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Incontro con il cast - Gloomy Killers

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view post Posted on 19/12/2012, 21:53

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Vittorio Gassman arringa la truppa come Brancaleone. Marlon Brando come don Vito accarezza il gatto. Johnny Depp come Jack Sparrow si muove storto. Alberto Sordi come Nando Moriconi inghiotte spaghetti. Robert De Niro allo specchio di Taxi Driver. Tutte queste immagini si riuniscono come tanti piccoli schermi, e compare il titolo del programma.

INCONTRO CON IL CAST



L'inseparabile musichetta di Mr. Mistoffelees accompagna l'entrata in scena di Francis, accolto trionfalmente dal pubblico.

- Buonasera, CK! Mamma mia, gente, è da anni che non vedevo un dicembre così ricco di uscite, quest'anno Babbo Natale ci sta facendo dei gran bei regali. Andiamo a scartarli uno per uno, partendo dal nuovo film di Clint, Gloomy Killers!

La musica della Compagnia dell'Anello accompagna l'ingresso di Wong Kar-Wai, Melanie Laurent, Jean Reno e Ralph Fiennes. Francis abbraccia Melanie baciandola sulle guance e stringe la mano agli altri, prima di farli accomodare.

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- Signor Kar-Wai, buonasera e benvenuto. Fino a questo momento, la sua carriera vantava un solo film "occidentale", il romantico My Blueberry Nights. Questa volta, invece, anche se non si può dire che siamo del tutto in Occidente, c'è però una forte componente non asiatica...

Sì, Clint mi ha chiamato in sostituzione a John Woo per dirigere questo film ambientato per metà a Hong Kong e per metà a Parigi. Diciamo che dopo aver fatto film a Hong Kong e un film in Occidente, questa volta ho fatto una via di mezzo.

- La sua stessa carriera dimostra una grande ecletticità: dal wuxapian alla commedia romantica al dramma. Questa volta, invece, un noir a episodi: come ha affrontato il nuovo genere?

Ho già diretto film a episodi come questo ("Hong Kong Express", "Angeli Caduti"...) e ho già diretto anche un noir ("As tears go by"), quindi alla fine non era una materia particolarmente nuova per me. Ho cercato di girare il film seguendo le direttive della produzione, ma mantenendo anche il mio stile.

- Ha trovato differenze fra lavorare con attori orientali e lavorare con attori occidentali?

Ho sempre a che fare con grandi professionisti, qualunque sia la loro nazionalità.

Melanie-Laurent-melanie-laurent-10186537-320-480



- Melanie, è un piacere rivederti! Hai sostituito Milla Jovovich nel ruolo di una killer, come hai fatto?

Beh, Clint si è reso conto che ci voleva un'attrice un po' più giovane ed era meglio se era francese, così ha pensato a me... Ed eccomi qui!

- Hai già intepretato un ruolo simile, anche se in un contesto profondamente diverso, per Tarantino. Però credo che stavolta il tuo personaggio abbia se non altro più spessore psicologico...

Il personaggio che interpreto non ha nulla a che fare con Shosanna Dreyfus. Qui interpreto una killer su commissione, una donna molto professionale, di poche parole, che ha però anche le sue debolezze, come si vedrà nel corso del film. Comunque non parlerei tanto di approfondimento psicologico, in "Gloomy Killers"...tutti i personaggi del film sono persone misteriose, di cui osserviamo i comportamenti senza sapere praticamente nulla di loro. Spesso hanno un passato difficile e si ritrovano a confrontarsi con situazioni dolorose, che affrontano a malincuore, ma anche con lucida consapevolezza. Sono personaggi che non fanno altro che seguire fino alla fine il loro destino.

- L'episodio vede protagonisti te e Jean Reno, quindi è il momento della domanda scomoda: due parole sul tuo partner.

Jean è un mito in Francia, ed è stato un piacere immenso lavorare con lui.

jean-reno



- Monsieur Reno, stessa domanda al contrario.

