A conclusione del 1° Specialone 2014, desidero ringraziare tutti per l'ottima partecipazione, per come avete interagito con le varie conferenze stampa e coi i commenti ai listini che sono stati presentati. Grazie anche ai colleghi che, anche se non cinematograficamente attivi, si sono prestati a partecipare alle interviste.
Un grande evento, per concludere degnamente lo Specialone, vede stasera il nostro fondatore Pynox, presidente della ACP Pictures.
E' un anno importante, quello che inizia fra poche ore. Un anno che vedrà importanti novità in ambito Cinematik, e non abbiamo voluto perdere l'occasione di invitare Pynox all'ultima conferenza stampa.
Il palacinematik è pieno in ogni ordine di posti, tutti i presidenti delle major sono seduti in prima fila, ed accolgono Pynox con un grande applauso.
I giornalisti e i fotografi sono pronti.
Questa non è propriamente una conferenza stampa, in quanto sarò io a porre le domande a Pynox, e alla fine dell'intervista chi vorrà, dei colleghi, potrà aggiungersi. Pynox ha promesso di rispondere a tutti.
Cominciamo.
D: Buona sera, mr. Pynox, e grazie per aver accettato l'invito.
La sua casa di produzione è inattiva da anni, ma ultimamente ha acquistato i diritti di alcuni libri molto interessanti. C'è il progetto di farne dei film? E se si, quando vedranno la luce?
R: Sì, la mia ACP pictures è inattiva da anni riguardo al cinema virtuale ma nella realtà si è trasformata nella 8tto9oveDieci Pictures che ha realizzato un po' di progetti per la comunità locale. Presto la ACP pictures cambierà quindi nome e i diritti acquistati vedranno la realizzazione di diversi film. Speravo di poter portare in sala per questo Natale "La meccanica del cuore" che, probabilmente sarà uno dei primi ad uscire, il 2014 potrebbe riservare un paio di uscite.D: Lei è colui il quale, un bel mattino, si è svegliato e ha pensato di inventare "Cinematik". Si rende conto di avere sulla coscienza un buon numero di matti?
R: Se vogliamo semplificare in modo divertente la storia, sì, solo un pazzo può pensare di svegliarsi una mattina e creare questa gabbia di matti ma in realtà ci son voluti diversi mesi prima di passare dall'idea all'uscita del primo film "Bloody Mary" il 16 dicembre 2000. Sinceramente non pensavo potesse vivere di vita propria un qualcosa che è stato "preso un po' a prestito" dal virtualproducer americano ma più che la voglia di scrivere film si è creata una conoscenza/amicizia di base tra i giocatori che dopo 13 anni continuano a scrivere sul forum, e per la loro casa di produzione.D: Di lei non si sa nulla, è visto come un'entità astratta, e non si ha memoria di gossip o foto scandalistiche sul suo conto. C'è pure chi dice che in realtà non esiste ed è solo un "avatar". Per fugare ogni dubbio, può raccontarci un po' della sua vita, se è sposato, che lavoro fa, come nasce la passione per il cinema e che genere di film preferisce?
R: Rassicuro tutti, non sono un avatar, se lo fossi, mi sarei creato un po' più affascinante almeno ehehe, e deludo anche chi (pochi pazzi credo) mi credeva una sorta di S1MONE invisibile. In realtà non racconto molto della mia vita perchè la mia vita è piena come le altre, ha un ritmo forsennato come tante altre e soprattutto non raggiunge ancora traguardi che altri han raggiunto. Ammiro chi ha già un matrimonio, un figlio, una laurea e comunque ha il tempo di giocare. Per il cinema è più facile dire quale genere non preferisco: non amo molto i western, per il resto fantascienza, azione e commedia li prediligo ma non disdegno anche altri generi.D: Qual'è l'ultimo film che ha visto al cinema?
R: L'ultimo film visto al cinema è "Piovono polpette 2", in realtà un filmaccio quindi l'ultimo film degno di questo nome è stato "Lo hobbit, la desolazione di Smaug".D: Sappiamo che sta preparando un totale restiling del sito e del forum, ed infatti abbiamo avuto già modo di gustare un anteprima davvero notevole. Ci può spiegare che idea di "Cinemaik" ha nei suoi progetti futuri?
