Assodato che Agnese e le recensioni non sono buone amiche
, e che Hermetico invece si, vorrei capire dai predetti se il loro voto risente ancora del buonismo che si deve "di diritto" ai novelli producers e ai film d'esordio.
Il dubbio l'ho avuto leggendo soprattutto la rece di Hermetico, perchè un 74/100 non mi corrisponde obbiettivamente alle critiche fatte in maniera dettagliata alla sceneggiatura e alla regia. Non è quindi un po' altino, secondo i tuoi normali parametri? Ad esempio, confrontando questa con la recensione di "Crepuscolaria"?
Agnese, invece, non vuole dare un brutto voto. Ma perchè? Se ha scritto che l'evoluzione dle personaggio è troppo sbrigativa, che il finale non le è piaciuto, perchè poi fare dell'inutile (soprattutto per lo stesso Luca) buonismo?
Ormai non è più un debuttante, a tre film fatti già uscire e un quarto già pronto per giugno. Aiutiamolo a crescere come autore, tanto abbiamo capito che da qui non se ne andrà più nemmeno sottominaccia, e qundi non occorre più tenerselo buono! E meno male!