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1° Specialone 2014: DREAMING STUDIOS
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MIND THE GAP4 [50.00%]
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1° Specialone 2014: DREAMING STUDIOS, Presentazione listino

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mastruccio
view post Posted on 24/12/2013, 17:59








Benvenuti alla presentazione del listino della Dreaming Studios.
Per la prima volta Mastruccio si presenta con due progetti, un altro passo avanti verso la piena maturazione produttiva della major siciliana.
Prima, quindi, della consueta conferenza stampa, andiamo a vedere cosa ci propone per il primo semestre 2014.


Titolo: TOTO'

Genere: Biopic

Regia: Giuseppe Tornatore

Cast: Robert De Niro, Giovanna Mezzogiorno, Valerio Mastandrea, Federico Costantini, Ciro Petrone, Angelo Orlando, Carlo Buccirosso, Margot Sikabonvy, Gabriella Pession, Massimo Ranieri, Michele Riondino, Lina Sastri, Lello Arena, Ciro Esposito, Luca De Filippo, Nina Zilli, Enzo De Caro, Maurizio Mattioli e altri

Sinossi: L'ultimo periodo della vita del Principe Antonio De Curtis, in arte Totò. L'incontro con un giovane universitario, figlio di un suo vecchio amico ex attore di rivista, che intende scrivere la tesi di laurea su di lui, gli offre l'occasione di scavare nella memoria, ripescando ricordi della propria giovinezza, quando iniziava a respirare la polvere degli scalcinati teatrini napoletani. Sono ricordi allegri, ma anche tragici, fatti mai rivelati all'immenso pubblico che lo adora. Un storia che mostrerà i tratti più controversi e curiosi della sua complessa personalità.

Uscita prevista: aprile

Tre aggettivi: Intenso, Rivelatore, Doveroso.




Titolo: MIND THE GAP

Genere
: Drammatico

Regia: Joe Wright

Cast: Vanessa Redgrave, Antony Hopkins, John Hurt, Scott Glen, Tom Hollander, Domhnall Gleeson, Mackenzie Crook, Olivia Williams, Gina McKee

Sinossi
: Margaret è la vedova di Oswald Laurence, morto nel 2007 a 70 anni dopo aver calcato le scene inglesi da quando ne aveva 17. È lui Mr Gap, l'uomo dell'annuncio, quelle tre parole entrate nella storia dei trasporti britannici e soprattutto nelle orecchie di milioni di passeggeri invitati a prestare attenzione al «vuoto» tra treno e banchina al momento di salire in carrozza. Per tutto questo tempo, ogni giorno, la signora Oswald si è recata alla stazione di Embankment, si è seduta sulla solita panchina e, chiusi gli occhi, si è messa ad ascoltare per ore la voce registrata del marito, ma un giorno, improvvisamente, scoppia in lacrime scoprendo che la voce del suo Oswald è stata sostituita dalla pronuncia meccanica di un computer. E' una storia, vera e dolce, di vuoti e presenze incancellabili, di una «voce splendida», di un attore finito su un palcoscenico di treni e binari, di un annuncio e un amore destinati a durare per sempre.

Uscita prevista: Cinematik Indipendent Film Festival

Tre aggettivi: Vero, Romantico, Struggente.





Davanti l'ingresso del Palacinematik, le transenne segnano il persorso del red carpet. La folla di curiosi e giornalisti è assiepata lungo il viale e freme dalla voglia di vedere da vicino Robert De Niro. Sarà lui, infatti, ad accompagnare Mastruccio alla conferenza stampa.
L'attore, al lavoro sul set di Giuseppe Tornatore che sta realizzando l'attesissimo "Totò", ha approfittato della breve pausa natalizia delle riprese, per venire qui allo Specialone e presentare il film con grande disponibilità.
Eccolo che arriva, accomagnato dalla moglie. I flash sono tutti per lui.


Appena varcata la soglia del Palacinematik, Bob saluta il presidente della Dreaming Studios e si presta alle foto di rito.


