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Hermes Production
Genere: Orrore
Diretto da: David Slade
Cast: Russell Crowe, Chloë Grace Moretz, Milla Jovovich, Abigail Breslin, Eliza Dushku, James Purefoy, Titus Welliver, Kim Coates, Luke Grimes, Brooke Langton
La popolazione mondiale è stata decimata da un’infezione virulenta e brutale che trasforma gli uomini in mostruosi cannibali. Le città sono state abbandonate e i sopravvissuti, sotto il governo militare, si uccidono l’un l’altro per cibo, armi e viveri. Joel (Russell Crowe) e Tess (Milla Jovovich) sono dei contrabbandieri a cui viene affidata una missione disperata: scortare la giovane Ellie (Chloë Grace Moretz), una ragazzina di quattordici anni, fuori dalla zona di quarantena e consegnarla alle Luci, un gruppo dissidente che lotta contro il regime militare. Quello che però doveva essere un lavoro semplice e di routine si trasforma in una spedizione dura e logorante, in un mondo spietato e feroce.
Cosa ti ha spinto a proporre questo film?
Grazie ad un amico ho avuto la possibilità di giocare a The last of us e mi sono semplicemente innamorato della trama e dei personaggi. In primis c’è quindi la voglia di condividere con Ck quello che secondo me è un piccolo gioiello, dandone però una mia interpretazione (finale compreso). E poi trovo che la trama mescoli abilmente dramma e horror, in un equilibrio quasi perfetto. Sarà dura rendergli giustizia.
Parlaci delle scelte di cast e regia:
Prendere John Hillcoat mi sembrava una scelta incredibilmente banale e pigra, quindi mi sono guardato intorno cercando sempre registi non troppo conosciuti e ho scelto David Slade che con l’horror e il sangue ci sa fare (30 giorni di buio), ma quando vuole sa anche fermarsi e approfondire tematiche e personaggi (Hard Candy). Su Russell Crowe non ho avuto mai dubbi. Mi sembra perfetto con quell’aria perennemente tormentata e il viso segnato dal tempo. Per il ruolo della giovane Ellie ero indeciso tra Isabelle Fuhrman e Chloë Grace Moretz. Alla fine ho optato per la Moretz, avendola vista già in Kick Ass in un ruolo piuttosto controverso e alle prese con la violenza. Milla Jovovich lo presa perché speravo prima o poi di lavorare con lei, e poi in uno zombie movie non può mancare l’ammazza zombie per eccellenza.
Come pensi che sarà accolto questo progetto?
Da chi conosce The last of us bene, anche se probabilmente saranno quelli più difficili da accontentare. Chi invece non conosce il videogioco potrebbe rimanere piuttosto freddo giudicandolo il solito zombie movie con apocalisse e sopravvissuti.
A che punto sei con la lavorazione?
Sono a ¾ ma si sta rivelando più ostico del previsto. Sono in quella fase in cui si viene assaliti da mille dubbi e si vorrebbe buttare tutto alle ortiche.
Convinci la gente a votare il tuo film:
Pensate a una sorta di fusione tra 28 Giorni dopo, The Road e The Walking Dead e avrete una vaga idea di come possa essere Gli Ultimi. Se uno dei 3 film/serie tv sopra citati vi è piaciuto allora Gli Ultimi è un film che fa per voi.
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