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Mad as an Hatter
Gruppo Fraludada & Sunset Boulevard Films
Genere: Fantastico
Regista: Terry Gilliam
Cast: Sarah Bolger, Cillian Murphy, Marion Cotillard, Daniel Radcliffe, Michael Caine, Matthew Boner, David Suchet, Michael Palin, Ashley Olsen, Mary-Kate Olsen, Alina Fey, Kevin James
Trama: La giovane Mia Majorino (S. Bolger) affitta un appartamento nel condominio di Glassland, uno spettrale condominio fatto interamente di vetro, gestito dalla fredda Helena Richardson (M. Cotillard) per conto di un padrone di casa invisibile, che non si mostra mai. L'umanità che la popola è quantomai variegata e stravagante, fra poeti ex hippy strafumati, gemelle modelle che fanno tutto in coppia, vecchi nuotatori che non parlano mai. E ben presto, fatti inquietanti iniziano ad accadere a Mia, fatti di aperta ostilità nei suoi confronti, che però non vengono presi sul serio dall'amministratrice. Toccherà solo alla ragazza scoprire quale sia la verità, con il solo aiuto del timido orologiaio Johnny Short (C. Murphy) e del musicista sbruffone Stephen Goldberg (D. Radcliffe).
-Cosa ti ha spinto a proporre questo film?
F: Diciamo che, in un certo senso, Mad è il fratello gemello di Looking for Hope. La prima idea venne fuori anche questa dalla visione di Alice in Wonderland di Timmy, ma combinata, nel caso specifico, alla lettura di David Cronenberg's Avatar a CK, che mi diede l'idea di fare una simile operazione, e presentare un'Alice diretta da Gilliam. In poco tempo, ricreai la trama e i personaggi principali derivati da dieci personaggi del libro di Carroll (su cui, peraltro, volevo fare qualcosa da più o meno sempre). Però il progetto non ebbe seguito nell'immediato. Ci fu, un anno fa, un'ipotesi di coproduzione con Andrew, ma non andò granché in là. Poi, dopo la lettura di Imaginaerum (tutt'oggi il mio film preferito di Agnese), io e lei iniziammo a parlare, e finimmo con l'idea di fare due coproduzioni, una su soggetto mio e l'altra su soggetto suo. Questo è il mio.
A: Francis mi ha detto l'idea e mi è piaciuta molto, in poco tempo abbiamo creato un bel film con molti intrecci e colpi di scena e ci stiamo divertendo.
-Parlaci delle scelte di cast e regia.
F: Gilliam era incluso nell'operazione fin dall'inizio, e Agnese non ha sollevato obiezioni. Per quanto riguarda il cast, abbiamo fatto 50-50: metà l'ho scelto io, e metà l'ha scelto lei. Mie sono state le scelte di Sarah Bolger (The Tudors, Once Upon A Time), Cillian Murphy, Marion Cotillard, David Suchet (aka Hercule Poirot) e Michael Palin (ex Monty Python, e il mio preferito dei Fantastici Sei); lei ha scelto Daniel Radcliffe, Michael Caine, Matthew Boner (all'inizio voleva Gabriel Byrne, ma mi sono opposto io perché ritenevo avessimo già abbastanza star), le gemelle Olsen e Kevin James.
A: La maggior parte le ha scelte Francis, io ho proposto solo quattro attori e credo che siano tutti ottimi per le parti.
-Come pensi che sarà accolto questo progetto?
F: Spero con curiosità, specie dopo queste ultime dichiarazioni. Diciamo che mi aspetto un Papele già sul piede di guerra per criticare il prodotto in tutti i modi possibili pur di suscitare discussioni, un World molto, molto interessato e per il resto, appunto, curiosità di vedere cosa tireranno fuori dal cilindro i paladini del fantastico di CK.
A: Come al solito, non mi esprimo per scaramanzia, ma spero bene
-A che punto sei con la lavorazione?
F: Entro dicembre, arriveremo a metà film. Credo ci vorrà ancora un bel po', quindi direi che per dopo il Love & Smiles dovremmo avere finito. Non credo lo manderemo al L&S, non è una commedia, ha anche alcuni tratti horror.
A: Siamo quasi a metà
-Convinci la gente a votare il tuo film.
F: Francis Delane & Agnese Pagliarani: c'è bisogno di dire altro?
A: E' una versione nuova di Alice nel Paese delle Meraviglie, ma più moderna e psicologica. Interessante, no?
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