Gloomy Killers, Clint94

Ringrazio di cuore Francis. Mi ha fatto davvero piacere leggere la sua recensione, perché anche lui mi sembra che abbia colto pienamente lo spirito del film, e per questo è riuscito ad apprezzarlo. In pratica tutto quello che ha scritto corrispondeva più o meno alle mie intenzioni, a quello che volevo realizzare con quest'opera. Quindi ringrazio, e non ho nulla da replicare.

Mi fa piacere notare anche che non c'è stato un singolo episodio che è stato apprezzato molto più degli altri... A Hermes è piaciuto di più il primo, Andrew si è emozionato di più con il secondo e Francis ha apprezzato maggiormente il terzo... Penso sia una cosa positiva, significa che più o meno sono tutti sullo stesso livello.

Spero di ricevere ancora qualche altra recensione (World, Oren...) però, ripeto, sono piuttosto soddisfatto di come il film è stato accolto. Ad eccezione di Mastruccio, tutti gli altri hanno colto l'essenza del film e l'hanno apprezzato per quello che è. Mi fa molto piacere, era quello che volevo.

In termini di corrispondenza tra aspirazioni e risultati, mi ha dato più soddisfazione "Gloomy Killers" di "Stria"!

... 4 DOMANDE 4 ...

-Il tuo film è uscito dalle sale. Soddisfatto degli incassi?

Delle recensioni sì, degli incassi insomma... E' uno dei miei film che ha incassato di meno assoluto, anche se è vero pure che avevo speso poco e comprato poche sale.

-Qual è la recensione che ti ha fatto più piacere, quella che ha inquadrato meglio di tutte il tuo film?

Mi hanno fatto molto piacere le recensioni di Andrew, Hermes e Francis, che hanno colto perfettamente lo spirito del film.

-Qual è stata invece la recensione più critica nei confronti del film? Concordi su alcuni punti?

La recensione più critica è stata quella di Mastruccio, che mi ha dato un'insufficienza. Ovviamente non penso di meritarla e non sono d'accordo quasi su niente, come ho già avuto modo di dire nella mia risposta (a cui tra l'altro Mas non ha più replicato, nonostante gli avessi chiesto qualche spiegazione). L'unica cosa su cui concordo di tutto ciò che aveva detto è il fatto che in effetti mi ero dedicato più alla regia e all'atmosfera che al background dei personaggi. Però lui l'ha detto in senso negativo, mentre per me si tratta solo di una scelta.

-Ripensando agli Awards, c'è qualche categoria in cui pensavi di poter ottenere di più?

No, non era un film da Awards. E' stata una bella sorpresa il piazzamento al terzo posto di Melanie Laurent come attrice protagonista.

-Pensi che un altro film sarebbe dovuto uscire dalle sale prima del tuo?

Beh, c'è ancora qualche film dell'Halloween Contest che era nelle sale da molto tempo in più e che secondo me sarebbe dovuto quindi uscire prima del mio... tipo The Evil Inside (anzi, solo The Evil Inside, mi sa)

Scusa Clint, ma mi era realmente sfuggita la tua richiesta di ulteriori chiarimenti. Provo a distanza di tempo di darti una doverosa spiegazione.


Non avevo capito quali background dei personaggi conducevano al compimento dell'omicidio, e quali benefici questo gesto comportava. Vero è che qualche piccola traccia l'hai scritta, ma mi era parsa troppo poco sviluppata. Per carità, sono scelte autoriali, ed infatti ho scritto che hai privilegiato la parte tecnica della sceneggiatura, scritta molto bene. Rispetto comunque le tue scelte, e non mi è parso di aver scritto in senso negativo, ma solo un opinione non condivisa. Hai scritto un buonissimo esercizio di stile, molto curato nei dettagli, però il mio voto finale è influenzato da sempre anche dalla risposta alla domanda che sempre mi pongo prima di decidere: questa sceneggiatura potrebbe essere così com'è proposta ad un produttore per essere realmente girata e portata al cinema reale? Secondo me, ma posso certamente sbagliarmi, avresti moltissime difficoltà. Tutti ti chederebbero di sviluppare più compiutamente le parti che ti dicevo.
E' o non è, questo, un gioco di fantacinema? Dobbiamo giocare ad essere più verosimi possibili a veri produttori cinematografici? Certo, abbiamo la libertà di sperimentare, e per fortuna che i capitali sono solo euromatik , però quando gioco anche a fare il critico, provo ad essere un vero critico cinematografico che va a vedere il film al cinema vero. Che ci riesca o meno, è un altro discorso.

Nessun problema


Le motivazioni ci sono sempre... Nel primo caso, il personaggio di Ralph Fiennes ha il cancro e quindi ingaggia un'assassina per farsi uccidere in un duello, dal momento che lui è appassionato di armi da fuoco, invece di morire lentamente per la malattia. Nel secondo episodio, per una ragione che non sappiamo (perché non è necessario saperlo, ci possono essere un sacco di motivi diversi), il boss di Lao lo incarica di uccidere la sua amante Su-In, e Lao fa il suo dovere, ma siccome vuole bene a Su-In prima di ucciderla fa tutto ciò che lei vuole per renderla felice nel suo ultimo giorno di vita. Nel terzo episodio, la donna bionda vuole uccidere il personaggio di Jean Reno (Eric) perché ha un conto in sospeso con lui (era stata abbandonata e dimenticata, nonostante fossero stati amanti) e perché Eric è un ex gangster, un uomo di rilievo nel mondo della malavita parigina, anche se ora si è defilato; quindi la sua morte fa comodo anche a molti altri e la donna bionda si assume il compito di ucciderlo.

Insomma, le motivazioni non sono descritte nel dettaglio perché non serviva, ma c'è tutto quello che serve per dare un senso a ogni azione dei personaggi.

Poi per il resto sono d'accordo con te... Sicuramente non è uno script che potrebbe essere trasposto così com'è nella realtà, ma questo vale per l'80% dei film di Cinematik. Questo è stato appunto un film sperimentale, che non aspirava a una grande complessità degna dei film reali, ma che preferiva concentrarsi invece su altri aspetti. Ecco, secondo me l'hai letto con lo spirito sbagliato, non so se mi spiego.

In ogni caso capisco il tuo punto di vista e lo rispetto. Credo che apprezzerai di più "Il sospettato X", che è molto più vicino alle tue corde sia per il tipo di storia sia per la complessità di trama e personaggi (infatti durerà 3h).