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1 Specialone 2014: HERMES PRODUCTION
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1 Specialone 2014: HERMES PRODUCTION, Presentazione listino

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mastruccio
view post Posted on 29/12/2013, 01:38








E' il turno della major che si è accaparrato l'Award per il miglior film dellos corso semestre. Come non aspettarsi un listino importante? Certamente Hermetico sa scegliere benissimo i soggetti dei suoi film, e da alcune anticipazioni non c'è alcun dubbio che sarà così anche questa volta.
Andiamo, quindi, a conoscere i titoli che saranno prodotti dalla Hermes Production il prossimo semestre.


Titolo: LA FUNE

Genere: Horror (liberamente ispirato al romanzo omonimo di Stefan Aus Dem Siepen)

Regia: Xavier Gens

Cast: Charlie Hunnam, Jamie Campbell Bower ...

Sinossi
: Ogni notte Bernhardt controlla che la piccola Elisabeth stia dormendo e che Agnes abbia spento la lampada a petrolio in camera da letto. Il villaggio di contadini giace immerso nel silenzio e tutto procede come al solito se non fosse per quella fune intrecciata e spessa un pollice che Bernhardt nota, al limitare dell’abetaia. Perché è lì? Chi ce l'ha messa, e dove porta? L'indomani Bernhardt si addentra tra gli alberi, e penetra a lungo nel bosco senza trovare, però, l'altro capo della fune. Al ritorno, a Ulrich e agli altri contadini, mostra un taglio sanguinante che parte dalla palpebra e gli traversa la guancia in diagonale. Ulrich tende la corda il più possibile, ma niente da fare, la fune non cede. Raimund fa lo sbruffone e si dice convinto che si tratti dello scherzo di un ragazzino, a cui darebbe volentieri una lezione. Michael si arma di arco e frecce. I tre entrano a loro volta nel bosco e fanno ritorno al calare del sole: Michael e Raimund sembrano sotto shock, Ulrich ha una gamba sventrata.

Tre aggettivi: sinistro, selvaggio, grottesco

uscita: marzo 2014




Titolo: SECOND TIME

Genere: Fantascienza (originale)

Regia: Richard Kelly

Cast: Ezra Miller, Emma Roberts, Jodie Foster, Colin Firth ...

Sinossi: Anno 2113. Noah è un ragazzo di 18 anni, confinato nella sua stanza a causa di un’aggressiva forma di tumore che la medicina non è ancora riuscita a sconfiggere. Eve, una ragazza schiva e con disturbi alimentari, è la sua unica amica che, nei furtivi incontri notturni, gli porta in regalo frammenti di mondo esterno. Proprio quel mondo che Christine, la madre di Noah, cerca in tutti i modi di tenere lontano da suo figlio. Madre e figlio sono sempre più distanti, entrambi con i loro segreti: Christine che esce di nascosto, in piena notte e Noah con il suo bisogno, sempre più irrefrenabile, di abbattere quelle mura e vivere sulla sua pelle il mondo fuori dalla finestra, magari proprio insieme a Eve. Ma una serie di sconcertanti verità si abbatteranno sul ragazzo e lo costringeranno a un‘ultima lacerante scelta.

Tre aggettivi: intimista, imprevedibile, intenso

uscita: maggio 2014





La New World Tower, imponente centro congressi attiguo al Palacinematik, ospita l'attesa conferenza stampa di Hermetico, predsidente della Hermes Production.
La folla di curiosi è in attesa dell'arrivo dei grandi divi protagonisti dei film in listino per il prossimo semestre, i cui manifesti campeggiano sulle fiancate dell'edificio.


Ecco che le grida di giubilo della folla accoglie l'arrivo di ben tre stelle del cinema: Charlie Hunnam, Jamie Campbell Bower e la sempre bellissima Jodie Foster.


Saliti sul palco e sedutisi accanto ad Hermetico, inizia la conferenza stampa.

