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Stria (Festival di Roma 2012)
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Stria (Festival di Roma 2012), Clint94 Production

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Oren productions
view post Posted on 3/10/2012, 00:04 by: Oren productions




Stria è un thriller, con venature horror molto marcate, soprattutto in certi frangenti della storia.
Ripercorriamo alcuni anni dell'infanzia di tre ragazzini. Chiara fabio e Alfredo, passano le loro vacanze estive insieme. Inizialmente una forte amicizia lega i tre piccoli amici, col passare degli anni però, i sentimenti provati per Chiara da Fabio e Alfredo, porteranno i due ad una rottura sempre più marcata.
Crescendo i tre ragazzi, avranno sempre più voglia di avventura e le loro spedizioni li condurranno alla Pocia Negra. A detta di popolo, luogo infestato dallo spirito di una vecchi astrega e da entita maligne. I tre amici spariranno qualche giorno per poi essere ritrovati senza Alfredo. I due superstiti non ricorderanno nulla, e si porteranno questo trauma fino all'età adulta. I due poi, Chiara e Alfredo si ritrovano per una fortuita coincidenza ed iniziano le indagini per scoprire qualcosa di più del loro passato.

Storia che si snoda quindi in modo fluido fra passato e presente. Infatti Clint gioca praticamente tutta la riuscita del film sui Flaschback, è qui che la storia viene raccontata ed è qui dove c'è qualcosa da raccontare. Perché se nei racconti della loro infanzia assistiamo ad un continuo evolversi dei personaggi e degli eventi, nel presente succede poco o nulla. Infatti penso sia la parte a cui Clint ha prestato meno attenzione. Comunque i Flashback ci mettono davanti una storia intrigata e gustosissima che fino alle ultime "scene" lo spettatore sta ancora cercando di capire quale sia la verità e cosa accadde veramente quel giorno. Questo lo reputo un grande punto a favore del film, peché per tutto il tempo si è totalmente avvolti nella vicenda e si cerca insieme ai giovani protagonisti lo snodo della matassa.

Regia perfetta, di Salvatores ho solo visto Mediterraneo, film che si discosta totalmente da questo, ma leggendo la sua filmografia, risulta sicuramente un ottima scelta. Buon cast, soprattutto quello dei giovani attori. Infatti l'empatia scatta subito nei loro confronti ed è facile seguirli ed accompagnarli in questo racconto di formazione. Si fa invece più fatica ad avvicinarsi agli adulti. I volti ci stanno ma per il resto risulta proprio difficile provare qualcosa verso di loro. Probabilmente sarà stata la poca presenza in scena, ma risultano i personaggi meno riusciti del film.

La colonna sonora invece mi ha colpito. Pur non amando il genere, i brani erano sempre adatti alle scene e contribuivano nel creare l'atmosfera. Non vedo il problema di usare più volte lo stesso brano, dopo tutto, molti film hanno come tema portante le stesse musiche che si ripetono più volte. Il primo che mi viene in mente è prometheus, (ricordo bene avendolo visto la scorda settimana) in questo film c'è una sequenza musicale che viene ripetuta più volte, e purtroppo le cose che non mi sono piaciute di quel film sono altre.
Locanina ben fatta, da come ho capito è opera di Hermes, quindi era ovvio fosse così.

Voto 83

In conclusione, Stria, è uno dei film più belli di questo festival, si piazza nel mio personale podio. Clint per due orette ci ha immerso nei ricordi delle splendide avventure adolescenziali, ed anche se qui il tocco hororifico alcune volte era molto marcato, la pellicola ha molto altro da offrire, come ad esempio una lieve nostalgia, soprattutto sul finale. Dove i tre amici per poco sono nuovamente riuniti. Dopotutto chi di noi in quei felici anni non ha mai cercato di vedere un mostro o almeno sperare di vederlo? :)
 
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