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Il Caimano
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Il Caimano , di Nanni Moretti, 2006

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freddy_k
view post Posted on 18/3/2013, 01:00 by: freddy_k
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ilcaimano

Regia: Nanni Moretti
Interpreti: Silvio Orlando, Margherita Buy, Jasmine Trinca, Michele Placido, Giuliano Montaldo, Antonio Luigi Grimaldi, Paolo Sorrentino
Durata: h 1.52
Nazionalità: Italia 2006
Genere: drammatico

Un produttore cinematografico di film di serie B, Bruno Bonomo, che negli anni settanta si dedicava al cinema trash con la moglie, attraversa un momento difficile, sia professionalmente sia umanamente; la sua casa produttrice è sull'orlo del fallimento ed il suo matrimonio sta andando in pezzi. La sua unica ancora di salvezza sembra essere il copione di una giovane regista, Teresa, che decide di girare un film intitolato Il caimano, con l'intenzione di raccontare la storia di Silvio Berlusconi.
(da Wikipedia)

Spinto da curiosità dopo averne visto alcune scene sul programma In onda di La7, e avendolo nell'hard disk da parecchio tempo, ho deciso finalmente di guardarlo.
Che dire? Per me è riuscito solo a metà. La trama spesso si perde, soprattutto nella parte centrale in cui più di una volta ci si annoia: la travagliata lavorazione del film-nel-film e il rapporto del protagonista con moglie e figli non sono state rese al meglio: come se Moretti stesse pensando di calcare il pedale sul drammatico ma non avesse il coraggio di farlo. E questo è un peccato perchè l'inizio e (soprattutto) il finale sono davvero ottimi, e la recitazione di Silvio Orlando a dir poco eccezionale, un personaggio davvero "umano". Margherita Buy è brava ma fa sempre lo stesso ruolo (moglie nevrotica in crisi) e Jasmine Trinca si fa valere nel ruolo della giovane regista entusiasta ma totalmente inesperta,
anche se potevano risparmiarci la "rivelazione" della sua omosessualità, che non aggiunge nulla al carattere del personaggio.
Scena finale che fa davvero rabbrividire, ora più di allora attuale e, visti i fatti recenti, niente affatto inverosimile.

Voto 6.5 (7 al sondaggio, per Orlando e per lo splendido finale): da uno come Moretti mi sarei aspettato che osasse di più, e nella parte centrale il film ha girato spesso a vuoto, non riuscendo ad appassionarmi come avrebbe potuto se fosse stato allo stesso livello dell'inizio o della fine.
 
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