Svilupper di Aprile

Eccomi a commentare lo sviluppo di questo mese. In quasi due anni di onorato servizio cinematikino, è la prima volta:)
Questo mese abbiamo un buon numero di progetti molto interessanti:

The moon

Genere: Drammatico
Regia: Bernardo Bertolucci
Interpreti: Elio Germano, Sharon Stone, Fabrizio Bentivoglio, Michael Caine, Margherita Buy, Joseph Gordon-Levitt, Carlo Verdone, Roberto Benigni, Diego Abatantuono

Trama:E' il remake del film di piu'30 anni fa diretto dallo stesso bertolucci.una cantante lirica scopre che il figlio si buca e cerca di ricostruire un rapporto con lui sfiorando l'incesto.i luoghi del film sono gli stessi del primo(new york roma campagna emiliana,terme di caracalla).

Interessantissimo progetto di un esordiente. Dopo aver letto l'intervista allo svilupo, mi incuriosì molto. Ho quindi recuperato il vecchio film di Bartolucci. Progetto attesissimo e sarà interessante vedere come il produttore svilupperà i personaggi e le loro psicologie, soprattutto quello della madre!



Le intermittenze della morte

Genere: Fantastico
Regia: Roman Polanski
Interpreti: Keira Knightley, Christoph Waltz, Helen Mirren, François Cluzet, Jean-Louis Trintignant, Iain Glen, Peter O'Toole, Ben Whishaw, Armin Mueller-Stahl, Virginie Ledoyen, Julie Christie, Michael Nyqvist, Natassia Malthe, Mads Mikkelsen, Udo Kier, Unax Ugalde, Léa Seydoux, Maximilian Schell, Valentina Cortese, Luigi Maria Burruano, Yorgo Voyagis


Trama:
Un paese senza nome, 31 dicembre, scocca la mezzanotte. E arriva l'eternità, nella forma più semplice: nessuno muore più. La gioia è grande, la massima angoscia dell'umanità sembra sgominata per sempre. Ma non è tutto così semplice: chi sulla morte faceva affari per esempio perde la sua fonte di reddito. E cosa ne sarà della chiesa, ora che non c'è più uno spauracchio e non serve più nessuna resurrezione? I problemi sono tanti e complessi. Ma la morte dopo sette mesi annuncia, con una lettera scritta a mano, affidata a una busta viola e diretta ai media, che sta per riprendere il suo usuale lavoro. Da lì in poi le lettere viola partono con cadenza regolare. Ma un violoncellista, dopo che la lettera a lui indirizzata è stata rinviata al mittente per tre volte, costringe la morte a bussare alla sua porta per consegnarla di persona.


Attesissimo progetto di Arc che mette in scena una K.K in veste di spietata mietitrice che però decide di scioperare. Il cast è favoloso così come la regia. Una vicenda che può prendere innumerevoli direzioni e risultare sempre originalissima. Credo uno dei più attesi della cinematik degli ultimi mesi.


Il Seggio Vacante

Genere: Drammatico
Regia: Stephen Frears
Interpreti: Anthony Hopkins, Kiefer Sutherland, Maggie Smith, Miranda Richardson, Helena Bonham Carter, Timothy Spall, Colin Firth, Ezra Miller, Benicio Del Toro, Johnny Simmons, Mélanie Laurent, Tabu, Rosario Dawson, Elizabeth Barks, Emma Watson, Kunal Nayyar, Samuel Jackson, Kyla Pratt, Carice Van Houten;Aidan Gillen; Lena Headley; Sally Field

