FRANCIS DELANE TORNA IN ITALIA
Aveva detto, un anno fa, che non avrebbe mai girato un film italiano, e le ultime vicende sembravano confermare questo dato. E invece, pare proprio che Francis Delane abbia deciso di tornare a lavorare in Italia e con registi e attori italiani, per ben due progetti, in programma per il 2014. Da un lato, la progettata
Odissea moderna assieme a Tornatore, di cui il regista ha parlato di recente in un'intervista.
"Alla fine, abbiamo trovato un compromesso" dice il regista siciliano, al momento sul set di
Diamond Dogs - Part II con la Chimera Films. "Il protagonista, il nostro Odisseo, partirà dalla Sicilia, che prende il posto di Ogigia, l'isola di Calipso, per arrivare a Bologna, la città del produttore, che invece rappresenta Itaca e da cui invece parte Telemaco, in cerca del padre. Fra l'altro, abbiamo deciso di dare a Odisseo un passato da ex brigatista, anche se non sul serio, e di fare di Telemaco un grillino: non che vogliamo suggerire un autentico rapporto, si intende, ma ci servivano due generazioni diverse di ribelli."
Dall'altro, recenti esperienze teatrali hanno fatto interessare il produttore, bolognese di nascita ma che si è innamorato del cinema grazie a Totò, al teatro di Eduardo De Filippo, facendogli nascere quindi la curiosità per un eventuale adattamento di una commedia dell'autore napoletano. "Ma devo ancora sceglierla" dice Francis, "quindi ancora nulla di fatto."
No, va be', ottima notizia, ma permettimi un consiglio: vedi di terminarlo, uno di questi film, Agnè!
Per risponderti, in realtà i copioni di Eduardo sono già abbastanza "italianizzati", visto che l'attore ne ha curato l'edizione da Einaudi, quindi il problema non si ppne. Ma nel caso, potresti assumere Gaetano o Gennaro come correttore di bozze, credo non si rifiuterebbero.