Svilupper Luglio 2013

Svilupper di Luglio pieno di proposte interessanti.
Commentiamolo insieme.

Anything could happen

Genere: Biografico
Regia: Roberto Benigni
Interpreti: Monica Bellucci, Stefany Simon, Robert De Niro, Toby Regbo.

Mendi,una giovane ragazza si trasferisce a Milano per realizzare il suo più grande sogno,entrare a far parte dell'accademia la scala e aggiudicarsi il ruolo da solista per lo spettacolo della nuova stagione.
La sua vita non è mai stata rose e fiori a partire dalla morte della madre a soli sei anni.
A milano Mendi incontrerá Andrea,un ragazzo bello e seducente ma con un carattere un pò forte,e non per caso figlio del direttore dell'accademia di ballo.
I due si innamoreranno ma molti ostacoli dovranno affrontare.

Si intuisce subito che si tratta di un esordiente. Sorvolando sulla trama, che è ben proposta, sebbene si tratti di un polpettone romantico, è il cast ad essere completamente sballato (Monica Bellucci sarebbe la giovane ragazza). Sicuramente da rimandare, se solo il produttore (ma suppongo si tratti di una lei) passasse sul forum magari potremmo dargli qualche consiglio...

Mistycitism

Genere: Fantastico
Regia: M. Night Shyamalan
Interpreti: Amanda Seyfried, Joseph Gordon-Levitt, Maggie Grace, Alfred Molina, Thomas Sangster.

Linda gestisce l'azienda agricola dei genitori, ma ha un segreto che sa solo una persona, il suo ex psicologo: può vedere gli spiriti. Quando suo fratello torna dopo 10 anni di assenza e gli annuncia una cosa incredibile, le visioni della giovane si fanno sempre più frequenti.

Ne abbiamo già parlato: confermate le buone impressioni, anche se Shyamalan potrebbe sembrare un tantino "già visto" alle prese di un progetto del genere. Il cast, invece, mi convince sicuramente, nonostante sia abbastanza esiguo. Primo di ben 4 progetti proposti da Agnese: complimenti per la generosità, che non l'ha portata a fare calcoli d'interesse (perchè si sa che di solito "non conviene" mandare nello stesso sviluppo due propri film a farsi concorrenza)

Benvenuta all'inferno

Genere: Drammatico
Regia: George Clooney
Interpreti: Leonardo di Caprio, Stefany Frezzetti, Toby Regbo, Bella Thorne.

Mendi una giovane ragazza al quanto infelice dellasua vita, decide di trasferirsi a New York,dove li inconterà Shannon, una ragazza molto aperta ma con piccolo particolare....è lesbica.
Tutto questo sconvolgerà un pò la vita di Mendi.
Ma la cosa che le renderà la vita ancora più incasinata sarà l'incontro con il padre di Shannon.

Di nuovo questa Mendi protagonista. Stavolta siamo alle prese con un triangolo amoroso con tanto di omosessualità femminile. Nulla di scandaloso, per carità (ormai l'argomento è stato ampiamente trattato senza pudori) ma anche nulla di particolarmente nuovo o originale, a dire il vero. Anche qui cast scelto un po' a caso e un neofita che avrebbe bisogno di essere un po' indirizzato.

Lasso

Genere: Orrore
Regia: John Carpenter
Interpreti: Elizabeth Banks, Eric Bana, Diego Abatantuono, Jennifer Aniston, Sacha baron Cohen, Luca Zingaretti, Gabriel Byrne, Vin Diesel

Nell' Amercica coloniale dei portoghesi, un uomo cercherà di ristabilire l'ordine tra gli Spagnoli a costo della sua città...

La trama non l'ho capita, sinceramente. Altro progetto abbastanza sconclusionato: Andrew c'è modo di "conoscere" sul forum questo nuovo produttore per dargli qualche dritta?

Cuore Pirata

Genere: Avventura
Regia: Steven Spielberg
Interpreti: Emile Hirsch, Ralph Fiennes, Andy Garcia, Rhys Ifans, Emilia Clarke, Torrance Coombs, Chiwetel Ejiofor, Vincent Cassel, Claudio Santamaria, Sergi Lopez, Caterina Murino, Kabir Bedi.

