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The Raven
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The Raven, Gruppo Fraludada

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Hermetico
view post Posted on 21/5/2013, 22:15 by: Hermetico
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In questo semestre, dopo le vette raggiunte con Looking for Hope, Francis sembra intenzionato a proporre film sicuramente molto meno ambiziosi, ma comunque piacevoli nella loro leggerezza. The Raven non fa eccezione e ci propone un’ora e mezza di totale disimpegno che potrebbe intrattenere con estrema facilità tanto i grandi quanto i piccoli.
Il film ruota attorno a una bizzarra e a tratti buffa guerra tra maghi. Erasmus, figlio del grande Roderick, viene contattato dalla Confraternita che gli chiede di affrontare in duello Scarabus, il mago presidente. Ma Erasmus, che non vuole avere più niente a che fare con quel mondo, rifiuta ed è qui che entra in gioco il corvo Bedlo. Il pennuto, un mago sconfitto in duello da Scarabus, rivela a Craven di aver visto la sua defunta moglie nel castello del presidente e così facendo convince Erasmus ad intraprendere la folle impresa. La storia riserva anche un paio di colpi di scena, non particolarmente sconvolgenti, ma comunque ben piazzati e riusciti, che arricchiscono di ulteriori sfaccettature la vicenda (di per sé piuttosto lineare).
Il punto di forza del film non è certo l’intreccio, ma il tono piacevole da commedia che pervade ogni scena, anche quella più rocambolesca. Dall’improbabile corteggiamento Dick-Estella, al simpatico personaggio di Bedlo (e consorte), fino ai bizzarri (e tutto fuorché epici) scontri tra maghi, ogni aspetto contribuisce a creare un’atmosfera piacevolmente leggera e fanciullesca in cui lo spettatore si “limita” a godersi lo spettacolo.
Non a caso il film gode di un ritmo impeccabile; non una scena superflua o inutilmente melodrammatica. La storia procede dritta senza prendere inutili deviazioni, che certo non avrebbero dato maggior spessore alla vicenda, anzi l’avrebbero solo annacquata. Non c’è quindi spazio per approfondire alcuni personaggi secondari (Lenore in primis) o alcuni aspetti più ombrosi della vicenda (il grande potere di Scarabus che non può e non deve essere condiviso, vista la natura poco affidabile degli uomini). Condivido però la scelta di Francis di puntare tutto sul puro intrattenimento e infatti il film è coerente dall’inizio alla fine.
Piccola menzione d’onore per i duelli fra maghi, descritti benissimo e spassosissimi da seguire. L’omaggio alle atmosfere di alcuni capolavori Disney come La Spada nella Roccia è chiaro.

La scelta di Zemeckis ci sta tutta. Dirige al meglio un film pienamente nelle sue corde. Anche il cast è indubbiamente ben assemblato anche se non posso dire che ci sia qualche interpretazione memorabile. Comunque ho apprezzato particolarmente Geoffrey Rush e Ian McKellen.

Buone le musiche, anche se nelle scene più concitate avrei preferito pezzi strumentali piuttosto che le canzoni dei Nightwish.

Sito semplice ma ricco di informazioni, soprattutto sul film originale. Locandina piacevole e ad affetto, con tutti quei colori e la sagoma nera del corvo.

The Raven è un film di puro intrattenimento che riesce perfettamente nel suo intento. Diverte in maniera naturale e senza forzature per tutta la durata, ci immerge in un mondo fiabesco (perfettamente descritto) che omaggia spesso e volentieri alcuni classici Disney (il bosco stregato attorno al castello fa molto Bella Addormentata). Tutto è filtrato attraverso i toni leggeri della commedia, grazie anche a un comparto di personaggi genuinamente simpatici. Non è certamente un capolavoro e sicuramente è lontano dalla ricercatezza di Se permettete parliamo di sesso, ma non credo si possa chiedere di più a un film di questo genere, coerente dalla prima all’ultima scena. 70/100
 
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