L'Empire de BDSM: Forniphilie
Magia Production
Drammatico
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Diretto da: Barbet Schroeder
Cast: Michael Fassbender, Mélanie Laurent, Virginie Efira, Corinne Clery, Tatsuya Fuji, Eiko Matsuda, Sakura Sakurada, François Sagat,
La modella Mélanie, dopo la pubblicazione di alcune fotografie dove sniffava cocaina durante un’orgia party sadomaso, fatica a trovare lavoro. Una notte, chiamata dal suo agente, si precipita in aeroporto per prendere il primo volo per Montreal dove la sera seguente dovrà sostituire una collega infortunata. Lì scopre che si tratta del lancio di una linea bondage da esibire, durante spettacoli allestiti lungo la Rue St.Catherine, per i visitatori del Montreal Fetish Weekend. Al termine di un’esibizione viene rapita dal master (Fassbender) che la porta nella sua villa-dungeon. Si risveglia nuda e incatenata mentre il padrone di casa, seduto su una ragazza che gli fa da poltrona-umana, la guarda sorridendo mentre sorseggia una bibita. L’uomo prende da un tavolino-umano, formato da un vetro ovale sostenuto da due ragazze, una candela accesa e, dopo aver lasciato cadere alcune gocce di cera sulla schiena della ragazza-poltrona, l’avvicina al seno di Mélanie ...- Cosa ti ha spinto a proporre questo film?Per prima cosa naturalmente la voglia di giocare a Cinematik, di ricominciare a far prendere una forma cinematografica a storie e idee che mi frullavano per la testa. E quando mi sono reso conto che in ogni momento libero della giornata mi trovavo a pensare a questa storia, a come farla proseguire, a chi sarebbe stato adatto in un ruolo piuttosto che in un altro, ho deciso che, in qualsiasi modo si concluderà questa nuova avventura, sarebbe stato divertente presentarla allo sviluppo e vedere le reazioni del pubblico.
- Parlaci delle scelte di cast e regia.Ammetto che il primissimo incipt voleva essere niente di più che uno scherzo, un film burla da presentare allo sviluppo che fosse anche una divertente presa in giro di alcuni standard e alcune fissazioni di Ck e dei cinematikini, magari da sviluppare in un velocissimo corto. Poi invece ho iniziato ad affezionarmi al progetto, a limarlo dagli quegli eccessi che lo avrebbero portato lontano dall'essere credibile, e piano piano, appunto dopo appunto, tassello dopo tassello, mi sono innamorato di quello che potrebbe uscirne fuori.
Per quanto riguarda l'allestimento del cast qualcosa delle scelte iniziali è rimasto e si nota
, ma mentre in principio si trattò di nomi presi per divertimento, alcuni di quegli stessi attori sono poi rimasti nel cast perché li reputo perfetti per il ruolo che alla fine ho loro assegnato, Fassbender su tutti. La Laurent invece inizialmente avrebbe dovuto avere solo una piccola parte marginale ma poi, d'accordo con il regista, ho deciso che con quel visino sarebbe stata la protagonista ideale per questa pellicola.
Il nome del regista forse a qualcuno non dirà molto, ma Barbet Schroeder è un grande professionista che non conosce la paura e che nella sua carriera non si è mai tirato indietro nemmeno davanti a progetti di difficile realizzazione. Sono passati 45 anni da "More" ma ancora oggi questo suo primo film rimane un cult di suoni e immagini, e cosa dire di "Maîtresse", un film crudo ed esplicito, realizzato con la partecipazione di veri attori sadomasochisti, che Schroeder ha realizzato che ben 39 anni fa? Sarebbe bastato questo per convincermi ad affidargli la regia ma in più c'è da aggiungere la nostra amicizia nata 6 anni fa quando Barbet girò "Inju, la bête dans l'ombre" e mi contattò dopo aver saputo che già ne avevo prodotto una versione per Ck nel 2001 affidandone la regia a Shinya Tsukamoto. Da allora siamo sempre rimasti in contatto e quando il progetto L'Empire du bondage: Forniphilie" ha preso forma non ho avuto nessun dubbio su chi l'avrebbe diretto.
- Come pensi che sarà accolto questo progetto?Già è arrivato qualche commento e fortunatamente l'accoglienza pare essere buona. Qualcuno ha detto che ho svelato troppo, ma in realtà quello che traspare dalla trama di lancio è solo l'inizio di un viaggio all'interno del mondo creato dal padrone di casa che si rivelerà essere molto più vario e complesso di quanto gli ormoni maschili dei cinematikini possano immaginare.
- A che punto sei con la lavorazione? Quando conti di farlo uscire in sala?Questo è un punto dolente e ancora sono molto indeciso, dipende da cosa vorrò davvero realizzare. Un corto buttato lì tanto per esserci? Un film al CK Independent Festival che però taglierebbe parecchie potenzialità a quella che è in questo momento l'idea definitiva del progetto? Oppure un bel film completo e complesso come davvero lo vorrei fare adesso, ma in questo caso molto dipenderà dal tempo che riuscirò a ritagliarmi per realizzarlo. Accarezzo il sogno di farlo uscire entro aprile/maggio, ma non so nemmeno io se crederci.
- Convinci la gente a votare il tuo film.Votatelo, che vi costa?