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Berserk - L'Età Dell'Oro Atto I
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Berserk - L'Età Dell'Oro Atto I, Granato Production

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SaschaGranato
view post Posted on 3/11/2013, 13:11 by: SaschaGranato




E meno male che il film ti è piaciuto, perchè se ti faceva schifo erano guai! :P

CITAZIONE
Siamo davanti a un fantasy, ma non di quelli a cui siamo abituati, bensì qualcosa di molto più crudo e pesante, poichè le scene sono violente e non ci risparmiano nulla, anche gli atti più efferati e le scene più splatter, permettendogli in questo modo di partecipare al contest, anche perchè non manca una componente "malvagia", rappresentata dalla continua presenza di demoni nel film, ora incarnati nella figura del mostro zod, ora nel pendente di Grifis, ma in generale nelle atmosfere malsane che si respirano dove non c'è spazio per momenti di felicità, ma solo il presentimento che prima o poi qualcosa andrà storto (grazie anche alla profezia del demone).

Lo prendo come un complimento perchè è segno che sono riuscito a ricreare le atmosfere che mi sono immaginato. Ed è un bel risultato, considerando che la maggior parte dei fantasy hanno si un respiro epico, ma si limitano a raccontare storie d'avventura, mentre ci tenevo ad evidenziare un respiro drammatico.

CITAZIONE
I protagonisti sono due e a loro è dedicato ampio spazio per caratterizzarli il meglio possibile, cosa che è riuscita bene.

Posso morire felice!!! XD Era l'aspetto che più mi premeva, e sono felice che sia riuscito bene.

CITAZIONE
Quando ho saputo di questo adattamento ero felice perchè ritenevo la storia degna di essere trasposta, eppure dopo aver letto il film mi sono reso conto che in realtà avviene tutto quello che io avevo già visto nell'anime.
Ovviamente non in senso letterario, alcune scene e dialoghi saranno diversi, piccoli cambi nella trama, ma in definitiva per me è stato come vedere un lungo riassunto di tutto quello che avevo visto fino a quel momento

Onestamente non riesco a capire quali aspettative nutrissi, prima del film. Anche perchè ero stato chiaro fin dal principio su quali fossero gli obbiettivi di questa trasposizione. Se guardiamo alla realtà, penso che una trasposizione troppo differente dal manga avrebbe aizzato contro gli innumerevoli fan della saga, me compreso. Anche se comprendo il limite che deriva dal conoscere gli eventi di una storia. Ma non credo sia giusto additarlo come difetto, considerando tutti gli altri spunti che probabilmente, avendo visto solo l'anime, non conoscevi. Come l'infanzia di Gatsu, che copre un buon venti minuti di film.

CITAZIONE
Quindi mi sono fatto delle domande, tipo: ma se c'era già l'anime e se hanno fatto pure due film animati basati su quest'opera, che senso ha riproporla senza apportare sostanziali modifiche? Ad esempio, una cosa che avrebbe giustificato la trasposizione sarebbe stata la capacità di condensare tutta la storia in un solo film, tagliando e selezionandone solo una parte ovviamente, ma riuscendo insomma a fare qualcosa che fin'ora nessuno aveva fatto, sfruttando la bellezza dei personaggi ma creando un film diverso, mettendo possibilmente del suo.

Ho pensato che fosse bello far conoscere una storia appassionante ad una fetta di pubblico che non conoscesse Berserk, neanche "per sentito dire". E il solo modo per farlo, a mio avviso, era quello di raccontare fedelmente gli eventi del manga. Questo non rende il mio film poco personale. Anche perchè c'è un pizzico di mia poetica personale, e le battaglie stesse si svolgono attraverso i miei occhi e la mia fantasia, quindi non è un semplice copia e incolla. Nel film c'è tutta la mia concezione di Cinema e credo sia un aspetto determinante!

CITAZIONE
Un altra motivazione che avrebbe dovuto spingere Sascha sarebbe dovuta essere quella di fare un film e non un fumetto trasposto. Eppure durante la lettura non si può fare a meno di notare quella voce fuori campo di Gatsu che fa tanto "didascalia" del fumetto, certe sue frasi da sbruffone che stonano nel film (a differenza del fumetto dove sarebbero giustificate), insomma ho avuto la sensazione di star davanti alla stessa storia, con degli attori al posto dei disegni.

