Ok, gente, apro questo numero delle News con un breve promemoria. Quando si è deciso, mesi fa, che le News fossero una rubrica aperta, dove ognuno durante la settimana poteva postare ciò che gli interessava, il sottinteso era che restassero aperte TUTTA la settimana. Invece, si è visto, in maniera preoccupante, come ci si ostinasse a considerare le News aperte solo nella prima parte della settimana, condannando poi all'oblio eventuali aggiornamenti dopo il terzo giorno su sette (vale a dire mercoledì).
Non sto parlando di post, chi non ha notizie o idee non è obbligato a inventarsele, sto parlando di commenti alle News altrui: che latitano spaventosamente (guardate l'ultimo numero per credere). Qual è il problema? Ve lo chiedo con sincerità, dov'è la difficoltà di passare dalle News e commentare?
Sì, lo so che sto parlando
pro domo mea, ma il punto non cambia, le News sono aperte TUTTA la settimana, gradirei che ve lo ricordaste. Per questo, apro questo numero con tre News, due "vecchie" che avevo già pubblicato senza nessun commento, e quella di questa settimana.
PARLA TIM CURRY: L'ENRICO IV A ROMA"Confermo che l'
Enrico IV sarà, se tutto va bene, il progetto di Francis per il Festival di Roma 2013. Lui e il CEO della World Entertainment hanno infatti deciso di non presentare
Cuore pirata in quell'occasione, quindi il produttore ha scelto noi. Il mese prossimo, tutto il cast si radunerà per una lettura della tragedia prima di iniziare a lavorare."
Così Tim Curry, che nel film interpreterà il ruolo leggendario e fondamentale di sir John Falstaff, parla alla televisione britannica, confermando le voci che si erano sparse a proposito di questo cambiamento nei vertici del Gruppo Fraludada. Immediate conferme sono arrivate da quasi ogni membro già noto del cast, come gli altri due protagonisti Henry Cavill e David Oakes, cui si è aggiunto Aaron Tveit, ex Enjolras nei Miserabili, ora divenuto il quarto protagonista del film nel ruolo di Henry Percy detto Hotspur.
"Ancora una volta interpreto un ribelle, e ancora una volta mi finisce male. Ma quanto sono iellato!" ride quest'ultimo.
ED ECCO LA BONDGIRL DI FRANCISLa notizia arriva oggi, e fa il giro del mondo:
007 - Conto alla rovescia ha la sua Bondgirl, ed è Tang Wei, volto già noto in Occidente per la sua interpretazione in
Lussuria di Ang Lee.
"In teoria, avrei quattro anni in più di quanto richiederebbe il personaggio" dice l'attrice, "ma quando l'ho fatto notare a Francis e Branagh la risposta è stata che avrebbero modificato la sceneggiatura di conseguenza. D'altra parte, sentimenti come quelli di Sunni Pei, una "hostess" in un club di proprietà della Triade che sogna di andarsene da Hong Kong, sono credibili anche in bocca a una donna di poco più cresciuta di quella del libro. L'unica cosa è che devo iniziare a prendere lezioni di karate, perché pare che dovrò darmi da fare in quel senso..."
La Wei non è comunque l'unica Bondgirl del film, continua infatti la ricerca dell'altra, europea però stavolta. Viene anche confermato che nelle prime scene Izabella Scorupco, indimenticabile Natalya Simonova di
Goldeneye, comparirà a interpretare Tatiana Romanova, la Bondgirl di
Dalla Russia con amore.
"Quando me l'hanno proposto, e ho capito cosa avrei dovuto fare, ho accettato di corsa. Sarà una bella rimpatriata."
SULLE ORME DI CORMAN, IN COMPAGNIA DI SCORSESEDurante la lavorazione di
The Raven, ormai prossimo all'uscita, Francis ha avuto l'occasione di leggersi
Come ho fatto cento film a Hollywood senza mai perdere un dollaro, l'ironica autobiografia scritta da Roger Corman. Da lì, è partita l'idea del produttore di trarne un film, idea che però si è svolta in modo del tutto imprevedibile.
"Raffaele Marino, leader della Marenaro Bros." racconta Francis "mi ha chiamato sentendo che il progetto era nell'aria, e nella sua solita maniera gentile mi ha consigliato di farne un reportage, non un film di finzione. L'idea mi è parsa buona, ma non sono bravo con i reportage, e quindi mi sono preso qualche tempo per rifletterci. Ed è lì che ho avuto l'idea di un falso reportage, come
Zelig di Woody Allen o
I'm Not There di Todd Haynes: la forma è quella del reportage, ma attori interpretano i protagonisti della vicenda."
Voci insistenti circolano che Francis avrebbe offerto la regia a Martin Scorsese, uno dei tanti "laureati" alla scuola di cinema Corman, mentre per il ruolo di Roger Corman pare proprio che Jim Carrey sia in
pole position.