The Raven, Gruppo Fraludada

Non ho visto il film originale ma da cosa ho letto in giro, è un film che si presta molto bene al remake.
Evito di riassumere la pellicola dato che sicuramente è già stato fatto.
Script di Francis come sempre impeccabile, scritto benissimo, e molto più corto degli standard del gruppo Fraludada. Questo rende la lettura abbastanza veloce e "snella" da seguire.
Le descrizioni sempre molto dettagliate (firma di Francis), rendono tutto molto "immaginabile" con delle atmosfere leggere e divertenti. La vena comica della pellicola infatti la fa da padrone per tutto il film. Sacrificando fin troppo la parte più serie ed "emotiva"
Francis punta su un trio d'attori d'eccezione che si prendono il compito di reggere tutto il peso del film, ci riescono molto bene.
Alcuni personaggi sono davvero riusciti come quello di Bedlo che ho trovato molto simpatico ma anche gli altri hanno i loro momenti e sono ben descritti. Mi è piaciuto anche che Francis abbia tenuto le distanze da Harry Potter, per quanto in certe scene (le ambientazioni) possa esserci una leggera somiglianza, il produttore se n'è tenuto ben lontano, ed era molto facile cadere in quel tranello. Anche percé penso che la saga del maghetto ha segnato uno "standard" nei film del genere.
Così il gruppo fraludada sforna un film leggero, che si lascia leggere brevemente e prosegue forse con troppa linearità e regala dei colpi di scena, sì riusciti ma che non alzano il livello emotivo del film

Regia adatta, le musiche, non sono di quelle che lasciano il segno, ma mi sono piaciute.

Voto 66

Voto un po' basso, ma non perché non ho apprezzato il film, anzi, ma solo perché ho avuto l'impressione che Francis si sia trattenuto.
Dal produttore di Looking for hope ci si aspetta molto di più. Se questa leggerezza è stata voluta, bene venga, servono anche film così, che intrattengono e non chiedono nient'altro allo spettatore. Ampiamente sopra la sufficienza quindi, ma nulla di più.

Lo capisco, ma abbiamo semplicemente visioni diverse del votare. Io quando lo faccio cerco di calibrare il voto in base ai film che ho letto in passato e se a Looking fod hope ho dato 8, a questo non posso dare 8 pure se mi è piaciuto, perchè sono su due piani qualitativi diversi e vorrebbe dire disconoscere il valore del primo. E se lo faccio non è perchè ho tempo da perdere, lo trovo semplicemente un modo per rendere giustizia ai film presenti, passati e futuri, per metterli tutti sullo stesso piano, per trattarli con lo stesso metro di giudizio ed evitare di contraddirmi.
Magari sarò io che sbaglio e dovrei dare a naso, come fanno molti.


p.s. Emil, i "votini" sono parte integrante del gioco, non ci vedo nulla di male a parlarne.

Mi trovo pienamente d'accordo!

Ma sì, ricordo che qualche anno fa per tentare di ampliare un po' la gamma dei voti iniziai ad usare anche i numeri sotto al 6 e mal me ne incolse!
Mi venne spiegato che, anche se per me non era così, fa fede la votazione scolastica per cui il 6 era da considerarsi la sufficienza.
Se aggiungiamo il fatto che per dare meno di 6 qui ci vorrebbe un "Rochi e I Suoi Amici 2" (e con ogni probabilità se si trattasse di un esordiente non basterebbe) ecco che è quasi impossibile scendere sotto il 6- .
Quindi, se a un film che ti piace non puoi dare 8 perché l'hai già dato due anni prima a un'altra pellicola alla quale avevi dato 8- (perché l'anno precedente dato 8+ a un altro film che ti era sembrato leggermente superiore) ecco che per non far uscire l'asse terrestre dalla sua orbita e rischiare che la profezia Maya faccia il suo effetto con qualche mese di ritardo la fascia di voti è compresa tra 6 e 7

eh sì e poi ci si lamenta anche di questo. Quanti cazzi.

ma l'idea di uniformare una votazione a centesimi è una proposta sconvolgente?

Io ormai ogni film lo voto in centesimi e lo metto nella mia classifica di ck cercando di incasellarlo in mezzo agli altri col giustovoto. Però sarei contrario a un'uniformazione, perchè anche se non condivido il metro che possono avere alcuni, credo sia giusto che ciascuno recensisca come meglio crede ("non sono d'accordo con te ma darei la vita..." ecc, ecc).