A.D. 1640: il Mar dei Caraibi è funestato dalla piaga della pirateria. Il più temibile tra i "fratelli della Costa" è Sir Francis Wolf (Ralph Fiennes), soprannominato "El Lobo", dai suoi nemici spagnoli. Di lui si raccontano efferatezze di ogni genere, ma sono in pochi a conoscerlo veramente. Sembra conoscerlo il Governatore di Maracaibo, Don Miguel de Almaviva (Andy Garcia), che in nome di un antico odio, sta preparando una spedizione che dovrà eliminare definitivamente la pirateria. Ma chi è veramente El Lobo? E perchè de Almaviva lo odia così tanto?

Il progetto lo conoscete già: è di Francis e mio. Ne avete anche già parlato, fate voi qualche altra considerazione se vi va.

Eosin Phil

Genere: Animazione
Regia: Peter e Bob Farrelly
Interpreti: Bill Murray, Chris Elliot, Madeline Zima.

Sono passati dieci anni da quando Osmosis Jones è riuscito a debellare un virus mortale dal corpo di Frank e le sue gesta sono passate alla storia.
Ma Frank non ha perso la sua cocciutaggine e dopo l’ennesima lite con la figlia, è andato a vivere in solitaria dentro la sua roulotte. Il suo è un corpo debole, provato da anni di abusi e ora una nuova malattia sembra volergli dare il colpo di grazia. Nel suo corpo però c’è chi non vuole arrendersi, chi lotterà fino alla fine pur di tenerlo in vita e permettergli di ricongiungersi con la figlia. Ma riuscirà un semplice (e un po’ imbranato) Eosinofilo a reggere tutto ciò sulle spalle?

Questo progetto di Andrew in vena di leggerezza mi suscita davvero interesse. Lo leggerò con piacere, perchè già trovai carino "Osmosis Jones". In questo caso la trama mi sembra ulteriormente arricchita, inoltre trovo davvero azzeccato che a farlo sia Andrew, il medico di Ck. Concludo con una domanda, che più che altro è un dubbio: anche se resi in animazione, Andrew non avrebbe dovuto annoverare nel cast anche i vari Colin Farrell, Jack Black e compagnia bella? Secondo me sì.

IVAN IL TERRIBILE

Genere: Drammatico
Regia: Francesca Archibugi
Interpreti: Brando Pacitto, Federico Russo, Ludovica Gargari, Sophie Marceau, Alessandro Preziosi, Chiara Mastroianni, Giorgia Gianietiempo, Maurizio Donadoni, Ivano Marescotti, Luisa Ranieri, Michele Riondino, Neri Marcorè

È la cattiveria di Ivan a essere così seducente? Oppure la sua tenerezza improvvisa, capace di annullare le barriere con cui gli altri ragazzi lo tengono a distanza? Soltanto in due a Roccafluvione hanno il coraggio di avvicinarlo, a poco a poco, al maneggio o a scuola: sono rivali, Sara e Federico, ed entrambi pensano di averlo conquistato, prima di scoprire la sua natura selvaggia. Alle spalle hanno storie familiari dolorose e sogni tenaci, come quello comune di partire in viaggio con Ivan, anche a costo di allearsi a sua insaputa. Un van per cavalli, una notte umida, un sogno in lontananza, un’eccitazione e una violenza che non credevano di desiderare. Ivan scioglierà le loro asperità, facendoli sentire vivi e in pericolo.

Descrizione di lancio molto bella e tutte le carte in regola per essere un film italiano di qualità più che buona, anche se ammetto il mio moderato interesse. Per il momento.


La Svastica Sul Sole

Genere: Fantascienza
Regia: Steve McQueen
Interpreti: David Thewlis, Marisa Tomei, Michael Niqvist, Christoph Waltz, Ken Watanabe, Michael Caine, Rhys Ifans, Martin Sheen, Ulrich Matthes, Pierfrancesco Favino, Takeshi Kitano

Stati Uniti d'America, 1962. La schiavitù è di nuovo legale, i pochi ebrei sopravvissuti si nascondono dietro falsi nomi, la California è asservita al Giappone. Vent'anni prima l'asse ha vinto la seconda guerra mondiale, e si è spartito l'America. Sul resto del mondo incombe una realtà da incubo: il credo della superiorità razziale ariana ha soffocato ogni volontà o possibilità di riscatto. L'Africa è ridotta a deserto, vittima di una soluzione radicale di sterminio, mentre l'Italia ha ottenuto solo le briciole dell'immenso potere dell'Europa.

