Cinematik.it - Il gioco del Cinema


Crepuscolaria
Poll choicesVotesStatistics
79 [75.00%]
63 [25.00%]
100 [0.00%]
90 [0.00%]
80 [0.00%]
50 [0.00%]
40 [0.00%]
30 [0.00%]
20 [0.00%]
10 [0.00%]
Guests cannot vote (Voters: 12)

Crepuscolaria, Nuno Productions

« Older   Newer »
  Share  
Hermetico
view post Posted on 25/3/2014, 23:50 by: Hermetico
Avatar

Critico

Group:
Moderator
Posts:
2,860

Status:


Il nuovo film di Nuno è un roboante blockbuster a stelle e strisce che conserva tutti i pregi e i difetti delle pellicole di questo tipo.

Soggetto e sceneggiatura: la storia ha un incipit, per quanto non originalissimo, decisamente efficace. Soggetto e script ricreano una riuscitissima atmosfera cupa e inquietante (ai confini con l'horror) che catapulta personaggi (e spettatori) in uno stato di smarrimento e sottile tensione. Crepuscolaria è davvero lugubre e gli strani indizi sparsi nella prima metà della pellicola non fanno altor che stimolare nello spettatore un deciso lavoro di fantasia per cercare di prevedere e risolvere il mistero che si cela dietro questa città abbandonata. L'aggiunta poi di elementi vagamente orrorifici, come i frati incappucciati (che mi hanno ricordato subito I Fiumi di porpora), sono la ciliegina sulla torta di quella che secondo me è una delle cose più riuscite del film: l'atmosfera.
Poi, esattamente a metà, c'è l'incontro con Nelson che, con un lungo spiegone, chiarisce in un batter d'occhi tutto il mistero dietro Crepuscolaria, togliendo molta della magia su cui si reggeva il film. Nella seconda parte infatti, la pellicola cambia decisamente pelle e si trasforma in un action duro e puro, con ufficiali, sottomarini, lanciarazzi e tutto il repertorio. Il problema di questa seconda parte è che non aggiunge più nulla, o quasi, a quanto già sapevamo dopo lo spiegone di Nelson e quindi tutto si risolve a uno spara-spara con l'unica incognita di sapere chi tra i protagonisti (probabilmente) morirà. Non ci sono grandi colpi di scena , né l'introduzione di qualche elemento destabilizzante che rimescoli le carte (tranne la scoperta di un gruppo di incappucciati buoni e sani di mente), e quindi per la seconda parte rimane un buon action che però vola un po' basso (per via anche dei limiti di genere, come la caratterizzazione davvero basic dei personaggi). Nuno quindi ha giustamente puntato tutto su uno script agile, veloce e carico di ritmo (è forse lo script più breve che io abbia letto di Nuno). Ha tirato fuori il meglio che poteva da un soggetto che parte molto bene ma poi perde progressivamente di mordente con il dispiegarsi della storia. Giustamente quindi ha puntato molto sulle scene action, sulla componente spettacolare e sul ritmo, evitando di perdersi in inutili approfondimenti che avrebbero solo annacquato ulteriormente la storia.
Regia: direi che la scelta di J.J.Abrams è assolutamente in linea con il tenore della pellicola (un tipico blockbuster). Ci sono gli elementi fantascientifici, gli universi paralleli, lo spettacolo e l'azione, quindi Abrams è perfetto.
Cast: la scelta del cast, come sempre nei film di Nuno, è molto oculata e vengono giustamente evitati quei grandi nomi che in una pellicola così leggera e di intrattenimento avrebbero stonato. Perfettamente a fuoco la Dawson in un ruolo stereotipato ma che le calza a pennello. Fishburne ormai è condannato a fare Morpheus in qualsiasi film. :P Buone anche le prove di Michael Stahl-David e Ian Mc Shane. Ovviamente, vuoi per il genere di appartenenza, vuoi per il tenore della storia, i personaggi sono tutti caratterizzati il minimo sindacale. Nuno ha scelto giustamente di puntare sulla componente action, quindi inutile rifinire ulteriormente i personaggi che si muovo in un universo piuttosto rigido e codificato.
Musiche: ottime e perfette per una pellicola action come questa.
Locandina e sito: sito come sempre molto curato nella grafica e con le curiosità del caso. Locandina che ha un'immagine efficacissima e suggestiva. Un po' troppi nomi nella parte bassa, ma sono piccolezze.
Voto complessivo: Crepuscolaria è un Blockbuster che parte molto bene, con una grande e opprimente atmosfera, ma poi si rivela un action come tanti, piuttosto scontato che risolve la storia con sparatorie ed eserciti in guerra, in maniera quasi indolore. Peccato perché le premesse erano ottime, lo script era dettagliato ma sufficientemente agile. Il problema è alla base e credo che Nuno abbia tratto il massimo da un soggetto di questo tipo, ovvero un solido action senza grandi pretese ma che fa il suo dovere. 68/100
 
Top
38 replies since 16/3/2014, 15:26   538 views
  Share