Intervista dello sviluppo - Diamond Dogs - Parte I

Diamond Dogs - Parte I
Chimera Films

Genere: Drammatico

Regista: Clint Eastwood

Cast: Cameron Boyce, Cameron Monaghan, Bailee Madison, Anna Popplewell, Chandler Frantz, Marisa Tomei, Helena Bonham Carter, Mickey Rourke , Geoffrey Rush, Dylan Sprayberry, Harvey Keitel, David Duchovny, Joshua Logan Moore.

Trama: Ellis Island, 1909: da uno dei tanti transatlantici in arrivo sbarcano una giovane donna e il suo bambino. Provengono dall'Italia, dall'Aspromonte più arcaico e violento. I loro nomi sono Cetta e Natale: ma il bimbo viene subito chiamato, dagli addetti dell'Immigrazione americana, "Christmas". Natale-Christmas: nella trasformazione di questo nome è racchiuso tutto il sogno della giovane, indomita Cetta, che affronta con coraggio le difficoltà della vita nel ghetto italiano del Lower East Side di New York con un solo desiderio: che il suo bambino diventi un vero americano, libero di essere felice ma ancor prima libero di essere se stesso. Essere "americani" nei sobborghi di New York ai primi del Novecento, però, significa anche confrontarsi con una società di immigrati provenienti da ogni dove, nella quale a dettare legge sono i gangster. Per Christmas, diventare uomo significa affrontare una realtà in cui non conta tanto la rettitudine quanto la spregiudicatezza e la forza. Una realtà nella quale, se si vuole sopravvivere, le regole non possono essere cambiate. A meno che... non si abbia un dono speciale. E Christmas può contare sulla sua fantasia vivissima, e sulla capacità di renderla concreta attraverso storie che fanno sognare chiunque lo ascolti. È così che nasce la gang immaginaria dei Diamond Dogs, composta solo da due ragazzini ma capace di diventare padrona di New York.




- Cosa ti ha spinto a proporre questo film?

Ho letto il libro circa due anni fa. Ho sempre ritenuto impossibile una trasposizione per via della mole e del numero elevato di personaggi (tutti bellissimi), ma più tempo passava più questa storia mi chiedeva di essere scritta e alla fine ho ceduto. Ogni volta che usciva un film, alla domanda dell'intervista "qual è il film che ti dispiace non aver mai realizzato e vorresti realizzare?" rispondevo con "Diamond Dogs".
Sono contento di poter finalmente cambiare risposta.


- Parlaci delle scelte di cast e regia.

Ci ho impiegato un pomeriggio intero a scegliere cast e regia
Quella della regia è stata la scelta più faticosa, perchè ero davvero indeciso. Tra tanti nomi in mente (tra cui Scorsese, DePalma, Coppola) ho pensato che il buon vecchio Clint fosse quello più adatto di tutti, dato che il film è a metà tra il dramma, il thriller e il sentimentale, con quel tocco di spirito dell'avventura a lui caro.
Per il cast ho faticato pure perchè per i due protagonisti ho preso tre attori per interpretare loro da bambini, poi ragazzi e adulti (anche se in questo film non vedremo gli adulti). Quindi ho dovuto trovare attori con le giuste somiglianze, roba da perderci gli occhi.
Attorno a loro ci sono altri attori meno noti e più noti, ma per dei personaggi tanto belli servivano attori di peso e quindi non ho rinunciato ad Harvey Keitel, Michey Rourke, Marisa Tomei, Helena Bonham Carter e Geoffrey Rush.


- Come pensi che sarà accolto questo progetto?

Fin'ora è stato accolto bene, spero quindi di ottenere voti allo sviluppo perchè è una di quelle storie che piace ai cinematikini e (se non si era capito) il mio cavallo di battaglia del prossimo semestre.


- A che punto sei con la lavorazione? Quando conti di farlo uscire in sala?

La prima parte uscirà a gennaio 2013. Sono a metà sceneggiatura.


- Convinci la gente a votare il tuo film.

Se volete una storia di formazione, una storia piena di speranze, di amicizie, di amori, ma anche di dolore e rabbia, di vendetta e di paura, questo sarà il film che dovete votare. La Chimera torna all'attacco.

credevo che parlassi del videogioco
cmq mi piace

Che videogioco?

un gioco sulle gang giapponesi uscito da poco, si chiama proprio Diamond Dogs

Non sono riuscito a trovare notizie su internet (a parte un gioco di slot machine), in compenso ho trovato un film d'azione con Dolph Lundgren intitolato allo stesso modo

se è per questo c'è pure un album di David Bowie che si chiama così

Un bellissimo progetto, complimenti Andrew. Sarà, me lo immagino, il film acchiappatutto per i prossimi due semestri. Ah! Furbastro!!!

Di certo sarà uno dei film più importanti del prossimo semestre, Andrew ci sta lavorando da un sacco di tempo e ci aspettiamo tutti uno dei suoi film migliori... Però ha ragione anche Francis, nel senso che non sappiamo ancora bene cos'altro uscirà nel prossimo semestre. E poi Andrew ha detto di voler far uscire entrambi i film nello stesso semestre (sarà curioso vedere su quale dei due punterà per l'Award), non in due diversi.

Comunque, progetto ovviamente attesissimo. Ottimo cast (ma Cetta da chi sarà interpretata? Da Marisa Tomei?), bella storia e regia importante... A proposito della regia, ricordo che Andrew criticò un po' la mia scelta di affidare a Eastwood "Millennion" sostenendo che Clint ormai fa più che altro film più piccoli e intimisti, mentre il mio era un progetto grande e ambizioso. Però anche "Diamond Dogs" mi sembra uno di quei film in grande stile del tipo di "Millennion"

Mi sembra comunque una buona scelta (era giusto prendere un grande nome), e poi dalla descrizione dei toni del film fatta da Andrew pare che sia proprio nelle corde di Eastwood.

Insomma, il progetto più atteso del prossimo semestre, probabilmente

Mi aspettavo questa frase! XD
In realtà il mio di epico ha poco, a dispetto di quanto potrebbe sembrare è infatti molto più "piccolo" e raccolto, e sebbene racconti quasi una generazione, non ci saranno scene d'azione o di lotta tra gang, ma più che altro tre personaggi che intrecceranno le loro storie. Per questo ci vedo Clint Easwood meglio rispetto a quanto lo vedevo nel tuo film

Comunque Mastruccio, dice bene Clint. A parte che non sappiamo quali altri film usciranno il prossimo semestre, i miei due film usciranno entrambi nel primo semestre.

E per rispondere a Clint, punterò tutto sul secondo film, come credo sia giusto fare in operazioni simili (un po' come quando Il ritorno del re vinse gli oscar, i premi credo rappresentassero un riconoscimento all'intera trilogia).

Eh, non potevo non fartelo notare!


Capisco. Beh, giudicherò dopo che l'avrò visto. Comunque, come ho detto, mi sembra che ci stia bene davvero come scelta


Sì, mi sembra la cosa più logica da fare in effetti.