Cinematik.it - Il gioco del Cinema


The Evil Inside
Poll choicesVotesStatistics
84 [57.14%]
72 [28.57%]
61 [14.29%]
100 [0.00%]
90 [0.00%]
50 [0.00%]
40 [0.00%]
30 [0.00%]
20 [0.00%]
10 [0.00%]
Guests cannot vote (Voters: 7)

The Evil Inside, Hermes production

« Older   Newer »
  Share  
Andrew.
view post Posted on 22/11/2012, 15:54 by: Andrew.




CITAZIONE (Hermetico @ 21/11/2012, 19:35) 
CITAZIONE (Arcadia1983 @ 19/11/2012, 09:08) 
ecco anche le quattro parole sul film di Hermetico:

Ho letto il film con molto interesse, e devo dire che il personaggio di Mike (ma lo sono tutti, lo anticipo) è abbastanza interessante, per quanto siano tutti a conti fatti degli archetipi del genere (Angie per dire è troietta - scusate la parola -, Tyler è l'amicone, Amanda è la ragazza dal "cuore d'oro", Juliet la sorella della vittima che si vendica, l'avevo capito quasi subito). E Zombie dirige bene un film per nulla facile. Il problema, se così vogliamo chiamarlo, è che Hermes ha accumulato lo splatter: nel senso, che la trama funziona e il film si lascia seguire (anche perché ripeto il cast è scelto bene, non solo i giovani attori, ma anche gli "adulti"), ma passa tutto in secondo piano rispetto ai fiumi di sangue e materia organica che fuoriescono dai corpi delle vittime. Intendiamoci, è anche abbastanza giustificato dal racconto, però diviene tutto troppo sanguinolento e, non so, non mi ha soddisfatto del tutto questa cosa. Ma a parte questo, è un film che può andar bene per una serata in compagnia di amici.

Voto: 7-

E' vero c'è molta violenza ma ho fatto in modo che non fosse il fulcro di tutto e che ci fosse anche della sostanza. E credo che tutto somatto nonostante lo spaltter, la storia non passi in secondo piano anche perchè mi sono preso i miei tempi per farla esplodere. Nella prima metà non scorre un filo di sangue. Poi vvio, mi sono sbizzarrito, ma se non lo faccio in un horror così, quando lo faccio? Sicuramente una delle mie prossime sfide sarà fare un horror senza alcuna scena raccapricciante.
Grazie anche ad Arcadia.

Concordo con Hermes perchè sebbene anch'io abbia notato degli eccessi di violenza, credo che questa volta in primo piano ci sia proprio l'introspezione del personaggio e la sua trama, che è tutt'altro che semplice o secondaria a una voglia di disgustare lo spettatore, piena zeppa di metafore e simboli che fanno passare proprio il sangue in secondo piano.
 
Top
21 replies since 10/11/2012, 11:54   1746 views
  Share