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Ciao Tony - Cortimatik 2014
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Ciao Tony - Cortimatik 2014

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mastruccio
view post Posted on 17/3/2014, 00:26




Si è saputo di chi è?
 
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Tomcat75
view post Posted on 18/3/2014, 19:03




CITAZIONE (mastruccio @ 17/3/2014, 00:26) 
Si è saputo di chi è?

Si alla premiazione.
Domani rispondo alle recensioni...
 
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Tomcat75
view post Posted on 19/3/2014, 19:12




CITAZIONE (Merlino* @ 8/3/2014, 00:38) 
Corto che trasuda di amore e di tristezza per la perdita di una persona cara. So (quasi per certo) chi è il produttore e mi complimento per l'omaggio che ha voluto fare con questo corto.
Belle e intense le descrizioni dell'indecisione e del travaglio interiore.
Bisogna dire che non è scritto benissimo, ma per me è promosso perché più ci penso e più mi cresce il groppo in gola.

Ho iniziato questo Cortimatik con la morte e con la morte lo concludo.

Ringrazio Merlo per la recensione e devo dire che se Tony Scott non era proprio una persona cara, era il mio regista favorito, non a caso la casa di produzione si chiama Tomcat Entertainment in omaggio a quegli F14 del film Top Gun. Inoltre era stato anche il regista del mio esordio (tutto fuor che memorabile).

CITAZIONE (yaniano @ 8/3/2014, 03:35) 
Cortissimo interessante, perché l'ho trovato in certi aspetti simile a Kaishaku. Non sappiamo niente del perché dell'uomo ha deciso di uccidersi e assistiamo solo alle sue ultime ore, qualcuno direbbe che non c'è contestualizzazione, ma a me questo aspetto non interessa. La differenza tra i due corti mi sembra invece stia nella differente potenza visiva, molto più d'impatto nel primo e più lieve e malinconica in quest'ultimo, oltreché più vicina culturalmente (nel senso di più da film americano/europeo). Voto: 6.

Pensa che solo prima di scriverlo ho scoperto che Scott non aveva un cancro al cervello come ipotizzato subito dopo il suicidio. Si sa soltanto che era imbottito di tranquillanti e sonniferi e ad oggi non c'è una spiegazione a questo suo gesto. Quindi hai azzeccato in pieno sullo spirito della pellicola

CITAZIONE (Hermetico @ 8/3/2014, 14:21) 
Corto semplicissimo e lineare ma per questo non meno efficace.
Ecco, anche qui come nel caso di kaishaku non sappiamo nulla del protagonista, eppure l'impatto emotivo è di gran lunga maggiore. Innanzitutto c'è un sapiente uso della colonna sonora che si fonde perfettamente con le immagini e poi c'è, seppur appena abbozzata, un a minima caratterizzazione del protagonista che con il suo comportamento, la sua andatura, la sua espressione vacua ci descrive un uomo solo, disperato e chiaramente sul punto di farla finita. E poco importa che il corto sia dedicato a Tony Scott, quell'uomo rappresenta le tante persone che si trovano sull'orlo del baratro e, sole, decidono di arrendersi.
Poi è vero, il corto non è perfetto. La parte nell'auto è un po' confusa e tutto sommato si potrebbe obiettare che è facile suscitare emozioni quando si inscena un suicidio (per di più realmente accaduto). Quindi il corto può risultare un po' ruffiano, seppur in totale buona fede. 66/100

In primis ti ringrazio per l'apprezzamento sulla soundtrack. Sul fatto che rappresenti la disperazioni di tanti, non era il mio intento; l'intento era proprio un omaggio a Tony Scott, ma non fatto per ruffianismo o piaggeria, ma per un amore viscerale nei suoi confronti.

CITAZIONE (Clint1994 @ 8/3/2014, 14:31) 
Un bello e sentito omaggio a Tony Scott, con le note del suo film più famoso in sottofondo. Difficile giudicarlo al pari degli altri, dal momento che questo corto non racconta una storia immaginaria ma è un caloroso addio che l'autore del corto ha voluto rivolgere a uno dei suoi registi preferiti che se n'è andato in modo così triste. Io l'ho trovato anche ben scritto: forse la parte iniziale della guida è forse un po' confusa e il contrasto tra i due brani musicali, che si succedono così rapidamente pur essendo così diversi, è un po' troppo netto; nel complesso però l'ho apprezzato perché è evidente che si tratta di un corto scritto con grande sincerità e affetto.
Voto: 7
E' sicuramente di Tomcat.

