Cinematik.it - Il gioco del Cinema


La donna di Logan Beach
Poll choicesVotesStatistics
74 [50.00%]
7,52 [25.00%]
8,51 [12.50%]
6,51 [12.50%]
100 [0.00%]
9,50 [0.00%]
90 [0.00%]
80 [0.00%]
60 [0.00%]
5,50 [0.00%]
50 [0.00%]
4,50 [0.00%]
40 [0.00%]
3,50 [0.00%]
30 [0.00%]
20 [0.00%]
10 [0.00%]
Guests cannot vote (Voters: 8)

La donna di Logan Beach, Arcadia Productions

« Older   Newer »
  Share  
Francis Delane
view post Posted on 14/11/2012, 13:27 by: Francis Delane

Attore/Attrice

Group:
Member
Posts:
3,748
Location:
bologna...

Status:


LARGO AL FACTOTUM!
Le recensioni di Francis Delane


Ok, io sono fra i difensori di questo film, ve lo dico subito. Dopo un lungo periodo d'incomprensioni in sede recensoria, sembra proprio che Francis Delane e Arcadia si siano trovati, e questo film sappiate già che sarà un'ulteriore prova.

Per il nostro Gennaro Saviano, l'orrore sembra essere in qualche modo sempre ricollegabile al sesso. Lo era in Ragazze vive, il suo exploit vampiresco dominato dalla sexyssima Jessica Alba, e lo è anche qui, con le forme ugualmente seducenti (e da me personalmente preferite) di Mila Kunis, fantasma molto "solido" che entra nella vita di una coppia che sta attraversando un periodo di fortissima crisi dovuta al tradimento di lui.

Per tre quarti del film, il metodo della sottrazione, tipico di Arcadia, funziona che è un piacere. I dialoghi scarni ma ritmati lasciano allo spettatore tutto il senso della desolazione del rapporto fra i coniugi, rapporto in profonda crisi ma a cui nessuno dei due forse vuole, ma non sa rinunciare. Il mestiere di David (un Russell Crowe spogliato dei ruoli da duro e reso debole, in crisi, quasi malato, e per questo convincentissimo) lo veniamo a sapere più tardi, così come la storia del tradimento, al momento giusto, quando serve alla tensione del film, quando la seduzione è già iniziata e noi la guardiamo impotenti. Il freddo avvertito dai due protagonisti allo scendere dalla macchina si riversa così su di noi, raggelandoci le ossa non col fantasma, ma con la solitudine, che è molto peggio.

Un freddo che pervade anche la profonda carnalità che invade il film: l'orrore del fantasma è nella volontà di sentire il corpo, la volontà di toccare, odorare, provare piacere fisico. E' un orrore insito nella nostra stessa condizione di esseri umani, dal conflitto tra il nostro istinto razionale-astratto (ragione, anima, chiamatelo come volete) e la bestia che abita nel nostro corpo.

Il problema è il finale, che è un po' improvviso. Per carità, non è che non funzioni, anzi introdotto con un po' più di calma sarebbe anche risultato molto potente, però è ex abrupto. L'improvvisa possessione di Ellen ci lascia perplessi, visto che nulla, e dico nulla, l'aveva preparata, nemmeno un accenno, nemmeno un dialogo. Ci aspettavamo il crollo di David, invece abbiamo questo: va bene spiazzare lo spettatore, ma così si è esagerato!

Peccato, perchè per il resto il film è impeccabile. Musica stupenda, attori perfetti, regia azzeccata: questo film dirà la sua alle votazioni.

VOTO: 76/100.

P.S. Domanda che ho evitato di fare nell'intervista al cast... ma Romanek è stato suggerito da Keira Knightley? ;)
 
Web  Top
20 replies since 4/11/2012, 09:46   1826 views
  Share