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Gli Ultimi
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Gli Ultimi, Hermes Production

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Andrew.
view post Posted on 11/12/2013, 15:18 by: Andrew.




Recensione della Chimera.

Ho fatto passare un paio di giorni prima di recensirlo perchè in questo caso avevo bisogno di farlo sedimentare per capire le sensazioni che mi ha suscitato.
Oggi posso dire con relativa sicurezza che lo trovo un film minore nella filmografia di Hermes che fin'ora non aveva mai deluso. Non che questo sia un pessimo film, anzi, ma da lui forse mi aspettavo qualcosa in più.
Il punto è che il film ripercorre una strada già vista in tanti film e serie, quella dei sopravvissuti agli zombie (inteso come termine generico) che devono cercare una cura o semplicemente continuare a sopravvivere, e non aggiunge elementi nuovi a una trama che quindi risulta poco innovativa.
Di certo quello che sarà premuto ad Hermes sarà stato il creare dei bei personaggi, puntando tutto sulla coppia uomo-ragazzina che in questi casi funziona sempre. E sebbene i due personaggi siano caratterizzati magnificamente, non si può fare a meno di notare anche in essi il solito stereotipo della coppia male assortita: lui il burbero che fa il lavoro mal volentieri, lei la ragazzina un po' rompiballe e bisognosa d'aiuto e alla fine arriveranno a volersi bene.
Di certo non mancano i momenti emozionanti, i colpi di scena, e un finale che ti lascia stranito e che ti fa porre la domanda: tu che avresti fatto al posto suo? Può la vita di una sola persona essere paragonabile a quella dell'umanità intera? Ognuno può dare la propria risposta e anche se non coincide con quella che prende Joel, non fa nulla perchè comunque il suo comportamento è giustificato dall'amore.
Mi sono solo chiesto se anche nel gioco c'era questo finale o se magari si poteva scegliere di sacrificarla. E forse un sacrificio di lei sarebbe stato molto più "cinematografico", avrebbe reso in maniera diversa.
La sceneggiatura, per quanto scritta bene, lascia trasparire la sua origine dal videogioco, dato che si procede quasi per livelli dove si incontra un ostacolo da superare per poter proseguire. Ma la cosa non pesa perchè il tutto è reso accettabile da una coppia di personaggi che invece è raro trovare in un gioco, per quanto e come sono caratterizzati.

La regia di David Sleade è azzeccata e verosimile, se lo facessero nella realtà prenderebbero proprio uno come lui, con un po' di esperienza nel campo ma non troppo famoso.
Anche il cast è scelto bene, anche se avrei evitato di ingaggiare Milla per un ruolo che tutto sommato si rivela marginale. La Moretz potrebbe anche ambire a qualcosa ai prossimi awards, grazie alla bella prova.
Musiche sempre adatte alle scene (facendo parte della colonna sonora del gioco non poteva essere altrimenti) e locandina molto bella.

Voto: 67

Partire a fare un film avendo come base un videogioco, è sempre una missione ardua e richiede coraggio, specie quando si tratta di un gioco d'azione. Hermes ne ha scelto uno che sembrava prestarsi benissimo alla trasposizione grazie a dei personaggi che sarebbero risultati memorabili. Eppure nonostante tutti gli sforzi fatti, alla fine non si può fare a meno di notare che quella base videoludica c'è e pesa. Forse la storia e i personaggi saranno stati il meglio del meglio per il mondo dei videogiochi, come due personaggi da film, ma trasportati in quello del cinema, diventano paradossalmente degli stereotipi, perchè il cinema (e le serie) già di questi personaggi ne hanno a bizzeffe. Come due cavalieri che spiccano in un villaggio fatto di contadini, ma che una volta arrivati alla città dei cavalieri vengono ridimensionati perchè uguali a tutti gli altri. E questo non per sminuire il mondo videoludico (anzi, si sa che ne sono un appassionato).
Chiusa questa parentesi, c'è da dire che rimane comunque un buon film, godibilissimo e ricco di momenti dove la suspance e le emozioni sono state dosate bene, come appunto si chiede a un film del genere che deve prima di tutto spaventarci e magari, perchè no, darci qualche spunto di riflessione sui comportamenti dell'uomo.
 
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49 replies since 1/12/2013, 11:42   549 views
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