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Breve storia dell'umanità secondo... Terry Gilliam., titoli di testa di "Buona Apocalisse"

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World ^_^
view post Posted on 8/1/2013, 13:34




Schermo nero.

Il buio si dissolve sull’immagine animata di un buffo omino in abiti preistorici, inscritto in un cerchio come l’uomo vitruviano di Da Vinci. E’ l’inizio di una sequenza realizzata con una semplice animazione 2D, durante la quale vediamo comparire anche i titoli di testa, sulle note di “Always look on the bright side of life” di Eric Idle.



HUGH LAURIE RUPERT EVERETT

L’omino preistorico prende vita ed esce con difficoltà dal cerchio, improvvisamente rimpicciolitosi e divenuto troppo stretto per lui. Saltella un po’ qua e là, come incerto sul da farsi. Poi comincia a camminare allegramente in un ameno paesaggio verde simile a una giungla. Ad un tratto si ferma e si ferma a studiare l’enorme scheletro di un dinosauro a terra. Si gratta la testa senza capire mentre la Mdp zooma sul suo viso poco sveglio e vediamo materializzarsi ai lati opposti della sua testa le figurine di un angioletto e di un diavoletto, che sembrano consigliarlo.


EVANNA LYNCH FREDDIE HIGHMORE

Con uno stacco ritroviamo l’omino preistorico chino a terra e tutto sudato mentre cerca invano di accendersi un fuoco sfregando tra loro due pietre. Accanto al suo testone si materializza il diavoletto che scuote la testa con commiserazione poi fa scaturire dalle sue dita un piccolissimo fulmine, che in breve accende il fuoco tra le mani dell’uomo.

L’immagine dissolve nel rosso del fuoco acceso, da cui vediamo fuoriuscire l’omino ormai più incivilito, con una tunica indosso. Gli si materializza al fianco l’angioletto che, con uno schiocco di dita, fa immediatamente materializzare due grosse tavole di pietra piene di comandamenti.
Le due tavole rimangono sospese in aria per un breve istante prima di crollare in testa al pover’uomo. L’angioletto si dilegua fingendo indifferenza...

KENNETH BRANAGH TOBY JONES

Con uno stacco vediamo l’omino passeggiare ignaro, attorniato stavolta sia dall’angelo che dal diavolo. Entrambi gli aprono la porta di quello che sembra un bizzarro camerino pieno di orologi, clessidre e bussole dipinti sulle pareti. L’omino si guarda in uno specchio mantenuto dall’angelo e dal diavolo. La sua immagine riflessa ha indosso, in sequenza, delle vesti egizie, poi da antico greco, poi da romano, poi da cinese, poi da barbaro. I cambi d’abito sono velocissimi e ogni volta vediamo l’angioletto e il diavoletto scuotere la testa o dare consigli all’omino.
Quando nello specchio vediamo riflessa l’immagine di un cavaliere con armatura completa, entrambi (angelo e diavolo) esprimono la loro approvazione, con pollice alzato e battito di mani.

TILDA SWINTON
HEATHER GRAHAM
RHYS IFANS
JONATHAN PRYCE


L’immagine del cavaliere si dissolve in quella di un omino tutto stracciato legato ad un palo.
Dal fuori campo entra una mano con una torcia. La torcia è posta accanto ad una pira proprio sotto i piedi dell’omino, che prova goffamente a spegnerla soffiando con tutto il fiato che ha in corpo.

L’omino al palo si trasforma in un marinaio issato sul pennone più alto di una piccola caravella.
Porta una mano sugli occhi e guarda in lontananza.
L’inquadratura si allarga: saltellando, la piccola nave attraversa una distesa azzurra prima di raggiungere un nuovo continente.