Sulla soundtrack, il brano di Petula Clark (forse caro ad Andrew) voleva rappresentare il caos che albergava intorno a lui nel momento della guida; invece Memories, voleva rendere omaggio al suo gesto estremo per celebrare la sua futura mancanza, come quello che succedeva a Maverick dopo la morte di Goose.

CITAZIONE (mastruccio @ 8/3/2014, 14:31) 
"Ciao Tony" è un cortissimo che appartiene alla categoria a tema, ed infatti vi è rappresentata la morte di un uomo, ed è facile capire che si tratta di Tony Scott, anche grazie alla musica scelta. Sappiamo che l'uomo che si suicida è un regista, però non grazie alla sceneggiatura perchè non se ne fa cenno alcuno, ma lo si evince solo dalla lettura della sinossi.
A livello tecnico è scritto abbastanza bene, anche se un piccolo dettaglio di inquadratura è sbagliato, ma allo stesso tempo rivelatore (e mi sa che l'ha fatto apposta). Quella inquadratura in POV, e proprio il termine tecnico, è tipica dei film porno. Il sospetto su chi possa aver scritto questo corto è naturalmente uno solo ;) .
Qualche dubbio sul regista e l'attore protagonista: a questo punto, anche per dare un'indicazione inequivocabile sull'identità del suicida, non sarebbe stato meglio farlo dirigere a suo fratello Ridley? E al posto di Travolta, bravo comunque, non sarebbe stato più "a tema" un attore che si ricorda per aver interpretato un film di Tony? Ad esemio Tom Cruise (Top Gun)?
Una certa emozione, il cortissimo riesce a trasmetterla, e quindi posso promuoverlo.
Voto: 6 e mezzo.
Ah, dimenticavo, è senza dubbio di Arcadia.

Sul discorso del POV (Point Of View), non è solo figlio dei film porno, ma anche dei film di genere in generale (scusa il gioco di parole). Non a caso "The Blair Witch Project" o i vari "Rec" et similia vengono definiti POV Movie.
Sulla regia non affidata a Ridley è stata una scelta; ritenevo che un attore che deve molto al regista morto, come Tim Robbins (ma poteva essere Tom Cruise, Val Kilmer, Rick Rossovich, Anthony Edwards), avrebbero fatto un omaggio più grande. In fondo Ridley essendo il fratello forse il suo dolore lo vive diversamente degli attori lanciati dal fratello. Potevo scegliere Denzel Washington, che era una sorta di attore feticcio di Scott. O se avessi voluto osare, sarebbe potuto essere l'esordio (almeno credo) dietro la Mdp di Cruise.
Sull'attore, Scott era forse l'astuccio di Cruise. Sicuramente Travolta fisicamente assomigliava di più a Scott che altri e aveva girato Pelham 1-2-3 con Scott.
Purtroppo non era Arc.

CITAZIONE (mastruccio @ 8/3/2014, 15:17) 
CITAZIONE (Merlino* @ 8/3/2014, 14:51) 
Beh, che si tratti di Tomcat io non ho mai avuto dubbi.
Però credo Tony Scott piaccia anche ad Arc, Tomcat invece lo adora :P

Ok, ma a Tomcat piacciono i pornazzi? :D

Non nego di avere avuto una certa visione di questo genere di film. Ma il POV come detto sopra era riferito ad altro.

CITAZIONE (Arcadia1983 @ 8/3/2014, 15:50) 
no, Tony Scott non mi piace, o meglio, mi piacciono alcune cose: il film scritto da Tarantino (True Romance), Nemico pubblico e alcuni momenti di The Hunger (Miriam si sveglia a mezzanotte), mentre Domino (che a tutt'oggi considero una grande occasione sprecata) lo salvo per la presenza di Keira (e degli attori) e per il fatto che mi ha ispirato il personaggio con cui passerò alla storia del fumetto mondiale :P (e comunque son curioso sul saggio nel libro di cui vi ho parlato). invece altre cose (Man on Fire, il secondo Beverly Hills che comunque non vedo da anni) le detesto profondamente (mi si perdoni la brutalità).

passando al corto, è un sentito omaggio a un uomo, più che a un regista. l'ho trovato ben scritto, realistico. è chiaramente scritto da Tomcat.

voto: 7

Non posso che ringraziare Arc, che per una volta ha apprezzato un mio prodotto. Ne sono stra felice.

