Cinematik.it - Il gioco del Cinema

007 - Conto alla rovescia: L'incipit

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 19/5/2013, 17:12

Attore/Attrice

Group:
Member
Posts:
3,748
Location:
bologna...

Status:


Panoramica di un cielo tropicale al tramonto. Il sole morente sta tingendo di un oro scuro il cielo. Al di sotto, il mare ondeggia, massa scura contro la luce morente.
Didascalia:

20 giugno 1997, ore 07.55 p.m., Giamaica



Indietreggiando, la mdp fa entrare nell’inquadratura la testa di una donna, di spalle. I lunghi capelli rossi ondeggiano al vento, coprendo la nostra visuale e confondendosi con la luce.

Panoramica del luogo, visto dal mare. E’ una piccola spiaggia sabbiosa in mezzo a due scogliere. Una scalinata di quaranta gradini circa conduce dalla spiaggia a una piccola e bassa casa sopra la scogliera. Al centro della scogliera, vediamo aprirsi l’imboccatura di una grotta, sulla cui imboccatura c’è la donna, che indossa un’attillata tuta nera da sub.

Particolare del quadrante di un orologio, che un dito della donna fa risplendere per controllare l’ora.

VFC (maschile)
Dici che sarà puntuale?



PP della ragazza (HOLLY VALANCE), che risponde con un sorriso ironico.

RAGAZZA
Uno come lui? Lo credo bene.


Dietro di lei, viene messo a fuoco un uomo, sulla trentina, scuro di capelli, seduto contro una parete della grotta (JIM STURGESS). Ha tra le mani una foto. Ridacchia leggermente, con aria rilassata.

RAGAZZA
E comunque, lascia a me la prima parte, Eddie. Ci penso io a distrarlo.



Eddie sembra considerare la cosa. In soggettiva, percorriamo il corpo della ragazza: snello, muscoloso, ben fatto.

EDDIE
Vedi solo di non esagerare.



La ragazza sorride compiaciuta, ma subito si fa attenta.

RAGAZZA
Eccolo.



Panoramica dell’orizzonte: un jet è comparso molto lontano, per il momento solo un puntino, ma che si sta avvicinando sempre di più.
Nella grotta, Eddie raggiunge la ragazza, la stringe e la bacia velocemente, un bacio ruvido.

EDDIE
A dopo.

RAGAZZA
A dopo.



Inq. ravvicinata del fianco dell’aereo. Dal portello laterale aperto, un uomo si getta giù, aprendo un paracadute, che si stende attorno a lui nell’aria per qualche istante, prima di cozzare violentemente contro la superficie del mare.
La ragazza finisce di scendere la scalinata e arriva sulla sabbia.
In acqua, l’uomo che si è buttato riemerge dall’acqua, e nuota con rapide e forti bracciate verso di lei.
La ragazza si avvicina all’acqua, proprio mentre l’uomo, avvolto in una tuta da sub con maschera e boccaglio, esce dall’acqua. La mdp resta però puntata alle sue spalle, e inquadra solo la donna, mentre l’uomo si toglie la maschera.

RAGAZZA
Il vento cattivo sta soffiando, stanotte.

UOMO (VFC)
Ma di sicuro domattina arriverà l’aria fresca.



La mano della ragazza si tende, quella dell’uomo, grande e percorsa da cicatrici, la stringe.

RAGAZZA
E’ puntuale, 007. Io sono 05, ma può chiamarmi Stephanie.



PP dell’uomo mentre si presenta: sulla sessantina, ha il viso duro e segnato, ma non gli manca il fascino (PIERCE BROSNAN).

BOND
Il mio nome è Bond, James Bond. Hai portato la trasmittente?



La stessa scena viene vista dall’alto della scogliera, dalla prospettiva di Eddie. Il ragazzo sospira, trattenendo l’emozione.
Bond e Stephanie iniziano a salire la scalinata.
Eddie si appoggia al muro della casa, prendendo alcuni grandi respiri. Sul volto, un’espressione decisa.

Bond e Stephanie salgono gli ultimi gradini della scaletta. La ragazza esce dall’inquadratura, 007 alza gli occhi.
Soggettiva di 007: Eddie compare all’improvviso e sferra un calcio volante contro la mdp.
Inq. dall’alto della scaletta, Bond cade all’indietro, e rotola lungo gli scalini, fino a metà scaletta, dove resta immobile, testa in basso e piedi in alto.
Eddie carica una pistola e scende di corsa i gradini, raggiungendolo. Punta la pistola verso la sua testa, pronto a far fuoco.

STEPHANIE
Aspetta! (PP della ragazza, rimasta in cima alla scala) Credo si sia rotto il collo.



Eddie, a questa frase, guarda il corpo di Bond con più attenzione. L’agente rimane immobile. Cautamente, il ragazzo si china per esaminarlo da vicino.

Musica: James Bond Theme.