RECENSIONE DI MASTRUCCIO PER LA DREAMING STUDIOS
Per gli ultimi film del semestre, mi avvalgo della versione breve:
Soggetto: Non ho visto il film originale, ma come storia credo che sia molto buona, adatta ad uno sviluppo di sceneggiatura che possa intraprendere strade diverse e originali: in fondo a quei tempi un film così ironico e divertente sul mondo della magia sarà stata una gran bella novità, no? Erano ancora lontanissimi i tempi del primo "Hanry Potter". Voto: 70/100
Sceneggiatura: Dopo il suo film migliore, Looking for Hope, anche Francis ha dovuto rilassarsi con un film cosiddetto minore. Senza però trascurare l'aspetto tecnico, anche qui ottimo, pieno di movimenti di macchina, dettagli succulenti di scena, un incipit e dei titoli di testa davvero ben fatti, personaggi ben delineati e dai caratteri sufficientemente sfaccettati. Che altro dire? Un aspetto che forse poteva essere poteva essere più curato, secondo me, è quello del ritmo. Si, è un film molto veloce, forse fin troppo (siamo sotto le 60 pagine), e tutto succede senza un attimo di respiro. Ecco, forse qualche piccola pausa andava abilmente messa qua e là. Voto: 73/100
Regia: Robert Zemeckis mi pare proprio adatto ad un film come questo, con tanti f/x e un filo ironico e surreale che lega la vicenda. Voto: 75/100
Cast: Mi è parso ben amalgamato, soprattutto nei ruoli affidati a Geoffrey Rush e Ian McKellen, mentre non mi ha convinto del tutto Gary Oldman, forse perchè nella mia immaginazione mi raffiguro il Dr. Craven con altre fattezze. Ma è un'impressione del tutto personale. Gli altri del cast svolgono il loro compito con diligenza, ma senza bucare molto lo schermo. Voto: 68/100
Locandina: Così così. Rush ha abiti non adatti al ruolo, i visi sono troppi e fanno perdere importanza all'unica cosa buona, la silouette del corvo. Inoltre la grafica e i colori del titolo e dei credits non sono secondo me ben scelti. Voto: 63/100
Musiche: Gradevole, con qualche brano più adatto di altri, ma nel comlplesso apprezzabile. Voto: 70/100
Sito: Nello stile di Ck, graficamente povero ma denso di contenuti, con curiosità e addirittura il link all'originale film del 1963. Voto: 72/100
Voto complessivo: Ben pochi al mondo riescono a sfornare due capolavori di fila, e Francis non ne ha mai avuto l'intenzione, immagino. Apposta si è dedicato ad una gradevole operetta, che senza particolari slanci emotivi e chissà quali messaggi da trasmettere, diverte comunque lo spettatore.
Voto: 72/100

Soggetto: Un remake venato da forti tinte comiche. Alla fine dei conti il risultato è piacevole e divertente. 7+
Sceneggiatura: Il livello qualitativo degli script di Francis ha raggiunto livelli ragguardevoli e questo non fa eccezione. Descrizioni accurate e suggestive, dialoghi efficaci e personaggi ben caratterizzati. 7,5
Regia: Scelta perfetta per un film assolutamente tarato per lui. 7,5
Cast: Il trio Oldman-McKellen-Rush funziona alla grande e spicca sugli altri, promettendo sfide elettrizzanti anche ai prossimi Awards... 7,5
Locandina: Ben fatta e di grande impatto. Unica pecca il font del titolo non mi ha convinto, ma nel complesso davvero ben realizzata. 7,5
Musiche: Colonna sonora monoautore che in alcuni casi non convince del tutto. 6,5
Sito: Presente e discretamente fatto. 7
Voto complessivo: Mi aspettavo un film più serioso e incentrato sul “fantastico impegnato”, invece mi sono ritrovato qualcosa di diverso e non è affatto un male. Film divertente e ben scritto, che si gusta tutto d’un fiato. Una buona pellicola, sorretta da un cast azzeccatissimo, che conferma l’ottimo livello raggiunto da Francis. 7+

Regia: Buona scelta. 7
Sceneggiatura: Scritto bene per carità, ma sono proprio gli eventi e le dinamiche della narrazione a non avermi convinto del tutto. 6.5
Soggetto: Mi sono ciucciato anche il film per l'occasione e non è che mi abbiamo divertito più di tanto, non capisco cosa abbia attratto Francis per indurlo a una trasposizione per Ck. Però ammiro il coraggio nel proporre dei film di questo tipo, un pò a tutti piace fare film per il gusto di intrattenere. 6.5
Cast: Si vedono le influenze del cinema reale nelle scelte di casting, Harry Potter, Lotr, GoT... vabbè si va sul sicuro. 6.5
Locandina: Bruttina. 5
Musiche: Sufficienti. 6
Sito: Non male, manca il riepilogo delle musiche. 6.5
Voto complessivo: E' stato un modo per recuperare qualcosa di Corman, ho apprezzato nell'adattamento di Francis il respiro a volte ironico che si avverte anche nell'originale e questo è un aspetto che ho apprezzato. Ma è proprio l'intreccio a essere deboluccio, in questo caso mi sarei aspettato una maggiore influenza di scrittura da parte di Francesco che si è accontentato di riproporre gli stessi blocchi narrativi dell'originale. Se già il film è davvero invecchiato tantissimo, figuriamoci la sceneggiatura. 6.5

Perchè?

I colori sono azzeccati, pero' il buco a forma di uccello con dentro le foto degli attori non e' granche'.