Nuova trasposizione del romanzo omonimo di Dick, che portai anch'io su questi schermi la bellezza di dieci anni fa. Trama di assoluto interesse, cast che sembra essere stato scelto con un certo criterio (approvo soprattutto le scelte, non banali, di David Thewlis, Christoph Waltz e Michael Caine) dove spicca il ritorno di Takeshi Kitano, dal cast della prima trasposizione cinematikina. Regia difficile da usare, vedremo come farà Agnese, ma di sicuro il nome di McQueen non è per niente inadatto a un'operazione di questo genere.


Codex Vitae- Il Segreto della Libreria Sempre Aperta

Genere: Avventura
Regia: Chris Columbus
Interpreti: Hayden Christensen, Lily Cole, Morgan Freeman, Hank Azaria, Kit Harrington, Aaron Johnson, Mary Beth Paul, Eric Idle, James Gandolfini.

La crisi ha centrifugato Clay Jannon (Christensen) fuori dalla sua vita di rampante web designer di San Francisco, e la sua innata curiosità, la sua abilità ad arrampicarsi come una scimmia su per le scale, nonché una fortuita coincidenza l'hanno fatto atterrare sulla soglia di una strana libreria, dove viene immediatamente assunto per il turno... di notte. Ma dopo pochi giorni di lavoro, Clay si rende conto che la libreria è assai più bizzarra di quanto non gli fosse sembrato all'inizio. I clienti sono pochi, ma tornano in continuazione e soprattutto non comprano mai nulla: si limitano a consultare e prendere in prestito antichi volumi collocati su scaffali quasi irraggiungibili. È evidente che il negozio è solo una copertura per qualche attività misteriosa... Clay si butta a capofitto nell'analisi degli strani comportamenti degli avventori e coinvolge in questa ricerca tutti i suoi amici più o meno nerd, più o meno di successo, fra cui una bellissima ragazza, geniaccio di Google(Cole) ... E quando alla fine si decide a confidarsi con il proprietario della libreria, il signor Penumbra (Azaria), scoprirà che il mistero va ben oltre i confini angusti del negozio in cui lavora...

Dei 4 progetti di Agnese, questo forse è quello più leggero e "per ragazzi", diciamo così. La trama comunque è carina, può uscirne fuori qualcosa di godibile. Dirige Chris Columbus e il cast scelto è più che buono e non bada certo a spese (ci sono anche il grande Morgan Freeman, l'ex Monty Python Eric Idle e il compianto James Gandolfini, alla sua ultima apparizione cinematikina). Ha la mia approvazione, lo vedrei particolar bene con un'uscita natalizia.

Enrico IV

Genere: Storico
Regia: Tom Hooper
Interpreti: Tim Curry, Henry Cavill, David Oakes, Jamie Campbell Bower, Roger Allam, Sally Field, Alun Armstrong, Kevin McNally, Nick Ashton-Jones, Alan Rickman, David O'Hara, Timothy Dalton, Alfie Allen, Georgina Leonidas.

Sequel di "Riccardo II". Alcuni anni sono passati da quando Henry Bolingbroke (H. Cavill) ha deposto Riccardo II, ma il trono non ha portato nessun sollievo alla coscienza tormentata del nuovo re, che ancora lotta con il rimorso. E intanto, il regno sanguina a causa di numerose rivolte interne, e il vecchio alleato Northumberland (R. Allam), temendo per la sua posizione a corte, è il primo a ribellarsi contro di lui assieme al figlio Hotspur (J. Campbell Bower). Come se non bastasse, il principe di Galles (D. Oakes), erede al trono, preferisce passare il proprio tempo fra taverne e bordelli di Londra, in compagnia dell'anziano, squattrinato e ladro sir John Falstaff (T. Curry)...

Questo progetto si è aggiudicato il mio personale primo posto nello sviluppo di questo mese. A parte il mio deciso apprezzamento per il precedente "Riccardo II", qui le aspettative elevate sono giustificate anche da una trama che sembra promettere ancora più azione oltre al lato psicologico, oltre alla figura affascinante (una delle più affascinanti nel teatro shakespeariano) di Falstaff, interpretato in quest'occasione da un ristabilito (?) Tim Curry. Per me molto atteso, spero già di vederlo in concorso al prossimo Festival di Roma.