Mastruccio è già seduto al lungo tavolo sul palco. I giornalisti presenti, molto numerosi, sono pronti coi loro taccuini e le telecamere delle tv di tutto il mondo iniziano a mandare in diretta, anche su forum, le immagini della conferenza stampa.
Iniziamo.

D: Signor Mastruccio, dopo due anni e passa dal suo debutto il listino della sua casa di produzione conta due film originali già annunciati e di sicura prossima uscita sugli schermi: il biopic su Totò e l'inglese Mind the gap. Ci spiega queste scelte?
R: Su "Totò" ho già detto in altre recenti interviste. Non posso dire altro perchè Tornatore ha imposto il riserbo più assoluto, non solo a me e al cast, e Bob ve lo potrà confermare, ma all'intera troupe. La scelta è dovuta ad una mia passione viscerale verso questo gigante della comicità mondiale che, al pari di Charlot e Stanlio e Ollio - non a caso ho citato i personaggi, meglio dire le maschere, e non gli attori - fa ancora ridere perfino le nuovissime generazioni.
(De Niro, accanto a lui, conferma con in gesto affermativo della testa).
"Mind the gap", invece, è un film che doveva parteciparre al L&S Contest, ma purtroppo il progetto è slittato per via di problemi vari, e siccome è a basso budget, abbiamo deciso di farlo partecipare al nuovo Festival del cinema indipendente. E' una storia originale, tratta da una storia vera, e mi è piaciuta subito perchè, pur piccola e molto english, può affascinare il pubblico di tutto il mondo.


D: A che punto è con la lavorazione dei due film?
R: "Totò" è a metà percorso. Finite le feste, chiuderemo il set e Peppuccio andrà alla post produzione. Nel frattempo inizieranno le riprese di "Mind the gap", cosi "Totò" avrà il giusto tempo di decantazione. Ho bisogno di non pensarci per almeno due mesi, così quando lo riprenderò in mano potrò definirlo al meglio.

D: Ha deciso di dedicarsi solo a film originali. Perchè?
R: No, per nulla. Anche se in effetti a fare film originali mi diverto di più. Le trasposizioni hanno un percorso completamente diverso, per certi versi più semplice, anche se fino ad oggi i film di trasposizione che ho prodotto hanno molte diversità rispetto ai romanzi originari, e quindi anche per questi ho praticamente riscritto le storie. Comunque in futuro farò certamente altre trasposizioni.

D: Chi sono i suoi registi di riferimento?
R: Nomi altisonanti, come Sergio Leone, Giuseppe Tornatore, Steven Spielberg, Martin Scorsese. La lista è lunga, e comunque adoro chi sa dirigere i propri attori facendo uscire da loro il meglio che possono dare, e che sanno esattamente dove mettere la macchina da presa sul set.

D: Il suo impegno a Cinematik è andato via via aumentando. E' aumentato il suo tempo libero, o la passione per questo gioco?
R: Per la verità il mio tempo libero pare addirittura essere diminuito. E' la passione che è aumentata, e la voglia di mettermi più in gioco, non tanto per voglia di protagonismo ma più per desiderio di migliorarmi e migliorare questa splendida realtà che è Cinematik. Poi, diciamo la verità, non è che ci voglia chissà quale impegno... forse gli altri, soprattutto quelli che non osano fare di più, pensano che si debba sacrificare troppo tempo... bè, non è assolutamente vero! Bastano davvero pochi minuti al giorno, garantito.

D: Che ne pensa dei suoi nuovi colleghi? Da ultimo debuttante, che suggerimenti si sente di dare?
R: Il vero debuttante è Fiamma, perchè Lele è un produttore della prima ora. Certo che, a leggere certe cose che ha già fatto, Fiamma pare essere già abbastanza esperto in materia. Col suo Silmarillion, penso, farà il debutto più roboante di tutta la storia di Cinematik. Il consiglio che voglio dargli è quello di non fare solo quello - ne ha annunciati addirittura altri cinque di film su quella storia - ma di spaziare su altri generi.