CITAZIONE (uomo_d @ 8/3/2014, 20:40) 
Corto che è quasi un videoclip.
Ecco, ammetto che, personalmente, i corti privi di dialogo non mi entusiasmano.
Tecnicamente si capisce bene quanto il regista voglia mostrare.
Ma non si va oltre ad uno statico omaggio.
Senza voler offendere nessuno per il tributo, per me è 5.

Beh forse è lo stile che ha sempre caratterizzato le proposte più famose di Scott... Anzi era un'accusa ricorrente al suo cinema (lo spot intendo).
Non concordo sulla tua opinione ma la rispetto. Non si trattava affatto di uno statico omaggio e la scelta del silenzio con solo la musica presente è stata ponderata per dare un certo Pathos alla situazione. Nelle mie intenzioni, volevo essere un po distaccato dal trasporto emotivo. Ma voleva essere una sorta di docufiction sulla scomparsa di Scott. Si può dire che è inspiegabile, ma anche la sua morte per me lo è stata.

CITAZIONE (emilgollum @ 8/3/2014, 21:56) 
Omaggio sentito a un regista scomparso poco tempo fa. MI dispiace che l'autore del corto non abbia pensato a scrivere qualcosa di diverso dal reale gesto che ha portato la morte del regista. La sfida era anche quella, metterci qualcosa di nostro. L'autore mi pare proprio Tomcat.
7-

Non nego che ci ho pensato in una prima fase, ma poi come detto sopra volevo che le immagini fossero il più possibile quello che è stato il gesto. Non avendolo visto e avendo solo letto dei resoconti di quotidiani, il mio ce l'ho messo; anche se non emerge.
Devi anche pensare che credevo che potessero partecipare solo corti a tema e quindi oltre al corto special, dovevo trovare un cortissimo, possibilmente non banale.

CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 9/3/2014, 00:32) 
no, scusate, vado nell'emo corner a piangere bye2
La morte di Tony Scott mi ha colpito tantissimo, e "viverla" in questo modo, attraverso un corto, è qualcosa di crudo, un pugno nello stomaco. Bellissima scelta, è il migliore corto a tema.
Tomcat, ti odio, mi hai fatto piangere.

Voto 7

Non sei la sola ;)
Quando qualcuno mi dice che con qualcosa di mio gli ho suscitato emozione, questo mi ripaga del tempo speso e anche del non aver vinto niente.
Grazie.

CITAZIONE (Marya 73 @ 9/3/2014, 11:16) 
Mi piace Tim Robbins, bravo a dirigere questo cortissimo, massima stima poi per Travolta che amo,.ma il fatto che non sappiamo cosa sia successo al protagonista e perchè abbia deciso di fare questo gesto estremo mi impedisce di apprezzarlo fino in fondo.
Voto 6
Autore Arcadia secondo me

Come già detto, non c'è una ragione all'estremo gesto di Scott. Ed era questo che volevo far trasparire. Quindi sono riuscito nel mio intento.

CITAZIONE (Andrew. @ 9/3/2014, 15:07) 
Mi spiace andare contro tendenza ma a me questo corto non è piaciuto.
Posso apprezzare le intenzioni (che ho scoperto solo alla fine e leggendo le vostre recensioni), ma non posso apprezzare un corto dove c'è un uomo di cui non sappiamo niente, che si getta da un parapetto. Non succede altro e questo semplice atto suicida non credo sia abbastanza per raccontare una storia o anche solo per trasmettere qualcosa.

Voto: 5

Produttore: avrei detto Agnese, ma dopo aver letto le vostre rece mi sa che avete ragione nel dire Tomcat.

Secondo cinque e come detto all'altro: seppur andandomi strettino, capisco e rispetto le ragioni. Come per Mary, vale lo stesso discorso: volevo ricreare lucidamente quell'attimo, senza dare una spiegazione, perchè la spiegazione semplicemente non c'è.

CITAZIONE (marenarobros @ 9/3/2014, 17:39) 
Tomcat l'autore, 6 il mio voto, scritto bene ma la messa in scena nuda e cruda della morte di un divo mi sembra un po' pochetto: si potrebbe creare un corto ad hoc per migliaia di personaggi famosi... non so.