Sulle rive di questa nuova terra un omino rinascimentale e un indio si guardano con curiosità e sospetto. Intorno a loro gironzolano l’angioletto e il diavoletto.
L’omino rinascimentale prende un oggetto simile a un pennarello e fa un cerchietto rosso in mezzo alla fronte dell’indio, che scuote la testa contrariato e sfregandosi con la mano cancella il puntino rosso. L’omino rinascimentale insiste e gli rifà il puntino, l’indio se lo cancella di nuovo. Quando l’europeo gli rifà il puntino e l’indio se lo cancella un’altra volta ne nasce una baruffa tra i due.
L’angioletto e il diavoletto si voltano in nostra direzione con aria perplessa e con un’alzata di spalle.

NICOLAS CONNOLLY
LINO FACIOLI
JOHN PAUL RUTTAN
ISABELLA ACRES
AVA ACRES


Dal nuvolone di polvere sollevato dalla baruffa vediamo emergere i contorni di un’antiquata mappa geografica del mondo. Sembra la mappa di Risiko perché su di essa ci sono minuscoli eserciti, cannoni infinitamente piccoli e una miriade di banderuole. Diverse mani umane agiscono su questo scenario spostando truppe, facendo e disfacendo. L’angelo e il diavolo seguono questi spostamenti sulla mappa, via via sempre più veloci, finché non gli viene il capogiro.

NOAH TAYLOR
DAWN FRENCH
FIONA SHAW


Improvvisamente, una delle mani che agisce su questo scacchiere manda tutto all’aria.
Soldatini e cannoncini sono sbalzati in aria e mentre sono “in volo” cambiano il loro aspetto in quello di primitivi biplani. Battagliano nei cieli planando e sparando. In tutta questa baraonda vediamo l’angelo mentre cerca di scansare i colpi come può, con grande stress e perdita di penne.

ERIC IDLE
JOHN CLEESE


A terra, apparentemente al riparo da tutta questa guerra, c’è il diavoletto che si scompiscia dalle risate. Ha in testa un elmetto a punta dell’esercito prussiano, ma non facendo caso a dove mette i piedi cade in una trincea spalancatasi improvvisamente sotto i suoi piedi.

MICHAEL PALIN
TERRY JONES



Con uno stacco vediamo il pianeta terrestre per intero, come osservato dallo spazio infinito.
Nell’inquadratura entrano sia l’angioletto che il diavoletto. Osservano anche loro il pianeta mentre cambia, diventa sempre più affollato, con edifici sempre più alti, mezzi sempre più veloci e un’atmosfera sempre più grigia e inquinata. Anche l’angelo e il diavolo cominciano tossire, intossicati da tale smog. Mentre dalla terra prendono il via decine e decine di missili, astronavi spaziali e satelliti che vengono sparati nello spazio e per poco non beccano l’angelo e il diavolo, che si scansano velocemente qua e là per non farsi centrare.

E con la partecipazione molto molto straordinaria di
GRAHAM CHAPMAN


Ma non ce la fanno a lungo, perché un missile con falce e martello li prende in pieno facendoli sparire dalla nostra vista in un grosso nuvolone grigio.

REGIA DI
TERRY GILLIAM


Il nuvolone diventa reale.

Dissolvenza in nero.

BUONA APOCALISSE A TUTTI!
(in concorso al Love & Smiles Contest 2013)

 
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Andrew.
view post Posted on 8/1/2013, 23:10




Incipit bellissimo, poco altro da dire :)
 
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view post Posted on 9/1/2013, 12:48

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Geniale, e in perfetto stile pythoniano!
 
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mastruccio
view post Posted on 9/1/2013, 15:27




Bellissima idea per i titoli di testa, complimentoni! :D
 
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view post Posted on 14/1/2013, 19:25
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Questo mi era sfuggito! Titoli di testa davvero deliziosi! Un antipasto che lascia davvero l'acquolina in bocca.
 
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Little Tin Goddess
view post Posted on 14/1/2013, 22:06




molto simpatici ^_^
 
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5 replies since 8/1/2013, 13:34   52 views
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