D: I giornali di gossip non parlano mai di lei. Ci tiene cos' tanto alla privacy?
R: Lo sa quanti anni ho, vero? Quei giornaletti vanno bene per i divi giovani e piacioni, che per farsi pubblicità vanno a feste mondane e girano da un letto all'altro. Io, ormai, sono un pantofolaio. Mi piace rinchiudermi nella mia casa, com moglie e figlioletti, e godermi qualche bel film nel mio cinema personale.

De Niro: (trad. simultanea) Mas ha ragione. Se uno vuole conservare una certa privacy lo può tranquillamente fare. Basta non andare in certi luoghi pubblici, o non frequentare feste mondane.

Una domanda a Mr. De Niro: Il presidente della Dreaming Studios l'ha strappata per un pomeriggio a Tornatore. Ci può dire che ne pensa di Totò e del film che sta girando?
De Niro: (trad. simultanea) Da me non caverà un ragno dal buco (sorride). Peppuccio mi ha minacciato che se dico solo una sola parola sul film non mi rivolge più la parola. (Mastruccio ride) Totò è un personaggio universale, non solo napoletano. Lo sa che in America è un cult? La sua mimica facciale, i suoi movimenti del corpo e soprattutto i suoi tempi comici, perfetti, fanno ancora scuola.

D: E' vero che era stato contattato già in passato dalla figlia di De Curtis per interpretare questo ruolo?
De Niro: Si, è vero.

D: Come mai non se ne è fatto niente?
De Niro: Non erano giusti i tempi, forse. Lo script era buono, ma non mi sentivo ancora pronto per interpretare un personaggio così particolare.

D: Come l'ha convinta Tornatore?
De Niro: Mastruccio e Tornatore sono venuti a trovarmi a casa, e mi hanno parlato a lungo del progetto. Non c'è voluto molto per convincermi, anzi sono stato io a ricordargli dell'idea di Lilliana De Curtis, e gli ho detto subito che finalmente, dopo tanti anni, avrei voluto accontentarla.

D: Con questo ruolo mira a vincere il primo premio agli Awards?
De Niro: (Sorride) Alla mia età, non vado più a caccia di premi ad ogni costo, e tra l'altro non me li sono neanche andati a cercare. In tutta la mia carriera, i premi sono stati un qualcosa in più, ma a me è sempre interessato lavorare al meglio, dando tutto me stesso al regista e al personaggio, senza pensare che quasto potesse darmi qualche premio.

Torniamo a Mastruccio.
D: Certa critica l'accusa di essere troppo tecnico, pignolo fino allo spasimo per quanto riguarda la forma e le regole della grammatica filmica, la stesura delle sceneggiature e la cura delle colonne sonore. E' l'unico che prepara anche i video per i titoli. Non ci perde troppo tempo per queste che, in definitiva, sono dettagli trascurabili nei film cinematikini?
R: Qualcuno dall'alto ha deciso cosa è trascurabile e cosa no? Se per me è importante scrivere in un certo modo, molto tecnico, per altri non lo è. Benissimo. Non sono più intransigente come all'inizio della mia carriera, e pertanto oggi a certe cose, nei film degli altri colleghi, non ci bado più di tanto. Io, però, ho un metodo di lavoro più meticolso, frutto di anni di preparazione e voglia di imparare. Quando lavoro per i miei film devo soprattutto divertirmi, ed io mi diverto tantissimo a preparare musiche, video dei titoli, locandine, sito, e tutto quello che serve perchè possa dire di avere fatto un lavoro per bene. Sono un perfezionista nato, e se anche un dettaglio non mi convince, ci posso anche passare ore per far si che il risultato finale mi soddisfi. Ma credo che la sua domanda fosse un'altra, vero?

D: Si, le chiedevo se alla fin fine ci perde troppo tempo dietro alla preparazione di un suo film.
R: Sono al lavoro del mio quinto film. Quando sarò al decimo o più, probabilmente la penserò in questo modo, com'è successo a miei illustri colleghi più veterani. Intanto, finchè mi diverto, continuo come sempre.

D: Qual'è il film dei suoi sogni? Quello che è conservato nel cassetto segreto della Dreaming Studios?
R: Bè, per la verità quello su Totò è un film che avevo nel cassetto da molti anni. Finalmente vedrà la luce. Posso dire quindi che quel sogno si sta realizzando.