D: Signor Hermetico , il listino che ha presentato per il prossimo semestre è, come sempre, coerente con la sua linea produttiva. Un horror, trasposizione da un libro di un autore sconoscito ai più, e film originale di fantascienza che, se può essere una novità nella sua filmografia, ha comunque i toni abbastanza usuali dei suoi film drammatici, dato che lei lo ha definito intimista, imprevedibile e intenso. Ci vuole spiegare queste scelte?
R: La Fune è un film a basso budget e se si terrà il CK Indipendent festival potrebbe parteciparvi. Vuole essere un horror che punta tutto sull’atmosfera e sulle suggestioni. Insomma, una pellicola breve ma intensa. Second Time è un progetto originale su cui lavoro da tempo, decisamente più “ambizioso” e complesso nella lavorazione. E’ un film a cui tengo molto e punto di farlo uscire alla fine del primo semestre 2014. Sul fatto che sia molto nelle mie corde sono in parte d’accordo (perché lo sto scrivendo io, ovvio), ma aspetterei di vederlo prima di etichettarlo. E’ un film difficile da incasellare.

D: Non corre il rischio, nel proporre quasi sempre pellicole che non escono mai dai suoi generi preferiti, di finire per essere considerato piuttosto scontato nelle scelte dei progetti?
R: Beh, intanto vorrei ricordarle che con un film un po’ fuori dai miei soliti canoni ci ho vinto gli awards dello scorso semestre. Comunque sì, è vero, la Hermes production ha un’identità ben precisa e a me va bene così. Inutile impelagarsi in generi che non si sentono propri solo per dimostrare di essere eclettici e versatili, se poi in realtà non lo si è. E poi fino ad ora, stando alle reazioni dei critici, le scelte dei progetti hanno quasi sempre pagato. Perché far finta di cambiare?

D: Ci piacerebbe poter vedere una bella e divertente commedia della Hermes Production. Quando la vedremo sugli schermi?
R: In realtà la Hermes production ha già sfornato una commedia. Il secondo film dopo l’esordio, si intitolava Una Cosa da Nulla, una commedia dolce amara con tanto di matrimonio che non s’ha da fare, famiglia disfunzionale eccetera eccetera. Io la ricordo con affetto, ma sul pubblico non sembra aver lasciato un grande segno infatti è passata un po’ in sordina. Comunque mi spiace deluderla ma, a meno di improvvisi ripensamenti, non ho in programma alcuna commedia per il prossimo anno.

D: Quali sono i suoi autori cinematgrafici di riferimento?
R: Christophen Nolan, perché ogni suo film è una scoperta. Sam Mendes per lo spessore che riesce a dare ai suoi protagonisti. Darren Aronofsky per il modo originale con cui perla degli aspetti più bui della vita. Ma anche Gus Van Sant, Alfonso Cuaròn e tra gli italiani Paolo Virzì, forse l’ultimo esponente della vera commedia italiana.

D: Nel cassetto dei sogni di Hermetico che progetto di film è custodito? E quando lo realizzerà?
R: Sinceramente ho realizzato tutti i progetti che avevo in mente. Come mi è capitato di dire in altre occasioni, l’unica idea che ho accarezzato ma non ho mai concretizzato è la trasposizione di Neon Genesis Evangelion, ma vista la complessità dell’opera si tratterebbe davvero di un lavoro titanico e ad ora rimane solo un lontano sogno.

D: Lei è conosciuto e ricordato per film disurbanti, con forti connotazioni horror. Le faccio la stessa domanda che farò a mr. Nuno, il suo collega che è considerato il maestro dell'horror di cinematik: c'è qualcosa, nella realtà, che le fa veramente paura, che la terrorizza?
R: Ovviamente tutto! No vabbè… il sangue, quello vero, quando lo vedo rischio di svenire. L’altezza, gli spazi chiusi (ascensori in primis… solitamente conducono all’inferno), le statue (quando ti guardano sono inquietanti)… ah, dimenticavo, il buio. Ho imparato da poco a dormire con la luce spenta! Non sai mai cosa si nasconde sotto al letto…

D: Da ultimo trionfatore agli Awards, con "A volte ritorno", ormai tutti la considerano una colonna portante di Cinematik, eppure ancora non si è preso carico, nel forum, di una rubrica o di un settore importante. Non sarebbe ora che facesse anche lei la sua parte per animare il forum da protagonista?
R: Nel mio piccolo ci ho provato. Coming not so soon all’inizio era una rubrica settimanale ma già dal secondo numero non se lo filava più nessuno e col passare del tempo per avere un commento bisognava pregare tutti i santi del paradiso quindi ho smesso. Ora curo le 5 domande 5. Se mi si chiede di fare il provocatore e animare la folla, mi viene un po’ difficile perché non sono così di carattere. Per il resto, se trovo qualche altra rubrica interessante la curerò.

