1° Specialone 2014: CHIMERA FILMS, Presentazione listino

Benvenuti alla presentazione del listino della Chimera Films.
La giornata si presenta intensa, fra il lancio dei film in programma per il primo semestre 2014, e la conferenza stampa del presidente della casa di produzione sicilliana. Iniziamo.


Titolo: RAGE
regia: Darren Aronofsky
Cast: Jamie Bell, Léa Seydoux, Alan Rickman, Ryan Gosling, Jesse Spencer

Sinossi: Il regno è scosso da continue battaglie per la conquista della città di Zaffiro, ultima roccaforte difesa dal re, ultima speranza per i sudditi e simbolo del potere sul mondo intero.
Mentre il sangue scorre copioso, nella solida famiglia reale si aprono delle crepe che portano all'esilio di uno dei principi.
Una minaccia forse peggiore della guerra, qualcosa che schiaccerà i sentimenti umani, sta per impadronirsi di quelle terre.

Data di uscita: maggio 2014

tre aggettivi per descriverlo: sofferto, freddo, epico


Titolo: ANNI SENZA FINE
Regia: Jim Jarmusch
Cast provvisorio: Bill Murray, Joaquin Phoenix

Sinossi:diversi episodi raccontano l'epopea della razza umana bramosa di evoleversi e di farlo il più rapidamente possibile, un evoluzione che avverrà sia fisicamente che mentalmente, grazie alla scoperta di una nuova filosofia di vita che cambierà il modo di percepire il prossimo.

Data di uscita: cinematik independent film festival

tre aggettivi per descriverlo: sconnesso, disarmante, universale

Tocca alla Chimera Films l'onere di aprire il ciclo di presentazioni dei listini delle major cinematichine.
La location prescelta è un cinema attiguo al Palacinematik. Il red carpet è pronto per accogliere due grandi divi, presenti nel cast del film "Rage": Léa Seydoux e Ryan Gosling. Quest'ultimo sarà presente anche alla conferenza stampa che, più tardi, vedrà protagonista la Clint94, in quanto lo vede nel cast di un'altra pellicola.
La folla si accalca dietro le transenne, e i fotoreporter iniziano a bersagliare Lèa e Ryan con i loro flash.

La sala è gremita. Mr. Carbone è già seduto al grande tavolo posto sul palco, ed attende l'arrivo dei due suoi attori.
grida di giubilo delle ragazzine in sala annunciano l'ingresso di Gosling, mentre la Seydoux, leggermente intimidita, si affaccia sorridente e saluta da lontano Carbone. L'intesa tra i due è perfetta, e non possiamo non ricordare che la bellissima attrice francese è al secondo film realizzato con Andrew Carbone.
Ormai è tutto pronto. La folla dei giornalisti accreditati inizia a porre le domande.

D: Buongiorno Mr. Carbone. Dopo tanti anni di attività produttiva, la Chimera Films ha presentato un listino che sembra lontano anni luce da quelli faraonici degli anni passati. Stiamo assistendo ad un cambio di linea produttiva della Chimera?

R: Che negli ultimi tempi la Chimera films stia producendo di meno rispetto ai fasti del passato (dove c'era la media di 3-4 film a semestre), è sotto gli occhi di tutti. Quindi sì, stiamo adottando una politica un po' meno prolifica, ma non rinunceremo alla qualità. I due film proposti saranno infatti importanti per la nostra filmografia e con uno puntiamo a partecipare attivamente ai prossimi awards.

D: E' la prima volta che un tuo film non parteciperà ai prossimi L&S Contest. Come mai?

R: Al momento non è saltato fuori nessun progetto degno di essere pubblicizzato. Potremmo anche entrare nella gara se si presenterà l'occasione giusta, ma in alternativa pazienza, si può anche saltare un contest.

D: Come già accaduto a tuoi illustri colleghi, ultimo in ordine di tempo il grande World, sta iniziando anche per te la fase di stanca dell'attività produttiva?