D: Cosa bolle in pentola per il secondo semestre? Può anticipare qualche notizia succulenta ai suoi numerosi fans?
R: L'ho già annunciato, dopo "Totò" e "Mind the gap", mi butterò sull'horror. Farò il prequel di "Krull", mitico film della Nuno Production. Però non posso dirvi nulla sulla storia che mi gira in testa. E poi, chissà, potrei virare sul fantasy. Si, perchè a me piace spaziare su tutti i generi, per mettermi continuamente alla prova. Sennò che gusto ci sarebbe a fare sempre le stesse cose?

Un'ultima domanda a Mr. De Niro: Se non sbaglio, lei non è stato contattato spesso dagli altri produttori di cinematik. Si è chiesto come mai?
De Niro: Dovrebbe chiederlo a loro,no? (ride) Non lo so, forse perchè sono di una generazione passata, o forse perchè ultimamente ho fatto un cinema più commerciale. Sinceramente, non lo so. Vediamo che dicono gli altri producer.

Grazie, Mas e Bob. Attendiamo ora le domande e i commenti degli internauti collegati sul forum.
Buon Natale e al 26 dicembre, con il proseguio dello Specialone.
 
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view post Posted on 25/12/2013, 21:20

Attore/Attrice

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Gran bella intervista, come al solito. E in attesa che si faccia avanti chi ha votato Mind the Gap, io confermo di aver votato Totò. Il che significa che ad aprile-maggio avremo una bella sfida fra i due biopic, quello di Mas sul Principe e il mio sull'Uomo delle Fiabe, alias Walter Elias Disney.

Dall'intervista, emerge quanto Mastruccio sia diventato in brevissimo tempo una vera colonna del forum e del gioco, cosa che non può che farci piacere, visto che sembravamo condannati a non avere nessuno dopo Andrew, visto che né io né Clint siamo mai stati grandi trascinatori sul forum (Oren non lo conto perché ha debuttato con Mastruccio, ma ripeterò le stesse cose per lui). E' bello sentirlo parlare di questa passione per lui nuova con tanto entusiasmo.

Una domanda:

- Signor Mastruccio, la vedremo mai produrre una serie tv? Cosa pensa dell'attuale situazione di Tv-Matik? E' pessimista come il signor Carbone oppure ha qualche ottimismo come il signor Marino?

E una per Bob:

- In che lingua ha parlato sul set, italiano o inglese? Sarà doppiato nella versione italiana? Se no, come ha fatto a interpretare l'inimitabile voce di Totò?
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 26/12/2013, 12:39




qui non ho domande da fare, è già abbastanza approfondita l'intervista. Dico solo che non vedo l'roa di vedere Totò!
 
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mastruccio
view post Posted on 26/12/2013, 16:37




CITAZIONE (Francis Delane @ 25/12/2013, 21:20) 
Una domanda:

- Signor Mastruccio, la vedremo mai produrre una serie tv? Cosa pensa dell'attuale situazione di Tv-Matik? E' pessimista come il signor Carbone oppure ha qualche ottimismo come il signor Marino?

Non rientra nei miei progetti immediatamente futuri, però se trovassi un idea o uno spunto interessante, potrei pensarci ed iniziare a pianificare una serie tv.
Tv-Matik è un'idea vincente, ma secondo me è buona per il periodo estivo, quello in cui per tradizione non vede l'uscita di film nuovi al cinema.

CITAZIONE (Francis Delane @ 25/12/2013, 21:20) 
E una per Bob:

- In che lingua ha parlato sul set, italiano o inglese? Sarà doppiato nella versione italiana? Se no, come ha fatto a interpretare l'inimitabile voce di Totò?

Il film è girato in italiano, ma sarò doppiato da Carlo Croccolo, che nella realtà è stato il doppiatore ufficiale di Totò in diversi film girato da De Curtis, per le scene che si svolgevano in esterni. E' una cosa che conoscono in pochi.

