Andrew apre le danze di questo semestre con Diamond Dogs. Il film racconta la storia di una delle tante, tantissime famiglie che agli inizi del 900 cercavano fortuna in america lasciando la propria patria.
Qui si parla di Natala Luminata e sua madre. (tra l'altro in sicilia un mio compagno di scuola si chiamava proprio Luminata
)
La vicenda gira intorno all piccolo Christmas che dopo una situazione spiacevole successa a scuola dove scopre che la madre fa la prostituta, decide che un giorno diventerà una persona importante e ricca per fare in modo che la sua mamma non abbia più bisogno di lavorare.
Fonda così i Diamond Dogs insieme all'amico Santo. Una sera soccorre Ruth, una ricca ragazzina ebrea che è stata brutalmente stuprata e derubata da Bill, l'altro terribile protagonista di questa storia.
Partendo dai personaggi, Andrew, fa un ottimo lavoro. Tutti hanno il giusto spazio e risaltano in qualche modo all'interno della pellicola. Natale il piccolo protagonista all'inizio è paradossalmente il meno tratteggiato. Verso il finale invece la sua personalità viene fuori. Come quando decide di lasciare andare il fidato amico Santo. Dietro consiglio o ramanzina del macellaio che è in realtà deluso della strada intrapresa dal piccolo protagonista.
Bellissimo il personaggio del nonno della piccola Ruth che ha probabilmente alle spalle un passato tormentato come quello del piccolo Christmas. Infatti mi è dispiaciuto il fatto che esca di scena, ma capisco che era indispensabile visto che lui era l'unico legame tra Christmas e la famiglia.
Bellissimo poi il personaggio di Ruth, mi è realmente montata la rabbia nella scene della violenza che ha subito da Bill. Segno che era tanto cruda quanto ben descritta.
Bill è per ora l'unico che si trova realmente al centro della storia ma ne sta totalmente distaccato anche se ovviamente nel prossimo capitolo vedremo gli ulteriori sviluppi con un suo sicuro avvicinamento al centro dell'attenzione.
In Bill ho trovato forse l'unica nota stonata. E' strano come un ragazzo che fino a poco prima sembra abbastanza sistemato, con un lavoro e poco dopo si ritrovi a commettere un Genocidio. La violenza su Ruth ci sta, in fondo è disturbato, ma non capisco perché spingersi fino all'omicidio gratuito dei genitori. Magari è presente nel libro, ma può darsi che lì venga dato più tempo per far venire fuori la follia del ragazzo. Così invece sembra troppo repentino il suo cambiamento.
Bellissime le musiche e ricco di info il sito oltre che graficamente molto curato.
Voto 75
In conclusione, Diamond Dogs, è un ottimo spunto iniziale che ci prepara a pregustarci il secondo capitolo che sarà sicuramente a livelli più elevati dato che è ancora tutto da scoprire. Pensando poi al gesto finale della ragazza sale già la curiosità. Attendiamo con ansia quindi.