Second time

Genere: Fantascienza
Regia: Richard Kelly
Interpreti: Nicholas Hoult, Elizabeth Olsen, Jodie Foster, Colin Firth

Anno 2113. Noah è un ragazzo di 18 anni, confinato nella sua stanza a causa di un’aggressiva forma di tumore che la medicina non è ancora riuscita a sconfiggere. Eve, una ragazza schiva e con disturbi alimentari, è la sua unica amica che, nei furtivi incontri notturni, gli porta in regalo frammenti di mondo esterno. Proprio quel mondo che Christine, la madre di Noah, cerca in tutti i modi di tenere lontano da suo figlio. Madre e figlio sono sempre più distanti, entrambi con i loro segreti: Christine che esce di nascosto, in piena notte e Noah con il suo bisogno, sempre più irrefrenabile, di abbattere quelle mura e vivere sulla sua pelle il mondo fuori dalla finestra, magari proprio insieme a Eve. Ma una serie di sconcertanti verità si abbatteranno sul ragazzo e lo costringeranno a un‘ultima lacerante scelta.

Uno dei miei preferiti in questo sviluppo. E' un progetto interessantissimo, che sembra promettere un interessante incontro tra dramma e sci-fi, oltretutto si tratta di una nuova sceneggiatura originale di Hermetico, che ha già dimostrato il suo valore di autore originale all'ultimo Contest halloweeniano. Molto atteso.


Un cielo radioso

Genere: Drammatico
Regia: Gianni Amelio
Interpreti: Tosca D'Aquino, Carlo Verdone, Tea Falco, Elio Germano.

In un terribile incidente stradale si scontrano il furgoncino dell’impiegato "Carlo" e la moto di "Elio", appassionato di motocross.
I due finiscono all'ospedale, dove Elio si risveglia dal coma mentre nello stesso momento Carlo si spegne.
Qualcosa di straordinario, tuttavia, accade: nel corpo di Elio, si risveglia la coscienza di Carlo.
Intrappolato nel corpo di un trentenne, e senza capire come e perché questo sia successo, Carlo si ritrova così a vivere una vita non sua e a conoscere non soltanto la famiglia e gli amici, ma le sensazioni e i problemi che Elio affrontava quotidianamente, cercando, nel contempo, un modo per riavvicinarsi alla moglie e alla figliola che Carlo aveva lasciato morendo, per dar loro un segno della sua tangibile presenza al mondo nel corpo di Elio.
Nel frattempo, però, la coscienza del ragazzo comincia, lentamente, a riaffiorare, e vorrebbe riappropriarsi del corpo estromettendo quella dell’impiegato...

L'aver trasportato la vicenda in Italia (prendendo Carlo Verdone) conferisce ulteriore originalità e coraggio alla scelta di Emilz. Più che atteso, già solo per il fatto che attraverso questo progetto potrebbe esserci il desiderato ritorno della E&G in attività. Il soggetto è di quelli davvero belli, la regia di Gianni Amelio è garanzia di serietà. Speriamo di vederlo presto.

1Q84-Episodio 1


Genere: Fantastico
Regia: Nicolas Winding Refn
Interpreti: Anna Paquin, Maisie Williams, Jonathan Rhys-Meyers, John Barrowman, Kevin Spacey, Susan Sarandon, Tim Robbins, Amy Adams.

1984, Denver. Amanda (Paquin) è bloccata in un taxi nel traffico. L'autista le suggerisce, come unica soluzione per non mancare all'appuntamento che l'aspetta, di uscire dalla tangenziale utilizzando una scala di emergenza, nascosta e poco frequentata. Ma, sibillino, aggiunge di fare attenzione: "Non si lasci ingannare dalle apparenze. La realtà è sempre una sola". Negli stessi giorni Tyler (Rhys Meyers), un giovane aspirante scrittore dotato di buona tecnica ma povero d'ispirazione, riceve uno strano incarico: un editor senza scrupoli gli chiede di riscrivere il romanzo di un'enigmatica diciassettenne così da candidarlo a un premio letterario. Ma "La crisalide d'aria" è un romanzo fantastico tanto ricco di immaginazione quanto sottilmente inquietante: la descrizione della realtà parallela alla nostra e di piccole creature che si nascondono nel corpo umano come parassiti turbano profondamente Tyler. L'incontro con l'autrice non farà che aumentare la sua vertigine: chi è veramente Erika Forrester (Williams)? Intanto Amanda osserva perplessa il mondo che la circonda: sembra quello di sempre, eppure piccoli, sinistri particolari divergono da quello a cui era abituata. Finché un giorno non vede comparire in cielo una seconda luna e sospetta di essere l'unica persona in grado di attraversare la sottile barriera che divide il 1984 dal 1Q84. Ma capisce anche un'altra cosa: che quella barriera sta per infrangersi.