Interviene Mastruccio:
Credo che Tornatore non si arrabbierà se rivelo un particolare che è solo tecnico e non verte sul contenuto del film. "Totò" avrà due versioni che verranno distribuite in contemporanea. L'idea è quella di lasciare la lingua napoletana nelle scene girate a Napoli, ma stiamo pensando ad una versione in cui i dialoghi in dialetto siano doppiate in italiano, u po' come è successo con "Baaria". Il pubblico così potrà scegliere liberamente quale versione andare a vedere.
 
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Clint1994
view post Posted on 27/12/2013, 12:01




Due progetto di cui Mas ci ha già parlato a lungo e che conosciamo bene. Oserei quasi dire che tra i due mi interessa di più Mind the Gap, che sembra una storia originale, intensa ed emozionante. Ovviamente mi interessa molto anche Totò. Insomma, si prospetta un semestre importante per la Dreaming Studios.
 
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view post Posted on 27/12/2013, 12:17
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Critico

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Bell'intervista, molto dettagliata.
Dei due progetti, nonostante Totò sia sicuramnete quello più ambizioso, a me incuriosisce molto Mind the gap, per l'originalità della storia (commovente già nel semplice soggetto).
Approvo in pieno la scelta delle due versioni di Totò, per chi come me non mastica affatto il napoletano.
E poi grandissima curiosità per il futuro horror di Mastruccio.

Domandina stupida.
Non vorrei caricarla di troppe aspettative ma Totò si preannuncia già da ora come il film da battere ai prossimo awards. Insomma, le aspettative sono molto alte intorno al progetto. Ansia da prestazione?
 
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Fiamma Imperitura
view post Posted on 27/12/2013, 12:45




Attendo entrambi i progetti con curiosità... ovviamente Totò è un mito ed un film sulla sua vita lo aspetto con trepidazione!
 
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mastruccio
view post Posted on 27/12/2013, 18:32




CITAZIONE (Hermetico @ 27/12/2013, 12:17) 
Domandina stupida.
Non vorrei caricarla di troppe aspettative ma Totò si preannuncia già da ora come il film da battere ai prossimo awards. Insomma, le aspettative sono molto alte intorno al progetto. Ansia da prestazione?

Nessuna domanda è stupida, semmai lo possono essere le risposte. :)
Non credo che "Totò" possa essere considerato il film da battere, perchè non ha un grandissimo budget (tutti attori italiani, ossia costati poco) e perchè ci sono ben altri titoli in cantiere che gli altri colleghi stanno preparando. E poi, oltretutto, il genere biopic non credo sia fra i generi preferiti del pubblico di cinematik, sia per età anagrafica media che per gusti, almeno credo. Il fatto, poi, che abbia riscontrato nella maggioranza una certa scarsa conoscenza del cinema di Totò, a parte qualche collega, non mi da affatto garanzie di tanta attesa e impazienza di vederlo realmente.
Comunque, a parte questo, nessuna ansia da prestazione. Il film potrà piacere e non piacere, come sempre. L'importante per me sarà la consapevolezza di aver fatto del mio meglio per un atto d'amore verso un mito del cinema mondiale.
 
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Andrew.
view post Posted on 28/12/2013, 14:46




Il progetto di Totò mi interessa perchè ormai passerà alla storia per tutta una serie di motivi che ce ne fanno parlare da mesi. Mind the gap lo vedrei però più volentieri.
Molta curiosità per l'horror.


L'intervista mi conferma un'idea che avevo in mente da un po' di tempo, di Mastruccio come nuova colonna portante del gioco. E', attualmente, quello che dimostra più passione per Cinematik e lo si evince da questo specialone stratosferico.
Non resta che sperare che rimanga con noi per molto e che non si stanchi come è successo ad altri che come lui in passato hanno dimostrato tanto interesse.

Una domanda:

E' emerso in passato il fatto che lei conosce bene il mondo del cinema e delle sceneggiature, forse perchè ne ha avuto a che fare personalmente. C'è stato un momento della sua vita in cui ha pensato di dedicarsi al cinema reale come lavoro? Se sì, cosa è successo poi per farle cambiare idea? Forse in Sicilia non c'è molta possibilità di lavorare in questo ambiente?
 
