| Recensione di freddy_k
Terzo film di mastruccio, che dopo l'action-thriller e il drammatico si cimenta con la commedia, e i risultati direi che sono più che apprezzabili. La storia e i personaggi, come ha detto qualcuno, possono sembrare un po' stereotipati e banali, ma il film riesce perfettamente nel suo intento, quello di far sorridere spesso e, alla fine, anche commuovere tantissimo. Nella scena finale in cui Ralph regala la statua e il quadro a Max, anche grazie alla splendida musica in sottofondo, ammetto che mi è scappata la lacrimuccia. Questo grazie a una sceneggiatura perfetta, con descrizioni e dialoghi perfetti che trascinano lo spettatore direttamente dentro la storia. Anche i movimenti di macchina sono descritti impeccabilmente, ma in maniera niente affatto pesante. Più che giusta la scelta di affidare la regia a Columbus, essendo un regista principalmente di film per bambini e ragazzi, e direi che questo calza a pennello. Anche se definire Supermax solo un film per ragazzi è estremamente riduttivo, visto che contiene temi da far riflettere anche gli adulti, come ad esempio il rapporto tra i genitori di Max, più complesso di quanto sembri. Molto ben scelti anche gli interpreti, a partire dal piccolo Stockham, veramente bravo nonostante la giovanissima età. Ottime anche le scelte della Barrymore nel ruolo della madre severa ma affettuosa, e di Hawke in quello del padre bambinone e irresponsabile (e non solo). Gli altri , da Molina alla Swinton a De Vito, hanno meno visibilità, ma sono comunque scelti bene per i rispettivi ruoli. Musiche davvero belle e montate in maniera perfetta, ogni pezzo durava esattamente quanto la scena in cui era inserito. Sito molto ben fatto e facilmente consultabile, locandina ok.
Voto 7.5 (8 al sondaggio)
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