Cuore Pirata
World Entertainment & Gruppo FraludadaGenere: Avventura
Regista: Steven Spielberg
Cast: Emile Hirsch, Ralph Fiennes, Andy Garcia, Rhys Ifans, Emilia Clarke, Torrance Coombs, Chiwetel Ejiofor, Vincent Cassel, Claudio Santamaria, Sergi Lopez, Caterina Murino, Kabir Bedi.
Trama: A.D. 1640: il Mar dei Caraibi è funestato dalla piaga della pirateria. Il più temibile tra i "fratelli della Costa" è Sir Francis Wolf (Ralph Fiennes), soprannominato "El Lobo", dai suoi nemici spagnoli. Di lui si raccontano efferatezze di ogni genere, ma sono in pochi a conoscerlo veramente. Sembra conoscerlo il Governatore di Maracaibo, Don Miguel de Almaviva (Andy Garcia), che in nome di un antico odio, sta preparando una spedizione che dovrà eliminare definitivamente la pirateria. Ma chi è veramente El Lobo? E perchè de Almaviva lo odia così tanto?
-Cosa ti ha spinto a proporre questo film?Francis: Il progetto è molto anziano, me lo porto dietro fin dai miei primi tempi a CK. Avevo già cercato di realizzarlo un paio di volte, ma mi ero sempre fermato perché non ero stato capace di dare alla storia una forma che mi soddisfacesse. La proposta di coproduzione di Gaetano è arrivata l'anno scorso circa, e mi ha stuzzicato, specie dopo "Looking for Hope": ho pensato che, chissà, anche un'altra mia storia poteva trovare forma definitiva grazie a un piccolo aiuto... e così è stato. Adesso, finalmente, sta prendendo forma.
World: Come ha detto Francis, mi sono unito a lui in questa coproduzione meno di un anno fa. La prima volta che ne parlammo dal vivo fu però l'autunno scorso. Eravamo a teatro insieme e fu una cosa emozionante, quasi da produttori "veri"
: nell'intervallo tra cavalleria rusticana e Pagliacci abbiamo gettato le primissime basi, poi c'è stato un brainstorming di qualche mesetto fino a che abbiamo iniziato la scrittura vera e propria verso aprile. Al di là di questo posso dire che Cuore Pirata è stato, per noi due, un incontro provvidenziale: per lui che si era bloccato nella stesura della trama, per me che condivido l'amore per i film di pirati e che da anni (praticamente da quando sono in Ck) ho cercato sempre dei soggetti adatti, ma inutilmente, perchè nessuno mi convinceva mai appieno. Quindi, eccoci qui.
-Parlaci delle scelte di cast e regia.F: E' stata più o meno la prima cosa che io e Gaetano abbiamo discusso, e sarebbe lungo parlarne. Per farla breve: Rhys Ifans, Claudio Santamaria, Kabir Bedi, Vincent Cassel e Torrance Coombs vengono dal mio vecchio cast, tutti rimasti nei vecchi ruoli tranne Torrance, che da Carlos è passato a fare Rodrigo, da protagonista a spalla, insomma, e Cassel, il cui ruolo è stato riscritto. Invece, Ralph Fiennes e Andy Garcia hanno preso il posto di Gary Oldman e Antonio Banderas, da me dirottati altrove, mentre Emile Hirsch protagonista è stata una proposta di Gaetano. La scelta più difficile è stata Emilia Clarke, altra idea di Gaetano dopo la sua visione di GOT: fino all'ultimo, non sapevamo nemmeno se tenere il suo personaggio.
W: Poco o niente da aggiungere. La genesi del cast è stata proprio questa. Ci abbiamo messo un po' nello scegliere il nuovo prota poi la scelta è caduta su Ralph Fiennes, che ha convinto entrambi per la sua ambiguità (non volevamo un attore abbonato a ruolo di buono tout court). Per il resto c'è qualche personaggio che ho introdotto io di sana pianta (e a cui ovviamente abbiamo dovuto dare un volto), come l'ex schiavo nero Chiwetel Ejofor e l'ex negriero Sergi Lopez. Ma su tutti i personaggi, alla fine, c'è stato un bel confronto e una decisione congiunta. Compresa la giovane Marguerita, che come personaggio abbiamo completamente riscritto e che sono felicissimo di aver affibbiato a Emilia Clarke.
-Come pensi che sarà accolto questo progetto?
F: Con molta curiosità: una vecchia storia di Francis scritta assieme a World, hai visto mai?
W: Sì, con molta curiosità anche perchè, ripeto, è l'incontro tra due produttori con una passione in comune: quella per i pirati. Quindi troverete che c'è davvero molto di entrambi, sia come stili che come "sensibilità", ma tutto ben amalgamato.
-A che punto sei con la lavorazione? Quando conti di farlo uscire in sala?F: Abbiamo cominciato a scriverlo a fine aprile, e l'abbiamo ripreso di recente. Contiamo di farlo uscire per settembre, ma non al Festival di Roma.
W: La lavorazione non procede speditissima ma quando procede lo fa alla grande, sia per quanto scritto insieme a quattro mani proprio, sia per i pezzi che stiamo curando singolarmente in un continuo "palleggio". Personalmente è stato poi un ritorno alla scrittura originale dieci anni dopo il mio ultimo lavoro originale (Persecuzione) e farlo in coproduzione è un'esperienza troppo bella, creativamente parlando. Contiamo di farlo uscire a settembre, possibilmente prima del Festival (dove alla fine abbiamo deciso di partecipare in solitaria) e comunque vada è un'esperienza che rifarò: scrivere storie originali è un'emozione particolare, che credevo di non ricordare più.
-Convinci la gente a votare il tuo film.F: I motivi della seconda domanda non bastano?
W: Appunto: ci sono i pirati, c'è Spielberg, ci sono Francis e World per la prima volta insieme (con World tornato entusiasticamente a "inventare" una storia). Penso che ce ne siano di motivi per suscitare curiosità e interesse anche presso i cinematikini più scettici.