D: Che ne pensa delle nuovissime leve di Cinematik?
R: Fiamma, pur non avendo ancora esordito ufficialmente, promette molto bene. Ricordo il trailer del suo film e si vedeva che era scritto con cura e competenza quindi mi aspetto un debutto sorprendente (vista anche la coraggiosa scelta del soggetto). Superlele in realtà non è un vero debuttante, conosce già molto bene i meccanismi del gioco e si vede che non è nuovo nella produzione/scrittura di film. Anche lui credo che si imporrà molto presto e il gioco ne gioverà sicuramente (c’è bisogno di qualche “faccia nuova” che scompigli un po’ le carte).

D: Sui giornali non è mai uscita una notizia che riguardasse la sua vita privata, nè una foto che la ritragga con qualche attrice. Non fa realmente vita mondana, o è bravo a nascondersi dai paparazzi?
R: Preferisco starmene in disparte, non sono uno a cui piace mettersi in bella mostra. E poi la mia vita è così ordinaria che neanche il più bravo giornalista troverebbe qualcosa da scrivere. Meglio lasciare le luci della ribalta alle star , vere o presunte, del cinema.

D: Per lei realizare film disturbanti, angoscianti, è un modo per demonizzare le sue paure, o si diverte realmente a scriverli?
R: Entrambe le cose. Inconsciamente credo che sia un modo per esorcizzare le mie paure, buttarle fuori in qualche modo. Ma, cosa più importante, io mi diverto davvero a scrivere questi film perché il bello è che ci si può immergere in realtà “estreme”, pericolose, affascinanti. D’altronde non è questo il bello della scrittura? Permette di raggiungere mondi inesplorabili che nella realtà non si avrebbe neanche il coraggio di sfiorare.

D: Faccia una promessa ai suoi numerosissimi fan per il prossimo 2014. Cosa bolle in pentola?
R: Mi coglie un po’ impreparato. Nell’ultimo Specialone, dei due film presentati, non ne ho realizzato neanche uno e ho presentato pellicole che non erano mai state annunciate. Lo so, pessimo modo di farmi pubblicità. Ma per ora il mio impegno è quello di concretizzare i progetti presentati quest’oggi senza escludere che potrebbe esserci qualche sorpresa, magari sul fronte televisivo. Per ora però non mi sbottono. Dico solo che la Hermes Production nel 2014 produrrà due film, uno “rassicurante” nel suo essere disturbante e l’altro che nonostante non sia nato per scioccare, potrebbe comunque spiazzare il pubblico.

Grazie mille, mr. Hermetico. Adesso attendiamo le domande degli appassionati e dei suoi fans, che sono collegati in diretta via web sul forum. Non perdete l'occasione di porre delle domande anche agli agli attori presenti, che potranno restare ancora solo qualche ora qui in città.
 
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view post Posted on 29/12/2013, 15:41
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Commento volentieri per primo le domande fatte ad Hermes, per me l'attuale numero uno (produttivamente/qualitativamente) di Cinematik.

E complimenti per entrambi i progetti, tra quelli che ho letto finora (ed escludo Totò e altri di cui già si è parlato a dismisura) tra i più interessanti.

CITAZIONE
R: La Fune è un film a basso budget e se si terrà il CK Indipendent festival potrebbe parteciparvi. Vuole essere un horror che punta tutto sull’atmosfera e sulle suggestioni. Insomma, una pellicola breve ma intensa.

Cosa pensi di chi nella realtà o su Ck (Goddard e Andrew) provano a mettere un punto e a capo al genere horror?

