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Eredità - Cortimatik 2014
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Eredità - Cortimatik 2014

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uomo_d
view post Posted on 15/3/2014, 16:06




Il 5, in effetti, forse è troppo severo.
D'altra parte la sensazione che ho avuto è stata quella di voler "strafare". Ho votato a istinto.
La storia non mi ha convinto. D'altra parte, dopo aver votato, ho letto le altre recensioni e ho appreso di essere stato decisamente in contro tendenza.
 
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Clint1994
view post Posted on 15/3/2014, 17:44




Io invece avevo intuito che fosse di Hermes, ma non mi aspettavo che fosse originale. Doppi complimenti, allora.
Ci sta che alcuni l'abbiano trovato un po' troppo compresso e con troppi colpi di scena, ma secondo me è comunque il corto più complesso dell'edizione, sia per lo sviluppo della storia sia per i personaggi. Ideare una storia così intricata in poche pagine non è da tutti. Supponevo che fosse la trasposizione di un racconto, ma il fatto che sia originale me lo fa apprezzare ancora di più. Confermo per l'ennesima volta che è il miglior corto dell'edizione, una spanna sopra tutti gli altri.
Hermes, vogliamo più script originali da te! ;)
 
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view post Posted on 15/3/2014, 18:50
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Critico

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Grazie Clint, pian piano troverò il "coraggio" di buttarmi con più facilità anche nei lunghi. :) Cortimatik è bello anche per questo, permette di "prendere le misure" e provare, sperimentare.
Ah, gli accenni alla famiglia malavitosa li avevo messi perché speravo depistare e indirizzare il corto verso di te. :P
 
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view post Posted on 16/3/2014, 10:08
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Cinefilo Ad Honorem

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Hermes, sei a conoscenza di quali corti sono stati trasposti e quali originali? O dobbiamo dichiararlo noi, direttamente?
 
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view post Posted on 16/3/2014, 10:46
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CITAZIONE (marenarobros @ 16/3/2014, 10:08) 
Hermes, sei a conoscenza di quali corti sono stati trasposti e quali originali? O dobbiamo dichiararlo noi, direttamente?

No, so quello che sapete voi in base al soggetto che mi è stato inviato.
 
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mastruccio
view post Posted on 17/3/2014, 00:22




CITAZIONE (Hermetico @ 14/3/2014, 17:54) 
CITAZIONE (mastruccio @ 5/3/2014, 23:40) 
Certamente l'autore ha voluto concludere con un germe di speranza, ma probabilmente non si è accorto che questo finale non è giustificato da nulla: il pentimento che gli fa dire "Comincio ad avvertire un peso, proprio qui, sul petto. E se penso che mi lascerò dietro solo dolore e disperazione, mi manca il fiato" arriva senza alcun motivo plaudibile. Non lo può essere la gravidanza della ragazza, perchè se stai con una donna stabilmente prima o poi te la devi aspettare, no? Anzi, alla fine la desideri. E se fai il lavoro di killer spietato e senza un ombra di pietà pronto ad ammazzare perfino i tuoi genitori solo perchè te lo commissiona un mafioso, be... alla Peppino De Filippo dico... ho detto tutto! E poi non era stato lui, un attimo prima a smerdare il padre perchè si era pentito con rimorso?
Che c'entra poi farsi esplodere insieme ai poliziotti e al palazzo? Solo per fare scena? Sparati un colpo in testa e amen.

Ecco, però non è che in un corto si possa spiegare ogni singolo comportamento. Alcune cose vanno prese, fanno parte della storia.
Il figlio sicario, memore di ciò che ha passato da piccolo con un padre assassino (e anaffettivo), inizia a provare rimorso e pentimento per la vita che ha fatto e le scelte. Il fatto che la sua donna sia incinta è appunto un'aggravante e accelera ancora di più questo processo.
Ma proprio perché conscio di tutto il male che ha fatto, sa che non potrà offrire altro a suo figlio e quindi decide di farla finita, anche perché, come dice lui, un sicario pentito e piagnucoloso, è piuttosto patetico.
Perché si fa saltare in aria? Per amor dello spettacolo, se ne vuole andare via in grande stile (come spesso succede in molti film del genere). Non c'è chissà qaule motivazione, vuole andarsene via da vincente. E poi lo scopo del corto è proprio quello di giocare a puntare l'asticella sempre più in alto con continui colpi di scena.