R: Dato che devo gestire tutta la casa di produzione e scrivere io stesso le sceneggiature, era prevedibile che prima o poi mi sarei stancato. Comunque, difficile dire se sono entrato in una "fase di stanca". Lo ritengo un semplice periodo dove scrivere è più difficoltoso del solito. Può anche darsi che ritorni ai ritmi di prima, o che mi conceda solo un film all'anno, questo sarà il tempo a dirlo.

D: Ultimamente stai prediligendo film più brevi e meno impegnativi, anche se capaci di entusiasmare il pubblico. E' un cambio di rotta definitivo?

R: No, assolutamente. In realtà non mi metto a cercare appositamente soggetti brevi, ma capita per coincidenza che mi cadano gli occhi su un soggetto che poi si rivela abbastanza breve. Anche se forse le coincidenze non esistono.
Comunque non è una linea che seguiremo in maniera ferrea, infatti il film Rage sarà parecchio lungo e impegnativo e di sicuro continuerò ad alternare soggetti di diversa portata.

D: I film del tuo listino portano temi, a prima vista, abbastanza classici del tuo repertorio: un fantasy con risvolti epici e un film, potremmo dire, filosofico. Sono i generi che prediligi, e perchè queste scelte?

R: Mi piacciono le storie che escono dalla quotidianetà e che portano spunti di riflessione, quindi la fantascienza filosofica è logico che sia il mio genere preferito.
Il fantasy non l'ho affrontato molto fin'ora, questa forse è la prima volta (se non si conta Vlad che era più storico), ma effettivamente adoro le storie coi risvolti epici, tipo La torre di Babele. Se vi è piaciuto quello, vi piacerà anche questo.


D: E' possibile che questa fase dipenda dalla diversa aria e clima che vive a Pisa, rispetto ai colori e al calore della sua Sicilia? Dì la verità, è vero il detto che è meglio un morto in casa che un pisano all'uscio?

R: Beh, sarà sicuramente uno dei motivi, anche se non sono d'accordo con il detto, anzi! Ho trovato nei pisani delle persone molto affabili che mi hanno ricordato un po' i siciliani, ho fatto amicizia con dei ragazzi che mi hanno fatto immergere nei gdr cartacei, insomma mi sto trovando benissimo.
Se si vuol cercare un motivo, forse è dovuto al fatto che lavorando la mattina, arrivo il pomeriggio tardi a casa un po' stanco e la voglia di scrivere stenta a uscire, mettendo avanti attività che risultano meno impegnative mentalmente.
Oltre al fatto che inizio ad avere più hobby di quanti me ne possa permettere (dipingo, cerco di scrivere un romanzo, scrivo storie per gdr, videogioco, serie tv, insomma troppe distrazioni).

D: E' vera la storia della tua relazione segreta con Léa Seydoux? Come spieghi che ultimamente vi si vede spesso insieme? (Lèa arrossisce, imbarazzata)

R: Non mi dispiacerebbe mica (risata generale), ma si tratta solo di motivi professionali, nati dalla prima e ottima collaborazione con il film francese. Anche perchè altrimenti la mia ragazza mi avrebbe già fatto fuori.

D: Un ultima domanda: andando oltre il listino presentato per il prossimo primo semestre 2014, ci può anticipare cosa bolle in pentola all'interno della Chimera Films?

R: Difficile andare tanto lontano con le previsioni, anche perchè conoscendomi è probabile che verranno fuori progetti a cui ancora non ho pensato e magari ne salteranno diversi di quelli che avevo pensato.
Posso dire che voglio portare prima o poi il film d'animazione Eosin Phil (doveva uscire a Natale, ma non ce la faccio a finirlo, anche perchè dico la verità, il fallimento totale del mio tentativo di pubblicizzarlo al raduno me ne ha fatto un po' disinnamorare: tanto sbattimento per non essere considerato da nessuno ), poi ci sarebbero un paio di progetti originali tra cui un thriller e una commedia.
Non credo che ripeterò invece una serie tv. Esperimento per me andato così così, pochi recensori, pochissimi partecipanti e di conseguenza poca voglia di continurare.