Trama:
Quando Barry Fairbrother (Sutherland) muore inaspettatamente alla soglia dei quarant'anni, la cittadina di Pagford rimane sconvolta dall'evento. Pagford è, in apparenza, un idilliaco borgo inglese, con una piazza del mercato acciottolata e un'antica abbazia, giardini ben curati e negozi di specialità gastronomiche. Ma dietro a questa facciata pittoresca si nasconde una realtà piena di conflitti. Conflitti fra ricchi e poveri, conservatori e progressisti, adolescenti e genitori, mogli e mariti, insegnanti e studenti… Pagford non è dunque così amena come sembra.
Il seggio nel consiglio municipale rimasto vacante dopo la morte di Barry diventa ben presto il fattore scatenante di uno scontro come mai se ne erano visti prima in quella piccola comunità, dove dietro ai gesti di quotidiana cortesia si nascondono invidie, rivalità, egoismi, pregiudizi, frustrazioni e persino fantasie morbose e odio razziale.
Poco conta chi trionferà in queste elezioni dominate da sentimenti tanto meschini, da doppi giochi e da rivelazioni inaspettate: quando il clamore degli eventi dapprima grotteschi, e poi progressivamente sempre più tragici, si sarà finalmente placato, la vita di molti non sarà più la stessa.


Trasposizione firmata Sunset boulevard Films che si prepara a sfruttare una storia dalle tinte molto forti. Per certi versi si rifa a vecchi sotterfugi di corte che si scatenavano in tempi passati nelle nobili casate. Interessante questa velata di modernita su una storia abbastanza originale e capace di scatenare molte emozioni.


Roma a mano armata

Genere: Poliziesco
Regia: Stefano Sollima
Interpreti: Andrea Sartoretti, Massimo Dapporto, Marco Giallini, Michele Placido, Ivano De Matteo

Trama :
Capo della romana "squadra omicidi", il commissario Tanzi è convinto che per combattere la criminalità la polizia non possa lasciarsi imbrigliare dai codici, né approva la comprensione di cui la fidanzata, psicologa presso il tribunale dei minorenni, dà prova nei confronti dei giovani delinquenti. Rigoroso assertore del rispetto della legge è invece il questore, cui perciò non garbano gli spicciativi metodi del commissario: dopo il brutale pestaggio di un indiziato, il gobbo Vincenzo Moretto, Tanzi viene trasferito dalla "squadra omicidi" a un incarico amministrativo. Ma il commissario non è tipo da starsene dietro a una sedia e darà vita alla sua guerra personale contro la criminalità organizzata.

Progetto che segna il ritorno di Freddy alla produzione. Come ho già detto è un genere che non mi attira molto, ma rende felici del ritorno di un utente al gioco vero e proprio


Un bravo ragazzo

Genere: Thriller
Regia: Darren Aronofsky
Interpreti: Jonathan Rhys Meyers, Amy Adams, Shannyn Sossamon, Wes Bentley, Dominic Cooper, Hank Azaria, Marlon Wayans, Damien Dante Wayans


Trama:
Sono trascorsi dieci anni da quando Rian, Beth, suo fratello Nolan e Chad, vivevano gli anni spensierati dell’università e amavano la musica, tanto da formare la migliore rock band della zona. Quando ora Rian incontra Beth, una normale conversazione tra amici apre crepe profondissime da cui lentamente la malinconia e la tristezza si mescolano con il passato che risale in superficie, così duro e brutale da provocare un senso di soffocamento. Quante cose sono cambiate da allora, da quella notte lontana in cui un episodio di incredibile violenza ha improvvisamente sciolto la band e cambiato per sempre la vita di tutti. Adesso Beth e Chad sono una coppia, Rian vive con Gwen e Nolan non sembra stare granché bene.


Hermes ha dimostrato di saper trattare qualsiasi argomento da quelli più seri a quelli più leggeri. Questo è un progetto da cui lui può trarre qualcosa di molto particolare. Il cast mi piace molto, altro film molto atteso


Fuga Dal Mondo dei Sogni

Genere: Fantastico
Regia: Sam Raimi
Interpreti: Jessica Alba, Chris Evans, Jensen Ackles, Amanda Seyfried.