Il dubbio rimane: il tizio sta per ammazzare i propri genitori. Per quanto anaffettivo fosse stato, anche la mamma? E poi, subito dopo soffre le pene dell'inferno per il rimorso? Mi pare tutto troppo fatto per amore dei colpi di scena, e ce ne sono a bizzeffe. Troppi per un solo corto.
 
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Andrew.
view post Posted on 18/3/2014, 09:30




Però Hermes ha ammesso di aver voluto scrivere il corto appositamente per esagerare coi colpi di scena. E se è una scelta precisa, le critiche lasciano il tempo che trovano. Certo, può non piacere per i gusti personali.
 
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mastruccio
view post Posted on 18/3/2014, 12:45




CITAZIONE (Andrew. @ 18/3/2014, 09:30) 
Però Hermes ha ammesso di aver voluto scrivere il corto appositamente per esagerare coi colpi di scena. E se è una scelta precisa, le critiche lasciano il tempo che trovano. Certo, può non piacere per i gusti personali.

Anche le scelte autoriali possono essere discusse, no? Se lasciano qualche dubbio, è giusto discuterne, altrimenti che ci facciamo qui a Ck? . Il fatto che ai più sia piaciuto così com'è, senza nessun punto interrogativo, non è motivo di assenza di critica e di argomentazione. Naturalmente, trattasi di parere personale.
 
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emilgollum
view post Posted on 18/3/2014, 12:54




nei cortometraggi si può esagerare senza dover dare troppi spiegoni. Il linguaggio assume connotati diversi da un film, per questo sarebbe interessante che vi vediate qualche corto d'autore, anche per discutere di quanto si possa sperimentare...
 
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view post Posted on 18/3/2014, 13:16
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CITAZIONE (mastruccio @ 17/3/2014, 00:22) 
CITAZIONE (Hermetico @ 14/3/2014, 17:54) 
Ecco, però non è che in un corto si possa spiegare ogni singolo comportamento. Alcune cose vanno prese, fanno parte della storia.
Il figlio sicario, memore di ciò che ha passato da piccolo con un padre assassino (e anaffettivo), inizia a provare rimorso e pentimento per la vita che ha fatto e le scelte. Il fatto che la sua donna sia incinta è appunto un'aggravante e accelera ancora di più questo processo.
Ma proprio perché conscio di tutto il male che ha fatto, sa che non potrà offrire altro a suo figlio e quindi decide di farla finita, anche perché, come dice lui, un sicario pentito e piagnucoloso, è piuttosto patetico.
Perché si fa saltare in aria? Per amor dello spettacolo, se ne vuole andare via in grande stile (come spesso succede in molti film del genere). Non c'è chissà qaule motivazione, vuole andarsene via da vincente. E poi lo scopo del corto è proprio quello di giocare a puntare l'asticella sempre più in alto con continui colpi di scena.

Il dubbio rimane: il tizio sta per ammazzare i propri genitori. Per quanto anaffettivo fosse stato, anche la mamma? E poi, subito dopo soffre le pene dell'inferno per il rimorso? Mi pare tutto troppo fatto per amore dei colpi di scena, e ce ne sono a bizzeffe. Troppi per un solo corto.

No, la mamma no. La donna che dorme nel letto è la nuova compagna del padre.
Forse non si è capito ma non è che lui subito dopo soffre per il rimorso, probabilmente è una cosa che stava nascendo in lui già da tempo (il sapere che la sua donna era incinta deve aver aggravato questa sensazione).
E poi ci si può anche pentire anche "in punto di morte", no? Non sarebbe la prima volta.
 
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view post Posted on 18/3/2014, 15:32
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Cinefilo Ad Honorem

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Hermes pubblica cinquine e punteggi completi... poi chi vuole pubblichi le proprie votazioni (avevamo iniziato ieri su Ck Pub). Operazione trasparenza. ;)

Complimenti per la vittoria!
 
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