2° Specialone 2014, Hermes Production

SECOND TIME
Genere: Fantascienza (originale)

Regia: Richard Kelly

Cast: Ezra Miller, Emma Roberts, Jodie Foster, Colin Firth, John Malkovich ...

Sinossi: Anno 2113. Noah è un ragazzo di 18 anni, confinato nella sua stanza a causa di un’aggressiva forma di tumore che la medicina non è ancora riuscita a sconfiggere. Eve, una ragazza schiva e con disturbi alimentari, è la sua unica amica che, nei furtivi incontri notturni, gli porta in regalo frammenti di mondo esterno. Proprio quel mondo che Christine, la madre di Noah, cerca in tutti i modi di tenere lontano da suo figlio. Madre e figlio sono sempre più distanti, entrambi con i loro segreti: Christine che esce di nascosto, in piena notte e Noah con il suo bisogno, sempre più irrefrenabile, di abbattere quelle mura e vivere sulla sua pelle il mondo fuori dalla finestra, magari proprio insieme a Eve. Ma una serie di sconcertanti verità si abbatteranno sul ragazzo e lo costringeranno a un‘ultima lacerante scelta.

Tre aggettivi: intimista, imprevedibile, intenso

INTERVISTA

1) Parlaci dei progetti che hai presentato. Perché queste scelte?
Purtroppo mi vedo costretto a ripresentare il progetto dello scorso semestre perché nonostante ormai ce l’abbia tutto bene in testa non sono riuscito a trovare il tempo per andare avanti con la scrittura. Comunque con le ferie di agosto conto di riuscire a finirlo e pensare in maniera seria anche ad altri eventuali progetti. Riguardo Second Time, ci tengo a portarlo a termine perché sarebbe il mio secondo film completamente originale e il mio esordio nella fantascienza (giocosa ma affascinante come è tipico di Richard Kelly).

2) Su quale progetto punti maggiormente?
Direi su questo, considerando anche che è l’unico progetto presentato. Ma ho anche altre idee per la testa e non escludo che possa uscire qualcos’altro. Per ora però è tutto a uno stadio talmente embrionale e confuso che ho preferito non fare promesse. Ma appena avrò le idee più chiare ne parlerò.

3) Qualche curiosità in merito a scelte di regia e di cast?
Nessuna in particolare. Sono piuttosto sicuro dei nomi scelti per i protagonisti, solo Firth è ancora in bilico. Per il resto spero che la Foster faccia una bella figura perché secondo me è una grande attrice troppo poco utilizzata qui a Ck (ancor meno nel mondo reale, specialmente ora che si sarebbe ritirata).

4) Come prevedi che si evolva la tua carriera cinematikina? Che strade intendi percorrere?
Ho smesso di guardare alla mia “carriera” cinematikina come a una sorta di percorso evolutivo in cui dover affrontare i tanti e numerosi generi al fine di raggiungere una sorta di “stadio superiore”. Ho deciso di concentrarmi solo su ciò che mi piace, sulle storie che mi piacciono, perché prima di tutto voglio divertirmi. Quindi anche se dovessi rimanere ancorato sempre alle solite tematiche e ai soliti generi non mi importa, purchè non venga mai meno il piacere e il divertimento. Sono quindi pronto a tenermi l’etichetta di “macellaio” di Ck da qui per i prossimi anni.

5) Il primo semestre di quest'anno ha denunciato una grave situazione di crisi e stanchezza del gioco. Che soluzioni proporresti per aiutare a rinnovare un entusiasmo apparentemente spento?
Magari film più brevi e agili da leggere aiuterebbero, come anche il prendersi un po’ tutti meno sul serio ricordandoci che questo è un gioco prima che un concorso di scrittura. Il solito grande problema è che siamo in pochi, sempre meno a giocare, e quindi se anche nasce una discussione si esaurisce in poco tempo. Servono nuove leve come Luca, perché per quanto ci si possa impegnare, siamo rimasti davvero in 4 gatti a giocare in maniera continuativa.