R: L'idea di Cinematik 2.0 o del "futuro" sarà svelata per intero con una conferenza stampa a tutti ma in sostanza del gioco non cambierà quasi nulla se si considerano come cambiamenti una diversa impaginazione e una grafica più moderna e fruibile. Il nuovo sito è un sito dinamico e darà modo di creare sinergie con facebook, twitter e google plus immediatamente, portare commenti direttamente sugli articoli proposti sul sito che siano di recensioni di film reali che di film virtuali. La finalità iniziale sarà quella di dare più visibilità sul sito a quello che ora si fa sul forum, il forum resterà ancora questo sicuramente. Inoltre visto che il cinema è la nostra passione, buttarci anche nella recensione dei film reali in stile "filmup, movieplayer, cineblog, ecc..." ci potrà dare maggior lavoro ma un maggior ritorno in fatto di visite e di solidità sulla materia tanto da non raggiungere i livelli di professionismo dei siti che lo fanno per lavoro ma ci darà la possibilità di interagire di più con il mondo del cinema e a tendere per chi ne avrà la possibilità o sarà del settore di partecipare a festival o prime per la stampa ecc... questa maggiore visibilità darà sicuramente maggior risalto al gioco.D: Il grande problema che assilla il nostro mondo è che siamo in pochi e che è veramente raro che qualche nuovo giocatore/produttore si faccia avanti. Come si può risolvere la questione?
R: In parte ho risposto con la risposta precedente. Un nuovo modo per creare più giocatori attivi è sicuramente rendere il sito più interattivo e dinamico. Il sito per ora è assolutamente statico e poco invitante, tanto che chi vuole ora parlare e dire la sua sul cinema o sul cinema virtuale deve andare necessariamente sul forum. Il forum è uno strumento bello e utile (e che non scomparirà) ma che presumeva una nuova iscrizione, un impegno prima sopportabile ma ora, con l'avvento dei social network purtroppo uno strumento desueto. Il mondo dei social network ha creato utenti internet che sono sempre meno abituati a leggere "brani lunghi" ma delle cose immediate. Col nuovo sito molto più social è possibile che qualche nuovo utente si possa trovare tramite facebook o twitter, sempre che questi strumenti vengano adeguatamente e frequentemente alimentati sia da me che dai giocatori. Cinematik non è un gioco semplice e veloce come i giochi che ci sono sui social network (e che tra l'altro ti guidano passo passo) è più complesso e temo non avrà mai un numero di centinaia di partecipanti, ma a qualche decina e qualcuno in più di adesso si può sicuramente puntare.D: Cosa le manca della vecchia "Cinematik", e cosa le piace di questa nuova?
R: Mah, per chi è in Cinematik ancor prima dell'inizio è difficile definire un "vecchio" e un "nuovo". E' innegabile che nel corso dei 13 anni Cinematik sia cambiata, si sia evoluta come comunità e abbia intrapreso percorsi nuovi che poi possono essersi rivelati anche errati o poco frequentati. La vecchia Cinematik, se così possiamo chiamarla, aveva un clima un po' più casareccio se così si può dire, ci si aiutava di più anche troppo a volte ed è questo un po' quello che accomuna il vecchio e il nuovo: la voglia di modificare, migliorare, rendere diverso alcune cose di Cinematik ogni piè sospinto. Cosa buona per un verso, cosa che crea molte volte polemiche inutili e risentimenti per l'altro verso. Di quella nuova mi piace l'interessamento delle nuove case di produzione anche nel meccanismo del gioco ma son sempre stato contrario a complicare e bilanciare il gioco. D: Se ha avuto modo di leggere lo Specialone, quale dei film proposti della major le interessa maggiormente?
R: Ho avuto modo di leggere lo specialone qua e là ma in realtà non mi son soffermato sui progetti degli altri per ora.D: Un'ultima domanda: cosa può promettere ai suoi numerossissimi fans per il prossimo anno?
R: Riguardo a Cinematik posso promettere il nuovo sito che aiuterà anche me ad avere una maggiore presenza in Cinematik e nelle dinamiche e argomenti del gioco.Grazie di tutto, mr. Pynox.
P: Grazie a lei per l'intervista e ancora buone feste a tutti.Grazie a tutti voi, e ora la parola passa ai colleghi.