Andrew. |
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| Capisco il pensiero di Clint e in parte condivido il fatto di riflettere più a lungo su quale soggetto portare alla realizzazione, scegliendo quelli più adatti tra i tanti. E di farlo cercando di approfondire meglio i film. Però non sono d'accordo al 100%, almeno in questo caso, quando dice che le tre storie sono povere o banali. Se si prendono i soggetti singolarmente, se si epurano di quei difetti come le forzature, le inverosimiglianze o i personaggi poco caratterizzati, le storie di partenza sono ottime per quello che è il target del film. Se prendi un weird tales o un master of horror, pur con le dovute differenze, non è che quei soggetti fossero molto più originali.
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