A questo punto ti invito seriamente a leggere gli episodi del Manga, perchè nel film ho sfoltito il 90% delle voci fuori campo. In alcuni casi, invece, ho preferito mantenerla, perchè offrono un punto vista umano del personaggio che, altrimenti, rimarrebbe oscuro al pubblico. Comunque credo non si contino più di tre o quattro scene di questo tipo.

CITAZIONE
Inoltre alcune parti mi sono sembrate poco chiare. Io che avevo visto l'anime capivo un po' la situazione generale, ma mettendomi nei panni degli altri ho pensato che sarebbe stata dura capire diverse scene che già a me erano poco chiare. Quest'ultimo però non lo considero un difetto, di certo al cinema le immagini sarebbero state molto più chiare rispetto alla sceneggiatura che si fa più fatica a immaginare.

Può essere che non abbia descritto al meglio certe sequenze, ed è un peccato e mi spiace molto.

CITAZIONE
Al cast ho partecipato anch'io, mi viene un po' difficile quindi esprimermi, anche perchè non ricordo se fui d'accordo con la scelta di Christian Bale. Il fisico e l'espressività sono perfette, ma è anche vero che c'ha i suoi quarant'anni, mentre tutti gli altri personaggi sono dei ragazzi. In particolare Grifis e Caska, con lui si rapportano sempre da pari a pari e lui stesso ha un linguaggio spesso da ragazzo, non da adulto. Così come avrei ritenuto fuori luogo Di Caprio, avrei cambiato anche Bale e scelto qualcuno più giovane, anche perchè di famosi e muscolosi di quell'età ce ne sono a bizzeffe.

Non eri d'accordo in effetti, ma è una scelta che difendo proprio in virtù dell'espressività di Gatsu, perfettamente in sintonia con il volto e anche il fisico Bale. E' vero a quarant'anni, ma se guardiamo i tanti metodi per ringiovanire gli attori credo si possa tranquillamente chiudere un occhio. Anche perchè non avrebbe senso che un DeNiro invecchi di trent'anni in "C'era una volta in America", o che un DiCaprio ingrassi e invecchi in "J.Edgar", piuttosto che un Brad Pitt ringiovanisca ne "Il curioso caso di B.Button". In oltre Gatsu, come vedrete, sarà destinato ad invecchiare. Sempre se la saga proseguirà.

CITAZIONE
Il film mi è piaciuto e sono convinto che piacerà anche al pubblico che avrà finalmente tra le mani un fantasy come si deve, cosa rara qua da noi (ricordo solo che Francis si è cimentato, ma in un genere del tutto diverso).
Come ho già spiegato però, leggendolo ho avuto la sensazione di guardare per una seconda volta l'anime, quindi non sono riuscito ad appassionarmi più di tanto, sia perchè conosco la storia, sia perchè mi aspettavo qualcosa di più eleaborato da Sascha, che si discostasse dalla fonte per dar vita a una trasposizione che valesse davvero la pena di fare. Non riesco insomma a trovare tracce di originalità, solo la bravura di un ottimo sceneggiatore che ha fatto a dovere il suo mestiere, senza però stupirmi.
Se a questo si aggiunge il fatto che siamo solo davanti al primo capitolo (oltre a qualche difetto minore di cui ho parlato), allora mi limito al 7, che magari si alzerà dopo il secondo, anche perchè potrò guardarlo senza avere più aspettative diverse.

E' un giudizio abbastanza amarognolo, ma ci stà. Quando le proprie aspettative vengono deluse è quasi impossibile trovare degli spunti di sincero apprezzamento. Ci tengo a rassicurare Andrew su un aspetto che reputo importante. Questa saga nasce con l'obbiettivo di offrire una mia personale evoluzione della storia ed una conclusione completamente originale, cosa che ancora Miura ancora non ha fatto. E' un pò come Resident Evil: dopo un primo film abbastanza fedele al gioco, prende una direzione completamente differente.
 
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69 replies since 2/11/2013, 03:19   1283 views
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