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Nuno Vox
view post Posted on 29/12/2013, 02:50




Il film su Totò è già uno dei più chiacchierati della stagione e quindi uscirà con grande attese. Oltretutto l'idea della Dreaming mi ha dato lo spunto per curiosare un po' sulla vita del principe De Curtis. Quello che ho letto spulciando in rete mi ha incuriosito ed affascinato molto e di conseguenza ha fatto diventare altissime le mie attese personali per questo film.

L'altro invece ne ho sentito parlare adesso per la prima volta. Pur essendo un genere non tra i miei preferiti il soggetto mi piace molto ed ha tutte le carte in regola (nelle mani di Mastruccio) per essere un vero gioiello. Quindi anche per questo attesa molto alta.

In definitiva ottime notizie sul fronte Dreaming, che si conferma una delle case più attive di Cinematik e che guarda alla nuova stagione con due progetti di altissimo spessore. Davvero complimenti (preventivi) in attesa di gustarci i film.
 
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mastruccio
view post Posted on 29/12/2013, 22:27




CITAZIONE (Andrew. @ 28/12/2013, 14:46) 
E' emerso in passato il fatto che lei conosce bene il mondo del cinema e delle sceneggiature, forse perchè ne ha avuto a che fare personalmente. C'è stato un momento della sua vita in cui ha pensato di dedicarsi al cinema reale come lavoro? Se sì, cosa è successo poi per farle cambiare idea? Forse in Sicilia non c'è molta possibilità di lavorare in questo ambiente?

In una delle mie incursioni a Roma per partecipare ad un concorso pubblico, un ventennio fa ed oltre, andai al Centro Sperimentale di Cinematografia a prendere il bando per entrare al corso di regia.
Ci volevano troppi soldi, e ho lasciato perdere.
A Palermo ho provato a fare qualcosa con le tv locali, ma più di qualche sciocchezzuola non ho fatto. Non è che il livello dele tv private fosse alto, anzi... :sick:
Quindi mi sono affacciato al mondo degli operatori dei "filmini di matrimoni". :) Mangiate sontuose, soldini guadagnati, ma poca soddisfazione. E vabbè, meglio un lavoro statale sicuro e il cinema come hobby. Così ho scritto e girato un corto (Il Complotto che ho presentato qui a Cortimatik), qualche spottino, un videoclip, due o tre regie tv di cose fatte in teatro.
Hai dubbi se qui in Sicilia si possa fare qualcosa di serio nel campo cinematografico? Io non ne ho, ed infatti ho rinunciato.
Magari qualcosa potrebbe succedere con le sceneggiature. Vedremo.
 
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view post Posted on 30/12/2013, 08:34
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Cinefilo Ad Honorem

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CITAZIONE (mastruccio @ 29/12/2013, 22:27) 
A Palermo ho provato a fare qualcosa con le tv locali, ma più di qualche sciocchezzuola non ho fatto. Non è che il livello dele tv private fosse alto, anzi... :sick:
Quindi mi sono affacciato al mondo degli operatori dei "filmini di matrimoni". :) Mangiate sontuose, soldini guadagnati, ma poca soddisfazione. E vabbè, meglio un lavoro statale sicuro e il cinema come hobby. Così ho scritto e girato un corto (Il Complotto che ho presentato qui a Cortimatik), qualche spottino, un videoclip, due o tre regie tv di cose fatte in teatro.
Hai dubbi se qui in Sicilia si possa fare qualcosa di serio nel campo cinematografico? Io non ne ho, ed infatti ho rinunciato.
Magari qualcosa potrebbe succedere con le sceneggiature. Vedremo.

Guarda, massima ammirazione per tutto questo. Aggiungo, senza voler scomodare le assenti, che Mary qui su Ck ha avuto una carriera travagliatissima (una sfilza impressionante di script originali, e lei è siciliana come te, spesso stroncati dal sottoscritto proprio per la scelta dei soggetti) e ora su Fb è tra le nostre amicizie cinematikine a produrre realmente tutto il materiale di cui sopra. Senza cattiveria per lei, dico che forse a volte ci vogliono gli agganci giusti, e forse bisogna stare (ma lei almeno lo faceva senza "studiare a tavolino") al passo coi gusti della massa. Io infatti le avevo spesso pronosticato una carriera come scrittrice di fiction Rai, e lei giustamente lo prendeva come complimento.
 