Proprio quando il volto del ragazzo è vicino, Bond scatta, e lo colpisce al viso con entrambi gli avambracci. Eddie indietreggia, Bond ne approfitta per rialzarsi.
Particolare della sua mano destra che si alza nell’aria, irrigidendosi, e poi piomba sul braccio destro di Eddie. La pistola cade di mano a quest’ultimo, verso la spiaggia.
Eddie, dopo un rapido sguardo a dov’è finita l’arma, prende una lieve rincorsa e colpisce Bond allo stomaco con una testata. I due, avvinghiati, cadono giù lungo la scala, fino a ritrovarsi sulla spiaggia.
Le mani di Eddie afferrano Bond alla gola, e iniziano a stringere, mentre con tutto il peso del suo corpo il ragazzo tiene l’agente a terra.
Stephanie, intanto, è arrivata anche lei sulla spiaggia. PP del suo viso eccitato e partecipe, di fronte alla lotta in corso.
PP di Bond, che tenta di lottare. La sua bocca si tende in una smorfia di dolore e di rabbia.
007 alza le mani, con uno sforzo violento le infila fra i gomiti dell’avversario e gli rifila, uno dopo l’altro, due colpi ai fianchi con il taglio. Eddie, per il dolore, molla la presa sul collo; subito Bond si tuffa in avanti, colpendogli il viso con la testa. Urlando di dolore e con il naso rotto, Eddie si rialza, permettendo a Bond di rialzarsi.
CL dei due combattenti sulla spiaggia. Bond ed Eddie si fissano con attenzione e con cautela, pronti a qualsiasi mossa l’altro faccia. Il sangue che cola dal naso di Eddie gli dà un’espressione particolarmente feroce.
E’ Eddie a riprendere: con un urlo, balza in aria e colpisce Bond al petto con un calcio volante. 007 barcolla, ma non crolla a terra, cosa della quale Eddie rimane sorpreso. Non ci mette però molto a riprendersi, e attacca di nuovo, con un pugno contro l’addome. Così facendo, però, si sbilancia, e Bond ne approfitta subito: spostandosi, lo fa cadere a terra, lungo disteso.
Subito, 007 gli si getta sopra, lo volta e lo colpisce con un pugno in faccia. Eddie però lo afferra alle spalle e, usando la propria forza, rovescia le posizioni, premendogli la gola con un avambraccio.
Particolare della mano che, intanto, tasta la muta di Bond, fino alla cintura, dove è appesa una fondina chiusa da una cerniera. 007, impossibilitato a reagire, continua a prenderlo a gomitate nelle costole, ma non serve a un granché.
Soggettiva di 007: Eddie si rialza d’improvviso, puntandogli una pistola alla faccia, la Walther PPK che gli ha tolto dalla cintura.

EDDIE
Ok, vecchio, finiamola qui. Sei ancora bravo per la tua età, te lo concedo. (Bond fa larghi respiri, riprendendo fiato) Non ne conosco molti che sarebbero rimasti in piedi dopo aver ricevuto un calcio volante in quel punto.


BOND
Per la verità, quello è stato il tuo primo errore. Hai colpito troppo a sinistra. (sorriso ironico) E ora stai facendo il tuo secondo errore.

EDDIE (ghigna, caricando l’arma)
Io non credo.

BOND
Oh, sì, invece. Stai esponendo un punto vitale.



Di scatto, Bond tende le gambe, colpendo Eddie all’inguine. Il ragazzo si piega in due senza fiato per la violenza del colpo, lasciando cadere la Walther, e resta a terra lamentandosi.
Bond prende l’arma, guardando il ragazzo con uno sguardo duro, privo di qualsiasi simpatia. Particolare della canna puntata dritta contro la fronte di Eddie, che alza di nuovo lo sguardo, spaventato.
PP di Bond, inq. di profilo: sembra ricordarsi di qualcosa.

BOND
05, vieni qui.



Dietro Bond, viene messa a fuoco Stephanie, che si avvicina, titubante.

BOND (senza guardarla)
Lo conosci?

STEPHANIE (subito, decisa)
No.

BOND (le porge la pistola)
Allora ritiralo.


Stephanie rimane sorpresa di fronte all’ordine dell’uomo. Guarda prima la pistola, poi il volto di Bond, che è serissimo.

BOND
E’ solo un assassino, venuto qui per uccidermi.

STEPHANIE
E non le interessa sapere perché?

BOND
Se è un killer professionista, sarà nei nostri archivi. Se non lo è, mi basterà cercare i suoi documenti e fare una breve ricerca. Non ho bisogno di averlo vivo. Ritiralo.


Esitante, Stephanie stringe la Walther fra le mani. La mdp resta sulla sua mano che, pur continuando a tremare, punta l’arma verso Eddie. Il ragazzo deglutisce, tremando di paura. Stephanie ispira forte.

BOND (VFC, impaziente)
05, ti ho dato un ordine.


Stephanie chiude gli occhi, facendosi forza. Le sue dita si muovono verso il grilletto, iniziano a premerlo.
 
Web  Top
Oren productions
view post Posted on 20/5/2013, 12:56




Bell'incipit, mette la luce giusta sul progetto e promette un buon film in arrivo. Vedremo!
 
Top
1 replies since 19/5/2013, 17:12   19 views
  Share