CITAZIONE
D: Non corre il rischio, nel proporre quasi sempre pellicole che non escono mai dai suoi generi preferiti, di finire per essere considerato piuttosto scontato nelle scelte dei progetti?

Intanto quasi sempre i suoi progetti, tratti o meno da romanzi, sono tra i più originali, almeno come scelta di soggetti poco noti al grande pubblico.

CITAZIONE
D: Lei è conosciuto e ricordato per film disurbanti, con forti connotazioni horror. Le faccio la stessa domanda che farò a mr. Nuno, il suo collega che è considerato il maestro dell'horror di cinematik: c'è qualcosa, nella realtà, che le fa veramente paura, che la terrorizza?
R: Ovviamente tutto! No vabbè… il sangue, quello vero, quando lo vedo rischio di svenire. L’altezza, gli spazi chiusi (ascensori in primis… solitamente conducono all’inferno), le statue (quando ti guardano sono inquietanti)… ah, dimenticavo, il buio. Ho imparato da poco a dormire con la luce spenta! Non sai mai cosa si nasconde sotto al letto…

Quindi scrivere su Ck è una seduta di auto-analisi?

CITAZIONE
D: Da ultimo trionfatore agli Awards, con "A volte ritorno", ormai tutti la considerano una colonna portante di Cinematik, eppure ancora non si è preso carico, nel forum, di una rubrica o di un settore importante. Non sarebbe ora che facesse anche lei la sua parte per animare il forum da protagonista?
R: Nel mio piccolo ci ho provato. Coming not so soon all’inizio era una rubrica settimanale ma già dal secondo numero non se lo filava più nessuno e col passare del tempo per avere un commento bisognava pregare tutti i santi del paradiso quindi ho smesso. Ora curo le 5 domande 5. Se mi si chiede di fare il provocatore e animare la folla, mi viene un po’ difficile perché non sono così di carattere. Per il resto, se trovo qualche altra rubrica interessante la curerò.

Con le 5 domande 5 già hai preso un bell'impegno.

CITAZIONE
D: Sui giornali non è mai uscita una notizia che riguardasse la sua vita privata, nè una foto che la ritragga con qualche attrice. Non fa realmente vita mondana, o è bravo a nascondersi dai paparazzi?
R: Preferisco starmene in disparte, non sono uno a cui piace mettersi in bella mostra. E poi la mia vita è così ordinaria che neanche il più bravo giornalista troverebbe qualcosa da scrivere. Meglio lasciare le luci della ribalta alle star , vere o presunte, del cinema.

Quando sei arrivato non c'ero, ma in effetti questa cosa incuriosisce anche me: del tipo che fai nella vita (oltre a essere un milionario produttore), di dove sei, cose base, senza entrare nella sfera privata, se non ti va di parlarne.

La mia domanda:
Coproduzioni all'orizzonte?
 
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Nuno Vox
view post Posted on 30/12/2013, 04:36




La Hermes non si smentisce e presenta due progetti per il nuovo anno davvero molto interessanti (piccolo inciso, sto vedendo tanti ottimi progetti in questo specialone....vedo all'orizzonte un grande semestre, qualitativamente parlando).

Second Time mi è piaciuto molto e dico subito che mi attendo un grande film.

La Fune.....beh, da horrorofilo dico splendido soggetto. Ottima ambientazione per un horror che ha tutte le carte in regola per essere una piccola perla. Mi chiedo che sarebbe successo se fosse stato in gara al Contest di Halloween.
Comunque da parte mia ATTESISSIMO. Devo riepilogare la classifica per dire se è al primo posto, ma sicuramente è nei primissimi.
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 30/12/2013, 12:16




non saprei che scegliere, mi piacciono tutti e due....
Però dico la fune, forse è quello che mi attira di più in fatto di trama.
 
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Superlele2013
view post Posted on 30/12/2013, 14:35




Due progetti assolutamente ben fatti.

Con la Fune, entriamo in un horror vecchia maniera, che a me personalmente piace tanto. Ma ben più interessante è Second Time, che a leggere la sinossi mette davvero l'acquolina in bocca. Personalmente, dopo il biopic su Totò, è il film in assoluto che aspetto con più ansia.

