| Nemesi Clint94
Genere: Drammatico
Regista: Clint Eastwood
Cast: Ryan Gosling, Mary Elizabeth Winstead, Michael Stuhlbarg, Richard Jenkins, Cameron Bright, Alex Ferris, Logan Marshall-Green, Mark Boone Junior, Pauline Collins, Richard Kind, J.K. Simmons
Trama: Estate 1944. Eugene "Bucky" Cantor è un animatore di campo giochi vigoroso e solerte che si dedica anima e corpo ai suoi ragazzi e vive con frustrazione l'esclusione dal teatro bellico a fianco dei suoi contemporanei a causa di un difetto della vista. Ma un'epidemia di polio comincia a falcidiare il suo quartiere, provocando negli abitanti della zona paura, panico, rabbia, confusione, sofferenza e dolore. Spostandosi fra le strade torride e maleodoranti di una Newark sotto assedio e l'immacolato campo estivo per ragazzi di Indian Hill, sulle vette delle Pocono Mountains, "Nemesi" mette in scena un uomo di polso e sani principi che, armato delle migliori intenzioni, combatte la sua guerra privata contro l'epidemia.
-Cosa ti ha spinto a proporre questo film?
Ho letto il libro qualche settimana fa e per quanto sia molto lontano dalle mie corde, l'ho trovato splendido, con un protagonista indimenticabile e una vicenda dolorosa ricca di spunti. Inoltre l'ho trovato molto vicino ai film dell'ultimo Eastwood, col quale volevo tornare a lavorare dopo il successo di Millennion con qualcosa di diverso. Da qui la decisione di realizzare questo film.
-Parlaci delle scelte di cast e regia.
Alla regia come detto ho scelto Eastwood, per i motivi sopra citati. Anche le musiche saranno sue. Per il resto, volevo un cast di basso profilo, dato che queste sono le caratteristiche della storia... Mi serviva solo un grande attore per il ruolo del protagonista, e ho scelto Ryan Gosling, attore che ormai apprezzo moltissimo e che anche fisicamente è perfetto per la parte. Il resto del cast è formato da qualche bravo caratterista (Jenkins, Stuhlbarg...) e da altri attori meno noti. Ah, e c'è anche la Winstead nella parte della fidanzata del protagonista.
-Come pensi che sarà accolto questo progetto?
Dovrebbe destare una certa curiosità, anche perché appunto apparentemente sembra molto lontano dal tipo di storie che ho raccontato finora coi miei film. Non penso sia un progetto che attirerà molto, io stesso probabilmente direi che non mi attira, se non fosse mio (e questa secondo me è una cosa positiva, significa che mi sto evolvendo, realizzando film che a livello teorico dovrebbero essere lontani dai miei gusti); però un po' di interesse dovrebbe destarlo.
-A che punto sei con la lavorazione? Quando conti di farlo uscire in sala?
L'ho iniziato in questi giorni dopo essermi bloccato con Yesterday, che riprenderò in estate. Quindi al momento mi sto dedicando solo a Nemesi. Ne ho scritto una ventina di pagine e ho deciso di farlo uscire al festival di Roma. E' un film da festival.
-Convinci la gente a votare il tuo film.
E' una storia drammatica e dolorosa, ma il protagonista è un personaggio indimenticabile e la storia vi porterà a riflettere su diverse tematiche. Certo, è un film impegnativo, ma secondo me con molte potenzialità.
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