Il soggetto (di Murakami) è davvero molto bello e meritevole di interesse, con questo film prende il via una trilogia che potrebbe dare Agnese tante soddisfazioni. Il cast mi piace (sperando solo che la storia non venga stravolta troppo nel passaggio dal Giappone agli Usa) mentre permane più di qualche dubbio solo sulla regia: avrei considerato più adatto un regista tipo Duncan Jones o, addirittura, un Christopher Nolan ma Refn ha uno stile tutto suo molto personale che potrebbe non essere valorizzato in una storia come questa, dove mi pare di capire che la trama e l'intreccio sono tutto. Nonostante questa perplessità, l'attesa è comunque alta, a dimostrazione di quanto il soggetto sia dannatamente interessante.

Ed è tutto.

Che ne dite di metterli in classifica, in base alla vostra preferenza, oltre a fare il solito commento?

Vi dico subito che Anything could happen e Benvenuta all'inferno sono di una esordiente che non sono riuscito a contattare, perchè ogni volta che gli mando una email, mi segnala errore. Se qualcuno vuol provarci, gli do l'email.
L'esordiente di Lasso invece non mi ha ancora risposto.

Li metto in ordine di preferenza, con la "percentuale di attesa" che metterei nello sviluppo nuovo:

Cuore Pirata (90): già detto perchè lo attendo molto
IVAN IL TERRIBILE: (85) per curiosità, perchè il titolo maiuscolo?
Second time: (80) anche se Hermes ha ammesso che è stato un progetto proposto quasi al volo, cavolo se è atteso.
Un cielo radioso: (78) molta curiosità di vedere il ritorno di Emil al cinema, poi una storia giapponese trasposta in Italia accresce questa curiosità.
La Svastica Sul Sole: (75) c'è quel McQueen che non mi convince, per il resto non vedo l'ora di leggere le due versioni a distanza di 10 anni.
1Q84-Episodio 1: (75) trama interessantissima, infatti penso che leggerò anche questo libro prima o poi. Mi rimane però ancora qualche dubbio riguardo la trasposizione perchè so che Murakami è abbastanza difficile. Il regista lo conosco troppo poco per commentare, anche se a naso io avrei preso qualcun altro.
Enrico IV: (70) beh, è da vedere. Apprezabile come sempre la passione che Francis dimostra nei confronti di questo genere.
Codex Vitae- Il Segreto della Libreria Sempre Aperta: (68) immagino già che tipo di film sarà, quindi dipende tutto dalla sceneggiatura che dovrà essere "perfetta" per il genere (tipo Supermax).
Mistycitism: (64) trama poco originale, spero possa farmi cambiare idea quando uscirà.
Lasso: (60) la trama non è male, le scelte tecniche così così, ma per essere un esordiente merita una sufficienza piena.
Benvenuta all'inferno: (50) sembra l'incipit di una sit com. Ma può andare per iniziare.
Anything could happen: (30) non è il mio genere e le scelte tecniche non sono adeguate alla storia.
Eosin Phil (mio)

Molti progetti interessanti questo mese, e altri progetti che meriterebbero di essere rivisti a fondo, affinché non si rivelino degli insuccessi. Consiglio alla nuova leva di affidarsi pienamente ai consigli dei veterani, soprattutto, seguire da vicino il forum; il ché significa leggere tanti film ed imparare a mettere assieme un cast quanto più coerente con la realtà e soprattutto sostenibile alle proprie finanze. Un DiCaprio costa all'incirca 30.000.000 non sono noccioline

Chiedo a mia volta qualche dritta sul nuovo sistema di punteggi, perchè non so come funziona. Grazie

Io ho messo qua i voti tanto per, questa è una semplice rubrica dove ognuno commenta come vuole.
Quando ci sarà il nuovo sviluppo, ogni film andrà votato con un numero da 0 a 100 in base all'interesse che ti suscita, ma sarà spiegato tutto, poi vedrai.

ok grazie