Una domanda anche ad Hermes: c'è chi ti definisce il miglior produttore in circolazione su Cinematik. Questa cosa ti da fastidio? Fa aumentare la pressione anche nella scelta dei soggetti, visto la "difficoltà" dei progetti presentati?
 
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view post Posted on 30/12/2013, 16:48
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Ringrazio Papele per le belle parole, troppo buono! Cosa?! "Papele" e "troppo buono" nella stessa frase?! :P

CITAZIONE (marenarobros @ 29/12/2013, 15:41) 
CITAZIONE
R: La Fune è un film a basso budget e se si terrà il CK Indipendent festival potrebbe parteciparvi. Vuole essere un horror che punta tutto sull’atmosfera e sulle suggestioni. Insomma, una pellicola breve ma intensa.

Cosa pensi di chi nella realtà o su Ck (Goddard e Andrew) provano a mettere un punto e a capo al genere horror?

Secondo me sono delle operazioni interessanti e che possono dare molti spunti di rfilessione sul genere. Ovviamente devono essere piuttosto rare e lonaten nel tempo, altriemnti si rischia la ridondanza e si perde di efficacia. Cmq io non li vedo come dei punto e a capo, piuttosto come un voler tirare le somme (ad esempio di un decennio) senza però dover poi superare o archiviare certi schemi/clichè. Il post Quella casa nel bosco (o il posto Scream) non ha portato horror rivoluzionari, anzi, forse come successo son il cult anni '90 ci stiamo avvicinando a un punto di saturazione (riguardo certe storie, meccanismi...) che precederà una fase discendente del genere horror prima dell'ennesima rinascita.


CITAZIONE (marenarobros @ 29/12/2013, 15:41) 
CITAZIONE
D: Lei è conosciuto e ricordato per film disurbanti, con forti connotazioni horror. Le faccio la stessa domanda che farò a mr. Nuno, il suo collega che è considerato il maestro dell'horror di cinematik: c'è qualcosa, nella realtà, che le fa veramente paura, che la terrorizza?
R: Ovviamente tutto! No vabbè… il sangue, quello vero, quando lo vedo rischio di svenire. L’altezza, gli spazi chiusi (ascensori in primis… solitamente conducono all’inferno), le statue (quando ti guardano sono inquietanti)… ah, dimenticavo, il buio. Ho imparato da poco a dormire con la luce spenta! Non sai mai cosa si nasconde sotto al letto…

Quindi scrivere su Ck è una seduta di auto-analisi?

Penso che qualsiasi tipo di scrittura lo sia, che sia trasposizione o storie originali ognuno di noi mette dentro un po' di se stesso. E pens che può essere molto interessante per chi è nel gioco da tanti anni, vedere come sono cambiate/evolute le scelte dei suoi soggetti/storie.

CITAZIONE (marenarobros @ 29/12/2013, 15:41) 
CITAZIONE
D: Sui giornali non è mai uscita una notizia che riguardasse la sua vita privata, nè una foto che la ritragga con qualche attrice. Non fa realmente vita mondana, o è bravo a nascondersi dai paparazzi?
R: Preferisco starmene in disparte, non sono uno a cui piace mettersi in bella mostra. E poi la mia vita è così ordinaria che neanche il più bravo giornalista troverebbe qualcosa da scrivere. Meglio lasciare le luci della ribalta alle star , vere o presunte, del cinema.

Quando sei arrivato non c'ero, ma in effetti questa cosa incuriosisce anche me: del tipo che fai nella vita (oltre a essere un milionario produttore), di dove sei, cose base, senza entrare nella sfera privata, se non ti va di parlarne.

Mi chiamo Matteo,ho 29 anni e sono marchigiano,di un paesino della provincia di Macerata (ma sulla costa). Da poco sono tornato in cerca di lavoro (mi sto rendendo conto che una laurea magistrale in scienze della comunicazione vale meno di zero <_< ). Quindi per ora ci si barcamena sperando in tempi migliori, ecco. :)

CITAZIONE (marenarobros @ 29/12/2013, 15:41) 
La mia domanda:
Coproduzioni all'orizzonte?