Perchè non l'avete fatto voi? Di creare un corto per migliaia di personaggi famosi se vi hanno dato qualcosa? Io l'ho fatto. E anche qui valgono le risposte date ad Andrew e Mary.
Anche perchè siamo stati in due a fare corti sul tema scelto. Cosa che significa che almeno ci siamo spremuti le meningi.

CITAZIONE (freddy_k @ 10/3/2014, 13:09) 
Corto molto crudo ed emozionante, le musiche fanno il resto. Giuste le scelte di Robbins alla regia e di Travolta.

Voto: 7

produttore: Arcadia

Grazie anche a FReddy!

CITAZIONE (Francis Delane @ 10/3/2014, 22:34) 
LARGO AL FACTOTUM!
Le recensioni di Francis Delane


La messa in scena di un suicidio, di cui per il resto non ci viene detto niente. Lo stile del corto, senza scene, un pezzo unico, può essere quello di un esordiente. Descrive bene la scena, ma non abbastanza da farci provare emozione.

VOTO: 6/10.
POSSIBILE AUTORE: mah.

Che dirti Francis. Un corto come il mio alla fine ti lascia qualcosa dentro se sai la ragione di fondo della sua proposizione. Qui sono stato vago e capisco il tuo esserne distante.

CITAZIONE (Superlele2013 @ 11/3/2014, 17:29) 
Cortissimo di forte impatto emotivo. L'evento drammatico che si consuma è reso ancor più drammatico dal menefreghismo e dall'egoismo degli "altri", che si interessano al povero Tony (Scott?) solo quando compie il gesto estremo.
Bravo.
Voto: 7
Autore: Seguo la corrente e dico Tomcat...

Apprezzo che tu abbia percepito anche questa sfumatura, passata in sordina dagli altri. In fondo al giorno d'oggi ognuno guarda al suo orticello e "fanculo" a ciò che ti sta intorno. Credo che in USA questa cosa sia ancora più sviluppata.

CITAZIONE (SaschaGranato @ 12/3/2014, 12:20) 
Un corto ben scritto, semplice e lineare. Tim Robbins è troppo pretenzioso come nome, così come John Travolta. Un cast più modesto avrebbe attribuito al corto più credibilità. Voto 60/100

Questa cosa della credibilità, proprio non la concepisco. Onestamente se pinco pallo, avesse fatto un corto su Scott (nella realtà), credi che qualcuno se lo sarebbe filato? Poi come ormai detto in tanti altri Topic, ma nel fantacinema non si può osare? Anzi io non ho osato una cippa. Ho affidato la regia ad uno che deve molto a Scott e che è un regista. Il ruolo da protagonista ad un'attore che fisicamente gli assomiglia e che ha fatto un film con Scott.
Quindi non concordo con la tua critica. La rispetto, ma non la trovo giusta.
 
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Andrew.
view post Posted on 19/3/2014, 21:16




CITAZIONE
Secondo cinque e come detto all'altro: seppur andandomi strettino, capisco e rispetto le ragioni. Come per Mary, vale lo stesso discorso: volevo ricreare lucidamente quell'attimo, senza dare una spiegazione, perchè la spiegazione semplicemente non c'è.

Però mettiti nei panni di una persona che legge semplicemente il corto, senza sapere che sta parlando di Tony Scott o che si tratta di un omaggio a qualcuno. Non proveresti anche tu un po' di "fastidio" nel trovarti davanti una semplice scena di questo tipo?
 
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Tomcat75
view post Posted on 20/3/2014, 09:19




CITAZIONE (Andrew. @ 19/3/2014, 21:16) 
CITAZIONE
Secondo cinque e come detto all'altro: seppur andandomi strettino, capisco e rispetto le ragioni. Come per Mary, vale lo stesso discorso: volevo ricreare lucidamente quell'attimo, senza dare una spiegazione, perchè la spiegazione semplicemente non c'è.

Però mettiti nei panni di una persona che legge semplicemente il corto, senza sapere che sta parlando di Tony Scott o che si tratta di un omaggio a qualcuno. Non proveresti anche tu un po' di "fastidio" nel trovarti davanti una semplice scena di questo tipo?

Hai ragione, infatti ho detto che capisco le motivazioni e in un altra risposta ho detto che potevo palesare meglio il fatto che fosse un omaggio a Scott.
Sicuramente avrei provato anche io un po di Fastidio.
 
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34 replies since 7/3/2014, 23:26   410 views
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