Grazie Mr. carbone. Bene, ora è il turno degli internauti, che ci seguono in diretta sul forum. Possono porre domande anche agli attori, e le risposte verranno date da Andrew, che potrà anche intervenire scrivendo ulteriori domande e risposte.
Buon divertimento!

"Anni Senza Fine" è della lista il mio preferito. Sia per la trama, sia per Bill Murray, che personalmente adoro.

Una sola domanda: Andrew, mi piace molto la profondità di alcuni tuoi film, anche se quello che attualmente sta riscuotendo più successo è "Il Giorno del Coniglio", che è in realtà il meno "impgnato". La cosa un pò ti da fastidio?

Due bei progetti e interessante intervista.

"Riage" mi attira, anche se la trama è ancora un po' vaga. Curiosa la scelta di Aronofsky alla regia. Il paragone con i toni epici di "La torre di Babele" mi fa ben sperare, perché quel film mi aveva divertito parecchio.

Quanto ad "Anni senza fine", pensavo che fosse un film di fantascienza serioso e filosofico in stile "L'ultima domanda", invece a giudicare dalla sinossi, dalla scelta di Jarmusch alla regia e di Murray nel cast suppongo che sia un film più stravagante.

Al momento non ho domande, se me ne verranno in mente le posterò più avanti.

Beh, ciò è dovuto al fatto che al momento è quello il miglior film che ho in sala, quindi mi sembra logico che per ora siamo sulla bocca di tutti per questo film.
Ma se chiedi a un qualsiasi giocatore che ha visto quasi tutti i miei film a che posto metterebbe Il giorno del coniglio, dubito che entrerebbe in una top 5. Questo per dire che in passato ho fatto film diversi e per i quali penso di essere ricordato di più rispetto a questo, che tuttavia mi resterà nel cuore e spero resterà anche nei vostri, dato il suo spirito un po' diverso dai soliti.


Diciamo che è una via di mezzo, ma effettivamente L'ultima domanda è il film che gli somiglierà di più.

Progetti interessanti quelli proposti da Andrew, anche se dai due quello che mi ispira di più è Anni senza fine. L'altro al momento non mi incuriosisce più di tanto, ma sono pronto a ricredermi.
Anni senza fine è invece un progetto molto particolare, di quelli che a lui piacciono e con i quali riesce sempre a centrare l'obbiettivo come fece con To the moon, oppure Withe hole.
Si prospetto comunque un semestre ricco per la Chimera.

Parlando invece dell'intervista, nelle parole di Andrew non ho visto nessuna crisi (come l'ha definita Francis) Anzi, mi sembra di vedere un quadro molto positivo, quello di un produttore che con l'aumentare degli impegni, ha cambiato il proprio modo di "lavorare" in ck, ma che continua a farlo, riorganizzando i suoi tempi ed i suoi tanti hobby ( a proposito Andrè, non saranno un po' troppi? ) ma mettendo ck sempre fra le sue preferenze e questo è sicuramente un pregio.

Poi, Dio ci scampi da un suo allontanamento da ck, forum e gestioni varie andrebbero in malora nel giro di un semestre dato che al momento non ho ancora visto nessuno a ck con la sua costanza e la sua dedizione al gioco (non solo alla parte bella di esso, ma anche a quella puramente gestionale e "burocratica")

Per prima cosa, benvenuto nel magico mondo dei Nerd e dei giochi di ruolo.

Poi, il primo è quello che m'interessa di più, l'altro mi sembrerebbe un documentario o qualcosa alla "Pazza storia del mondo", ma un chiave drammatica, ma è anche curioso.

Ecco la mia domanda:

Lei si sente un"Capo" del gioco, un consigliere, visto che molti chiedono a lei per consigli o di rianimare il forum, oppure le sembra che questo termine le stia troppo stretto? Risponda senza modestia.

