Cinematik.it - Il gioco del Cinema

Intervista dello sviluppo - La lega degli straordinari gentlemen Vol. 1, Arcadia Productions

« Older   Newer »
  Share  
Andrew.
view post Posted on 20/12/2013, 10:48




La lega degli straordinari gentlemen Vol. 1
Arcadia Productions

Avventura
Diretto da: Joe Wright
Cast: Keira Knightley, Christopher Eccleston, Matthew MacFadyen, Amitabh Bachcan, Sean Bean, Ben Kingsley,

Un variopinto gruppo di personaggi viene chiamato dall'impero britannico per costituire la cosiddetta Lega degli Straordinari Gentlemen. Mina Murray, Allan Quatermain, il dottor Jekyll e Mr. Hyde, il Capitano Nemo e Hawley Griffin (l'uomo invisibile) vengono convocati da un sinistro e sospetto individuo, Mr. Bond, per compiere una missione che salverà l'Impero e il mondo. A capo di tutta questa organizzazione, poiché Mr. Bond è solo un intermediario, c'è un fantomatico individuo che si fa chiamare Mr. M.





-Cosa ti ha spinto a proporre questo film?



La mia passione per i fumetti e per Alan Moore, che per ogni sceneggiatore di fumetti è un nume tutelare da guardare con rispetto e ammirazione (basta leggere una qualunque delle sue opere). In più il ricordo non proprio piacevole della versione cinematografica con Sean Connery, uno dei film più brutti che mi sia mai capitato di vedere. Anzi, ci tengo a dire che nessuna delle scene che si vede nel film è riconducibile al fumetto, che sarà anche un divertissement (rispetto a V for Vendetta e Watchmen, per dire i due grandi capolavori di Moore) ma comunque non è la baracconata piena di sparatorie ed esplosioni che si vedono nel film. Come si sa, dopo una lunga asta con Francis, eravamo arrivati al punto di coprodurre il film, poi però Francis si è tirato indietro e ho deciso di lavorarci da solo. Ora che ci penso è anche ironico che io abbia proposto questo film, considerato che io appoggio Moore per quanto riguarda le trasposizioni cinematografiche delle sue opere: Moore non ama che i suoi fumetti vengano portati al cinema, semplicemente perché l'autore inglese ha sempre cercato di dare dignità culturale al fumetto (Watchmen è indicativo in tal senso) e di portare il fumetto al massimo delle sue capacità espressive, sfruttando appieno il linguaggio del fumetto. Avrei il suo stesso atteggiamento fossi al suo posto, credo.

-Parlaci delle scelte di cast e regia.



Alla regia ho scelto Joe Wright, approvato se non sbaglio anche da Francis. Joe ha dimostrato di saperci fare con l'azione (Hanna) e con le trasposizioni letterarie (i tre film con Keira), quindi è perfetto, secondo me. Io poi lo trovo molto bravo ma anche molto sottovalutato: su Ck i suoi film non sono attesi e li si liquida velocemente (a me ne manca solo uno), mi sa che viene visto come uno dei tanti, invece è uno che ha una sua idea di cinema e la mette in pratica, come ha riconosciuto benissimo Pacilio degli Spietati nella sua bellissima, la migliore perché si notava una conoscenza approfondita non solo della carriera del regista ma anche del romanzo alla base, recensione ad Anna Karenina (in Italia, il 99% di quelli che ne hanno sfortunatamente parlato non ha letto manco una riga del capolavoro di Tolstòj: capirai, sono 1000 pagine densissime). Comunque non mi spiego perché sia così sottovalutato: è un bravissimo regista, con un stile riconoscibilissimo e originalissimo. Forse è proprio questo: può sembrare solo uno che ha stile e basta. Per il cast, ho preso Keira come Mina Murray, per vari motivi: di solito lavora spesso con Wright (ne è un po' il feticcio), se si fa un period movie Keira è d'obbligo o quasi (è una cosa “ironica” che ho voluto fare, perché questa Mina non è la classica eroina da period movie), l'altra cui avevo pensato (Rebecca Hall) la prendo già. Ian McKellen ha vinto la sfida con John Hurt: quest'ultimo ha già lavorato all'imbecille film da V for Vendetta (l'ha prodotto lo stesso che ha finanziato Commando, basta questo per svilire il film...), quindi ho voluto evitare il già visto. Poi c'è Macfadyen, grandissimo attore poco conosciuto (ma molto amato da chi ha amato Orgoglio e pregiudizio, libro e film), Sean Bean (non ricordo se il suo personaggio muore o no, se non morisse sarebbe un unicum :D), Ben Kingsley che ha sostituito all'ultimo Albert Finney, Amitabh Bachcan e Christopher Eccelston: il primo doveva essere in Il canto di Kali (se l'avessi fatto io), il secondo l'ho scoperto nel nuovo Thor.


-Come pensi che sarà accolto questo progetto?


Spero bene. È vero che è una specie di remake, è vero che tratto dall'opera di uno di cui vi ho parlato allo sfinimento, però l'idea è di fare un bel film divertente. Ah, non è Avengers con i personaggi letterari.

-A che punto sei con la lavorazione?



Devo ancora iniziarlo. Uscirà a giugno prossimo. Penso di comprare il volume con la sceneggiatura originale di Moore e di usarla. Non per altro, ma sono molto curioso di vedere spiegati alcuni dettagli.

-Convinci la gente a votare il tuo film.



Gran cast, bravissimo regista, storia del miglior sceneggiatore di fumetti del mondo.
 
Top
Superlele2013
view post Posted on 20/12/2013, 12:37




In effetti la versione cinematografica reale era una mezza ciofeca. Ma forse lo stesso si può dire di tutte le trasposizioni di Moore (forse si salva un pochino Watchmen...).

Quindi, aspetto con trepidazione il film.
 
Top
view post Posted on 20/12/2013, 17:10
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


Bof. Gli ho dato 70, ma non ne sentivo appunto la necessità impellente.
 
Web  Top
view post Posted on 23/12/2013, 21:12

Attore/Attrice

Group:
Member
Posts:
3,748
Location:
bologna...

Status:


Non ho ancora votato, se c'è ancora vado a farlo subito, ma io gli dò 90. E sono molto curioso di vedere cosa ne viene fuori.
 
Web  Top
3 replies since 20/12/2013, 10:48   37 views
  Share