Mélanie è una delle giovani promesse del nostro cinema ed è una grande attrice. Non posso che spendere parole positive su di lei e sulla sua interpretazione.

- La sua carriera è stata per lo più impegnata in film d'azione, quindi mi perdonerà se le chiedo se trova più impegnativo un film di quel tipo oppure uno più psicologico come questo...

"Gloomy Killers" è una sorta di via di mezzo, e sono stato contento di lavorarci, perché mi è sembrato di trovare una sorta di equilibrio tra i ruoli puramente action e quelli più riflessivi. Io alla fine interpreto i ruoli che mi vengono affidati, l'importante è non fossilizzarsi. Non ho preferenze particolari. Mi basta cercare di variare per quanto possibile.

- Due attori francesi, a Parigi, diretti da un regista cinese: è stato strano?

No, non è la prima volta che lavoro con registi stranieri che vengono a girare in Francia. E poi Wong è un grande regista di livello internazionale.

RalphFiennes



- Mr. Fiennes, benvenuto! Questa volta per lei i ruoli sono invertiti: la sua carriera l'ha portata a incarnare più assassini che vittime...

E' vero! Beh, il mio personaggio in un certo senso è una vittima, anche se... Ma non anticipo nulla. Comunque è vero, ma collegandomi alle parole di Jean Reno, direi anch'io che cambiare ogni tanto fa bene a un attore.

- Ecco, rispetto alla domanda di prima: ha mai temuto di restare imprigionato nella maschera di "cattivo cinematografico"?

Sì, è un timore che ho avuto e un rischio che ho corso, perché i ruoli che mi hanno reso più famoso sono quelli da "cattivo". Ma alla fine credo di aver superato questo problema, nel senso che nel corso della carriera ho avuto modo di interpretare anche personaggi diversi.

- Le riprese di questo film a un certo punto si saranno sovrapposte con quelle di Grandi speranze. Come ha gestito il doppio impegno?

Fortunatamente interpreto solo il primo episodio di "Gloomy Killers", quindi in poco tempo ho potuto finire le riprese per dedicarmi maggiormente a "Grandi speranze".

- Signor Kar-Wai, un'ultima domanda. Cosa vi aspettate lei e il produttore dal film?

Lo dico chiaramente, non abbiamo aspettative molto alte. Questo film è molto sperimentale e si concentra più che altro sulla regia, sulle musiche, sull'atmosfera, sulla componente visiva, insomma, più che sulle storie, che sono tutte piuttosto semplici. Clint ha detto più volte che lo considera un film minore all'interno della sua filmografia, ma non per questo meno importante, anche perché ha un'impronta molto personale. Ad ogni modo, non abbiamo nessuna aspettativa particolare. Siamo solo contenti di aver girato il film e di aver lavorato insieme.

- Noi ci fidiamo di Clint, e leggeremo con interesse! Alla prossima!
 
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Arcadia1983
view post Posted on 19/12/2012, 22:05




Mélanie :wub:

film atteso, comunque, e bella intervista...
 
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Little Tin Goddess
view post Posted on 19/12/2012, 22:07




benissimo.
Maya permettendo, si aspetta questo film ^_^
 
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Andrew.
view post Posted on 20/12/2012, 11:57




Grande cast, non c'è che dire.
Il film, pur essendo "minore" nella filmografia di Clint, sono abbastanza sicuro che si farà ricordare.

p.s. Francis, vuoi dire che Melanie Laurent non aveva un grosso spessore psicologico nei Bastardi? Io penso il contrario.
 
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view post Posted on 20/12/2012, 17:12

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CITAZIONE (Andrew. @ 20/12/2012, 11:57) 
Grande cast, non c'è che dire.
Il film, pur essendo "minore" nella filmografia di Clint, sono abbastanza sicuro che si farà ricordare.

p.s. Francis, vuoi dire che Melanie Laurent non aveva un grosso spessore psicologico nei Bastardi? Io penso il contrario.

