AGNESE
Metallica: finalmente Agnese riesce a concretizzare due progetti che le stavano a cuore fin da quando ha iniziato questo gioco. Solo la mia ignoranza musicale mi impedisce di scalpitare alla notizia.
Shining: auguri anche per questo progetto, l'unico dubbio che ora viene è se il film è un sequel di Kubrick o del libro di King.
SASCHA
Un film originale di Cimino? Adoro il coraggio di questi giovanotti... Vai così, Sascha!
LE SERIE TV DI FRANCIS - CASANOVA UNO E TRINONo, non è una blasfemia, Francis non si è convertito a nessuna nuova religione. Semplicemente, il produttore ha ideato un'altra serie tv, la cui prima stagione prenderà la via della realizzazione una volta terminata quella di
Dampyr, il cui argomento è la vita di Giacomo Casanova. "Sto leggendo proprio in questi giorni la sua autobiografia" racconta il produttore bolognese "e ne sono rimasto folgorato, quell'uomo ha avuto una vita pazzesca, ai limiti dell'impossibile. E' un soggetto ideale per una serie tv, anche se sarà difficile trovare un filo conduttore in mezzo alla marea di fatti che quell'uomo racconta, per lo più irrelati l'uno dall'altro. D'altra parte, è proprio per questo che ho deciso di adottare la strategia che ho scelto."
Eh già, perché la serie tv non sarà una normale serie tv che racconta una storia consequenziale, ma sarà un gigantesco meta-teatro, in cui Casanova anziano metterà in scena la propria vita facendo uso di due "se stesso" più giovani, e negli intervalli delle varie rappresentazioni rivolgendosi direttamente al pubblico. E i tre attori chiamati a sostenere l'impari compito sono tre nomi che fanno saltare dalla sedia: Aaron Taylor-Johnson interpreta il Casanova giovane, fra i 20 e i 40 anni, Benedict Cumberbatch quello più maturo fra i 40 e i 70, ma a interpretare il Casanova anziano sarà nientemeno che Donald Sutherland, il quale riprende così il personaggio che aveva già interpretato per Fellini ("e non vedo l'ora di vederlo all'opera", ha commentato il produttore con un grandissimo sorriso sulle labbra, "
Casanova è uno dei miei film preferiti di Fellini").
"Le serie tv sono decisamente più rilassanti" ha aggiunto poi il produttore, che al momento, coproduzioni a parte, sembra essersi disamorato dei lungometraggi. "Per quanto le storie siano ampie e complesse, le puntate sono comunque brevi, non devi aspettare due mesi per vedere il prodotto finito, e quando hai finito hai l'impressione di aver raccontato più roba di quanto avresti mai potuto fare con un solo film. Suggerirei a tutti i produttori di CK di provare a scriverne una, e a pubblicizzare di più Tv-Matik, potrebbero avere delle belle sorprese. Ma li rassicuro, a inizio 2014 ricomincerò a scrivere anche film."