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Superlele2013
view post Posted on 30/12/2013, 14:52




Sicuramente Totò è il film da me più atteso del primo semestre 2014. C'e tanta tantissima curiosità.

Su "Mind The Gap" ho alcuni dubbi, legati al rischio di cadere un pò troppo nello scontato e nel Melò...però chissà...

Una domandina: con Totò stai trattando un personaggio leggendario, però anche abbastanza controverso. Come ti sei preparato alla realizzazione del film?
 
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mastruccio
view post Posted on 30/12/2013, 15:13




CITAZIONE (Superlele2013 @ 30/12/2013, 14:52) 
Una domandina: con Totò stai trattando un personaggio leggendario, però anche abbastanza controverso. Come ti sei preparato alla realizzazione del film?

Mi sono preparato leggendo la sua biografia completa, un libro molto ben fatto che ho acquistato su ebay, e andando a scovare in rete interviste, filmati e documenti anche molto rari che lo riguardano. Per fortuna ci sono un paio di siti veramente completi che sono una miniera di informazioni preziose.
 
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mastruccio
view post Posted on 30/12/2013, 16:03




CITAZIONE (marenarobros @ 30/12/2013, 08:34) 
CITAZIONE (mastruccio @ 29/12/2013, 22:27) 
A Palermo ho provato a fare qualcosa con le tv locali, ma più di qualche sciocchezzuola non ho fatto. Non è che il livello dele tv private fosse alto, anzi... :sick:
Quindi mi sono affacciato al mondo degli operatori dei "filmini di matrimoni". :) Mangiate sontuose, soldini guadagnati, ma poca soddisfazione. E vabbè, meglio un lavoro statale sicuro e il cinema come hobby. Così ho scritto e girato un corto (Il Complotto che ho presentato qui a Cortimatik), qualche spottino, un videoclip, due o tre regie tv di cose fatte in teatro.
Hai dubbi se qui in Sicilia si possa fare qualcosa di serio nel campo cinematografico? Io non ne ho, ed infatti ho rinunciato.
Magari qualcosa potrebbe succedere con le sceneggiature. Vedremo.

Guarda, massima ammirazione per tutto questo. Aggiungo, senza voler scomodare le assenti, che Mary qui su Ck ha avuto una carriera travagliatissima (una sfilza impressionante di script originali, e lei è siciliana come te, spesso stroncati dal sottoscritto proprio per la scelta dei soggetti) e ora su Fb è tra le nostre amicizie cinematikine a produrre realmente tutto il materiale di cui sopra. Senza cattiveria per lei, dico che forse a volte ci vogliono gli agganci giusti, e forse bisogna stare (ma lei almeno lo faceva senza "studiare a tavolino") al passo coi gusti della massa. Io infatti le avevo spesso pronosticato una carriera come scrittrice di fiction Rai, e lei giustamente lo prendeva come complimento.

Lo sa che è proprio grazie a Mary, leggendo una sua pagina personale sul suo sito, che ho scoperto Cinematik? Quindi una qualche cosa buona l'ha pure fatta, no? ;)
Di lei ho letto, per curiosità, un paio di suoi film, e sinceramente li avevo trovati appena sufficienti. Buon per lei che è riuscita a coronare il suo sogno, ma al momento mi sfuggono i suoi lavori effettivamente realizzati. Hai qualche link da darmi?
Comunque è vero, ci vogliono gli agganci giusti, ed anche lei me lo ha confermato. Poi, restando qui a Palermo credo sia ancora più difficile avene. Però ci proverò. Non so come si inizia, ma qualche mail la manderò di sicuro. Ma devo avere in mano qualcosa di veramente valido. Penso che ancora non ne abbia fatto.
 
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18 replies since 24/12/2013, 17:59   172 views
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