Trama :
Un disegnatore di fumetti (Evans) viene trasportato dalla sua creatura (Alba) nel mondo che lui stesso ha disegnato, senza sapere che quel mondo parallelo esiste da tempo e l'unico che mantiene l'ordine è un poliziotto in carne e ossa trasportato in quel mondo dopo un incidente (Ackles)


Film dal sapore Fantasy che porta alla mente i vecchi film visti nell'infanzia. Promosso quindi con l'unica critica al cast che sembra un po'troppo striminzito

L'Uomo che volle farsi Re

Genere: Avventura
Regia: Kenneth Branagh
Interpreti: Ewan McGregor, Jude Law, Michael Fassbender, Neha Sharma, Anil Kapoor

Trama:
India Britannica, fine del XIX secolo: Daniel Dravot (Ewan McGregor), ex-sottufficiale dell'esercito inglese, e il suo collega Peachy Carnehan (Jude Law), entrambi massoni, decidono, svanita ogni altra possibilità di far fortuna in India, di conquistarsi un regno tra le montagne del Kafiristan: una regione ignota agli europei ma sulla quale, più di venti secoli prima, aveva dominato Alessandro Magno. Dopo aver chiamato come testimone della loro impresa il giornalista Rudyard Kipling (Michael Fassbender), Daniel e Peachy si mettono in viaggio, con un carico di fucili, verso la loro "terra promessa", che raggiungono dopo aver superato fiumi, montagne e ghiacciai...

Film che Gaetano ci ha già annunciato da molto tempo. Quando fu presentata l'intervista, fu accolto con un po' di dubbi. Però come nel caso di Freddy questo film segna un suo ritorno nelle sale e quindi questo alza già il valore del film.

Edited by Oren productions - 8/4/2013, 01:04

Pardon freddy... Momento di smarrimento

Il progetto del mese è quello di Arc, seguito dal progetto di Gaetano.
The moon (è appena uscito un film dal titolo To The Moon - tenderei a evitare un accostamento con quel titolo) sembra scialbino, ma non voglio stroncare nessuno. E' un remake e ho già detto altrove come la penso, speriamo non diventi una moda, come dice Papele. Anche perché non vorrei che si attinga a sceneggiature reali adattate per cinematik, sarebbe un lavoro troppo semplice e paraculo.

Coraggioso per un esordiente... ma mi chiedo anche che senso ha farne un remake e affidarlo, tra l'altro, allo stesso regista. Rivedrei il titolo (non andava bene quello italiano?) e sicuramente anche il cast, che mischia troppe star, sia italiane che d'oltreoceano. Comunque sia, ripeto: averne di esordienti che hanno visto "La Luna" di Bertolucci! Il ragazzo è promettente...


Non saprei...
Il romanzo è un capolavoro di Saramago e lo stesso progetto di Arc ha suscitato da tempo la mia curiosità, ma bisogna vedere quale forma Arcadia darà al tutto. Polanski alla regia ci sta, per il resto cast sontuoso da megaproduzione europea. Le attese sono legittime e ci sono tutte, ma è pure una incognita non da poco.



Il progetto giusto al momento giusto. E' quello che da tempo "chiedevo" ad Agnese. E, in effetti, potrebbe essere il film della sua definitiva maturità cinematikina. La base letteraria è solidissima, ed è la stessa Rowling che ha guadagnato centinaia di milioni di sterline grazie alla saga del maghetto Potter.
Qui siamo alle prese con una storia molto diversa, assai più cupa e realistica, e Agnese non bada a spese sfoderando un cast di primissimo livello, che manifesta le reali ambizioni di un progetto del genere. Sono fiducioso.



Il "coraggio" del produttore Sascha sta nel voler realizzare questo "revival" del genere poliziottesco senza americanizzarlo o modernizzarlo oltremodo. Baffi, basettoni e Giuliette a parte, mi aspetto un vero poliziottesco con ambientazione attuale.
Stefano Sollima, già regista di A.C.A.B. e della serie televisiva di Romanzo Criminale ci sta come il cacio sui maccheroni.


La trama non chiarisce molto bene su dove si andrà a parare. Ma, conoscendo Hermes e la sua bravura nel trattare queste storie fatte da personaggi e dalle loro psicologie, io attendo comunque qualcosa di interessante. Sono fiducioso, e anche il nome alla regia di Darren Aronofsky promette bene.


Sbaglio o questo è di Mastruccio? Non ho visto il film originale ma ne ho sentito parlare bene. Sam Raimi alla regia mi pare azzeccato, anche perchè sembra essere il primo nome che ti viene in mente, leggendo la trama.

