Senza offesa, ma siete proprio antichi a non conoscere Sonic
(si fa per scerzare,non prendetevela).
Il corto é cosi cosi. Storia quantomeno che non scade nell'eccessiva banalitį. L'idea di fondo č buona,ma purtroppo la realizzazione non rispetta molto le attese. Perchč non fa particolarmente paura. Paradossalmente, l'idea buona di fondo coincide con il difetto maggiore: le scene che dovrebbero far paura si svolgono tutte all'interno del videogioco (tranne una,difatti la pił riuscita), il che rende difficile spaventarsi davvero. Considerando la grafica "old style" di Sonic io non potevo che immaginarmi le scene all'interno del videogioco come fatte in stile videogiochi degli anni '90, ed č difficile spaventarsi vedendo del sangue fatto con pixel enormi.
Purtroppo ad allentare la tensione ci pensa anche la voce del protagonista, abbastanza fastidiosa nel "puntualizzare" ogni suo pensiero. Anche se capisco che, soprattutto in una sceneggiatura scritta (e non su schermo) fosse una tecnica quasi necessaria.
Rimane comunque la buona idea di prendere un personaggio buono e farne un cattivo. Anche se la sceneggiatura é colma di buchi (il che é grave in poche pagine di storia) e la paura latita. Il finale salva un po' la storia. Forse un po' scontato ma comunque efficace.
Voto: 5,5 (quindi, per eccesso, 6)