Andrew, il giorno in cui mi presenterai qualsiasi personaggio di Tarantino che non sia un burattino fatto per una metà di citazionismo di cinema alto e per l'altra di battute pseudo-tamarre, allora ti darò ragione.
 
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Andrew.
view post Posted on 20/12/2012, 17:50




CITAZIONE
Andrew, il giorno in cui mi presenterai qualsiasi personaggio di Tarantino che non sia un burattino fatto per una metà di citazionismo di cinema alto e per l'altra di battute pseudo-tamarre, allora ti darò ragione.

Jackie Brown ti basta? :P

Comunque Melanie in quel film interpreta una ragazza sfuggita a un nazista, che poi si vendica su di loro sacrificando la propria vita. E' vero, il finale è un po' una tamarrata, ma dire che non sia approfondita psicologicamente è un po' un azzardo.
 
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view post Posted on 20/12/2012, 17:55

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CITAZIONE (Andrew. @ 20/12/2012, 17:50) 
CITAZIONE
Andrew, il giorno in cui mi presenterai qualsiasi personaggio di Tarantino che non sia un burattino fatto per una metà di citazionismo di cinema alto e per l'altra di battute pseudo-tamarre, allora ti darò ragione.

Jackie Brown ti basta? :P

Comunque Melanie in quel film interpreta una ragazza sfuggita a un nazista, che poi si vendica su di loro sacrificando la propria vita. E' vero, il finale è un po' una tamarrata, ma dire che non sia approfondita psicologicamente è un po' un azzardo.

No, non mi basta. Perché anche lei è solamente la molla di un meccanismo assolutamente impersonale, che potrebbe avere al suo centro chiunque altro. Il bello dei film di Tarantino è la costruzione complessiva e meccanica, mai i singoli personaggi, nessuno di essi particolarmente ben curato o tale da stagliarsi nella memoria di per sé.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 20/12/2012, 21:22




CITAZIONE (Francis Delane @ 20/12/2012, 17:55) 
CITAZIONE (Andrew. @ 20/12/2012, 17:50) 
Jackie Brown ti basta? :P

Comunque Melanie in quel film interpreta una ragazza sfuggita a un nazista, che poi si vendica su di loro sacrificando la propria vita. E' vero, il finale è un po' una tamarrata, ma dire che non sia approfondita psicologicamente è un po' un azzardo.

No, non mi basta. Perché anche lei è solamente la molla di un meccanismo assolutamente impersonale, che potrebbe avere al suo centro chiunque altro. Il bello dei film di Tarantino è la costruzione complessiva e meccanica, mai i singoli personaggi, nessuno di essi particolarmente ben curato o tale da stagliarsi nella memoria di per sé.

avrei delle rimostranze su questo...
 
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view post Posted on 21/12/2012, 21:53

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CITAZIONE (Arcadia1983 @ 20/12/2012, 21:22) 
CITAZIONE (Francis Delane @ 20/12/2012, 17:55) 
No, non mi basta. Perché anche lei è solamente la molla di un meccanismo assolutamente impersonale, che potrebbe avere al suo centro chiunque altro. Il bello dei film di Tarantino è la costruzione complessiva e meccanica, mai i singoli personaggi, nessuno di essi particolarmente ben curato o tale da stagliarsi nella memoria di per sé.

avrei delle rimostranze su questo...

Allora ne discuteremo quando uscirà Django. Vi anticipo solo che, per quanto mi riguarda, io ho tolto a Tarantino la patente di "genio".
 
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Arcadia1983
view post Posted on 21/12/2012, 21:57




CITAZIONE (Francis Delane @ 21/12/2012, 21:53) 
CITAZIONE (Arcadia1983 @ 20/12/2012, 21:22) 
avrei delle rimostranze su questo...

Allora ne discuteremo quando uscirà Django. Vi anticipo solo che, per quanto mi riguarda, io ho tolto a Tarantino la patente di "genio".

per me lo è eccome... anzi, dopo aver cominciato questo corso, ne sono ancora più convinto...
 
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9 replies since 19/12/2012, 21:53   81 views
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