Per ora nessuna in programma.


CITAZIONE (Superlele2013 @ 30/12/2013, 14:35) 
Una domanda anche ad Hermes: c'è chi ti definisce il miglior produttore in circolazione su Cinematik. Questa cosa ti da fastidio? Fa aumentare la pressione anche nella scelta dei soggetti, visto la "difficoltà" dei progetti presentati?

E se io sono il miglior produttore chi ha vinto camionate di awards e fatto decine di film, cos'è? Un dio? :P
Cmq quando si gode di una certa fiducia sicuramente si sente anche una certa responsabilità, quasi un dovere morale a dare sempre il massimo. E' una cosa comunque positiva perchè ti spinge a migliorarti (anche perchè la critica diventa sempre più esigente), ma tutto ciò non ha mai influenzato la scelta dei miei soggetti. Vado sempre verso storie che mi interessano in primis come lettore, quindi sotto questo aspetto non mi faccio problemi.
 
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Clint1994
view post Posted on 5/1/2014, 15:08




La fune, per quanto sia un progetto molto particolare, non mi interessa molto. Tutt'altro discorso per Second Time, che, oltre ad essere un progetto originale a cui Hermes tiene molto, sembra avere una trama bellissima; uno dei film più attesi del prossimo semestre.
 
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Andrew.
view post Posted on 6/1/2014, 12:51




La fune l'avevo forse adocchiato tempo fa. Se avessi letto il libro, l'avrei fatto io, è un soggetto splendido, di quelli che ti fa porre mille domande terribili. Non poteva capitare in mani migliori.

Second Time potrebbe essere la sorpresa dell'anno.


Intervista molto interessante in cui conosciamo meglio Hermes.

CITAZIONE
In realtà la Hermes production ha già sfornato una commedia. Il secondo film dopo l’esordio, si intitolava Una Cosa da Nulla, una commedia dolce amara con tanto di matrimonio che non s’ha da fare, famiglia disfunzionale eccetera eccetera. Io la ricordo con affetto, ma sul pubblico non sembra aver lasciato un grande segno infatti è passata un po’ in sordina. Comunque mi spiace deluderla ma, a meno di improvvisi ripensamenti, non ho in programma alcuna commedia per il prossimo anno.

Io lo ricordo e infatti lo ritengo uno dei film più sottovalutati degli ultimi tempi. Ma si sa, quando si è quasi esordienti è dura farsi ricordare se il film non è davvero perfetto.


Comunque riguardo la domanda dell'horror, ne approfitto per consigliare a chi se l'è perso, The evil inside dello stesso Hermes. Più passa il tempo, più lo ritengo al momento il suo miglior film, per l'idea alla base (oltre al fatto che è originale).




CITAZIONE
Commento volentieri per primo le domande fatte ad Hermes, per me l'attuale numero uno (produttivamente/qualitativamente) di Cinematik.

Mi trovo d'accordo con questa frase, è dura anche ammetterlo un po', ma Hermes al momento è il migliore. E se ancora ha vinto poco, tempo al tempo.
 
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emilgollum
view post Posted on 5/2/2014, 09:55




Cercherei entrambi i torrent per questi film, anche se il film di Kelly tenderei a vederlo al cinema. Ma è uno di quei film che dici: ci vado o non ci vado? Aspetti le impressioni degli altri e se sono positive ci vai.
 
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view post Posted on 5/2/2014, 12:03
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CITAZIONE (emilgollum @ 5/2/2014, 09:55) 
Cercherei entrambi i torrent per questi film, anche se il film di Kelly tenderei a vederlo al cinema. Ma è uno di quei film che dici: ci vado o non ci vado? Aspetti le impressioni degli altri e se sono positive ci vai.

Idem per entrambi. Quindi dvd dopo pareri positivi.
 
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emilgollum
view post Posted on 5/2/2014, 12:10




Che poi sia chiaro, quando si tende a fare questo tipo di ragionamento, vuol dire che i progetti non sono ancora ben chiari e che andranno valutati nelle sedi più opportune.
 
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10 replies since 29/12/2013, 01:38   102 views
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