The moon
Uhm, boh. E' l'idea remake a lasciarmi perplesso, anche se sarebbe un buon modo per esordire partendo almeno con qualcosa di solido tra le mani. Cast sbagliato, ma ci può stare trattandosi di un esordio.


Le intermittenze della morte
La trama è tra le più originali mai lette, quindi si candiderebbe già come soggetto. Auguro ad Arcadia di riuscire con questo film, si vede che ci tiene molto al di là di Keira. E' al secondo posto per me.


Il Seggio Vacante
Agnese deve dimostrare a se stessa e agli altri di poter fare di più rispetto a quanto abbiamo visto fin'ora e questo è il progetto giusto. Anche a lei auguro di riuscire e lo metterò al terzo gradino del podio.


Roma a mano armata
E' quello che mi attira meno, perchè è sia remake che poliziesco, due cose con le quali non vado a genio.

Un bravo ragazzo
Credo sia il progetto più solido, quello dal risultato assicurato (ora non vorrei tirargliela). Ha il mio primo voto questo mese.


Fuga Dal Mondo dei Sogni
Anche questa trama non scherza in quanto a originalità e penso che Agnese potrà discostarsi abbastanza dalla fonte. Pollice in su.


L'Uomo che volle farsi Re
A parte le perplessità di cui abbiamo già parlato, è un progetto coi contro-bip e World è una garanzia di qualità.

The moon
Si tratta di un esordio di un neogiocatore che non abbiamo ancora avuto il piacere di conoscere sul forum, a parte l'intervista. L'idea del remake può anche andare bene, ma farlo rifare a Bertolucci mi pare un errore, perchè non lo rifarebbe mai, e le scelte di cast sono da rivedere. Comunque lo incoraggiio a farsi vivo per qualche consiglio.


Le intermittenze della morte
Con questo progetto, Arcadia si conquista il mio gradimento principale di questo mese. Il soggetto è da premio quasi certo; con un cast del genere e Polansky in cabina di regia può rivelarsi il film da battere.


Il Seggio Vacante
Aspetto questo film di Agnese con grande interesse, e sono sicuro che uscirà dalla trasposizione molto cresciuta e consapevole. Non vogliamo caricarla troppo di responsabilità, ma non nego che considero questo film come il possibile salto definitivo verso la sua completa maturazione. Il cast è ottimo.


Roma a mano armata
Anche se praticamente assente, Sacha lavora al suo film con entusiasmo, e di sicuro tornerà a farsi vedere più spesso nel forum. Questo remake, che rispolvera un vecchio genere degli anni '70, mi incuriosisce, ma, lo confesso, non mi fa saltare dalla sedia. Buona la scelta di regia, ed anche di cast, dove troviamo anche attori di grosso calibro.

Un bravo ragazzo
E' un thriller, con una storia interessante, che lascia presagire una serie di incontri-scontri fra persone che un tempo erano inseparabili, ma che un evento molto particolare ha bruscamente diviso. Hermetico è una garanzia di qualità, e le scelte di cast e regia ne sono una conferma. Però non rientra tra i miei primi tre più attesi.


Fuga Dal Mondo dei Sogni
Un fantasy che ha una trama stuzzicante e un cast da blockbuster. E' un altro progetto interessantissimo di Agnese, che comprova il suo desiderio di alzare, e di molto, l'asticella. Le auguro di cuore di arrivare molto in alto, e le raccomando di non farsi prendere dalla fretta. Pigliati tutto il tempo che serve, e rileggi le sceneggiature parecchie volte.


L'Uomo che volle farsi Re
E' un progetto che mi convince. Gaetano ha ritrovato, mi pare, la voglia di scrivere. Non ci importa nulla se "Quanah" deve ancora attendere, l'importante è che la World Entertainment torni a produrre. Considero ottime le scelte per la regia ed il cast.

Ero contrario a questa cosa (per me è uno sbattimento dover andare a guardare i voti di tutti, anche perchè non sarebbe compito mio ma vostro ), però ok, questo mese una settimana prima dalla chiusura delle votazioni dirò chi manca all'appello.