Andrew alle prese con un fantasy è sicuramente uno spunto interessante, ma dei due progetti quello che ha più attratto la mia attenzione è "Anni senza fine". Non l'ho ancora inquadrato bene e forse anche per questo mi incuriosisce molto. Anche perché ho il vago sentore che la Chimera ne tirerà fuori un altro piccolo gioiellino...

Sulla produttività di Andrew, credo sia normale vivere fasi più o meno produttive. Ma il fatto che anche nei periodi di "stanca" Andrew riesca a sfornare un paio di film a semestre (e di qualità) è sicuramente molto positivo.

Non sono mai stato troppo modesto, quindi sì, mi sento una figura importante all'interno del gioco, ma non un "capo", anche perchè ho sempre cercato di adottare un metodo democratico di scelta dei cambiamenti, permettendo a tutti di dire la loro con delle votazioni che vedono tutti alla pari. E' innegabile che molti forse mi vedono come riferimento (e la cosa da un lato pesa e dall'altro è uno sprono a restare per non deludere nessuno), ma non credo che il gioco morirebbe in un semestre se io non ci fossi, come dice Oren. Basterebbe solo riorganizzare alcune cose. Ma tanto non ho intenzione di mollare

Oren, sì, decisamente ho troppi hobby. E infatti non me ne riesce uno bene, come ogni qual volta si cerca di fare troppe cose insieme. Il problema credo venga da internet: ti scaraventa ogni giorno una mole di informazioni, di cose da poter fare e vedere, di ispirazioni di vario tipo che alla fine sei così

Tutto il fantasy in giro negli ultimi tempi? Se due film in 10 anni sono tanti, che dire poi del noir?

effettivamente...

Che Andrew sia un produttore variegato, ormai è un dato di fatto e credo che una sua incursione nel fantasy, non possa che essere un bene per il genere, che ha sempre stentato ad emergere, se si escludono le ultime due pellicole del semestre in fase di chiusura. Quindi progetto molto interessante, anche se quello con Jarmush mi intriga parecchio di più. Anche perchè ci incontreremo (se lo finisco) al festival indipendente.


Quindi il concetto di un film notevole per un film di "cassetta" (passandomi il termine) è chiuso. I progetti presentati sono notevoli e la fiducia che ripongo in Andrew è ancora immutata.


Pensare che io non ci ho mai partecipato....


Cambiano gli impegni nella vita reale e di conseguenza cambiano anche quelli di CK che ricordo è un gioco. Ma chi si è innamorato di questo mondo deve avere veramente delle forti ragioni per abbandonarlo definitivamente e dalle parole di Andrew (per nostra fortuna), questa cosa per ora è remota.


Penso che un soggetto breve sia adatto in periodi più critici. Ma alla fine brevi o lunghi l'importante è che i film suscitino qualcosa e per ora è stato sempre così.


Anche io proprndo sul dire che Andrew con la fantascienza ha messo dei bei milestone in pista. Ma per ora salvo i primi film e i Griffith (forse per ritrosia mentale mia), la Chimera ha fatto dei bei film in ogni genere. Sono curioso di vederlo in pista con il fantasy che su CK non ha un grosso retroterra e quindi si sfiderà con i prissimi Emerald Sword e Berserk.


I Gdr la mia prima passione e mai sopita (mi ricordo ancora le eliminatorie regionali per D&D nazionale). Quindi oltre ad Agnese abbiamo un'altro appassionato. Certo che avendo fatto film di HPL, non potrai esimerti da TCOC.


Fra le tante ho trovato ieri il DVD nella roba del raduno e mi chiedevo se il film fosse uscito e io me l'ero perso. Quindi mi metterò a dargli un occhiata. Per TV matik mi dispiace, ma in ogni caso cercherò di finire la visione della serie perchè mi interessava parecchio.

Aronofky l'ho sempre visto al cinema. A parte Requiem che l'ho recuperato in dvd.

Jarmush invece l'ho sempre visto in dvd e un pò me ne dispiaccio. Ma un film con Murray (o Philip S. Hoffman) e Phoenix, tre dei miei attori preferiti li andrei a vedere in sala.