questo mi impedisce di dedicarmi in tutta serenità alla scrittura. Ma cercherò di fare del mio meglio per fare un altro film entro la fine del semestre, e sarà L'inganno sul lenzuolo. Auguratemi buona fortuna.

- C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?

Cuore pirata, prima da solo, poi insieme a Gaetano. Ormai mi sono rassegnato, ma è un peccato.

-CK 2.0 è diventato realtà, cosa prometti di fare per la comunità in questo semestre?

Purtroppo poco, i miei obiettivi non possono essere, ora come ora, troppo ambiziosi. Proverò ad essere presente su Film Chat e a recensire il più rapidamente possibile, oltre a condurre Incontro con il cast insieme ad Agnese. Per il resto, vedremo.

- Vampiri, babau, morti viventi...addirittura il Rocky Horror Picture Show. Il tuo curriculum è...da paura! Ora torni che torni al festival di Halloween quali sono le aspettative? Impressioni? Commenti? Pronostici?

Be', diciamo che penso che il mio film abbia tutte le carte in tavola per vincere, ammesso che io riesca a non rovinarmi la piazza mancando di recensire i film altrui, cosa che eviterò di fare, si intende. Lo conosco l'Halloween, e i vampiri sono la mia specialità. Che lo show abbia inizio. ;)
 
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18 replies since 2/11/2014, 16:45   266 views
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