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Nemesis
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Nemesis, Hermes production

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SaschaGranato
view post Posted on 30/8/2012, 17:00 by: SaschaGranato




RECENSIONE DELLA GRANATO PRODUCTION

Prima recensione di questo secondo semestre per la Granato Production. Ci tengo a scusarmi con Hermetico per aver ritardato sia la lettura del film, sia la stesura di questa piccola recensione, ma gli impegni lavorativi mi hanno occupato gran parte del mio tempo libero. (Non vedo l'ora di andare in feriee)
Detto questo, mi spiace dover smorzare l'entusiasmo che si è generato attorno a questo film. Non che non mi sia piaciuto, ma ammetto che la durata breve della pellicola, sommata ai tanti risvolti della trama, mi ha dato l'impressione di un lavoro un tantino pompato. Probabilmente lo scopo dell'autore era volutamente questo; realizzare un film capace di tenere incollato lo spettatore alla sedia. Non c'è un attimo di respiro. Ogni sequenza del film è un tassello da integrare alla storia, un passaggio fondamentale. In Nemesis non vi sono parti morte, o scene che allungano inutilmente il brodo. I personaggi principali sono ben delineati. Erroneamente, prima della visione dell'opera, ero convinto che Nemesis sarebbe stato il classico super eroe di turno. E' stata una piacevolissima sorpresa saperlo in realtà il cattivo. Perchè è un qualcosa di insolito, che merita di essere sottolineato. Un altro aspetto fondamentale che ho apprezzato moltissimo è scoprire un protagonista umano capace di affrontare un super cattivo come Nemesis. Tutti dettagli che vanno a favore di questa pellicola, dove l'azione pura e cruda è alla base di tutto. Tuttavia reputo il lavoro complessivo eccessivamente pompato appunto; l'eccesso di violenza gratuita, che non lascia spazio ad una tattica spiazzante, od una soluzione imprevedibile. Tutti uccidono indistintamente, buoni e cattivi. Questo aspetto potrebbe apparentemente sembrare superfluo, ma se si guarda alla psicologia dei personaggi, si può notare una certa contraddizione. Il riferimento va fatto in merito al protagonista del film; un poliziotto retto e senza macchia. Un uomo cattolico, con famiglia, mosso da sani principi e un senso della giustizia solido. Un professionista del suo calibro, difficilmente lo vedo sfondare le porte di un market e uccidere tre rapinatori a sangue freddo. Non solo, il fatto che la sequenza si risolva in pochi attimi, rende questo gesto un vero agguato privo di alcuna moralità. Chiaramente col trascorrere dei minuti, gli eventi mutano costantemente, e il protagonista subisce delle ripercussioni notevoli. A quel punto ogni cosa è comprensibile e giustificabile. Perchè ci sono eventi tragici che possono tirar fuori il peggio da una persona. Ma in questo caso, fin da subito, scopriamo un protagonista capace di uccidere con la stessa freddezza ed indifferenza di Nemesis, ma al contrario del suo antagonista, egli è appunto mosso da principi morali. Non so...è una cosa che non mi ha convinto. Avrei preferito un messaggio differente, tipo; "o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo". Ovvero una caduta verso il lato oscuro.
Da un punto di vista tecnico il film è perfetto. La sceneggiatura è scritta davvero bene; i dialoghi convincono al 100% e le descrizioni sono ben accurate. La colonna sonora è qualcosa di spettacolare. Le scene d'azione sono di quanto meglio ho visto fin'ora a Cinematik, a pari merito con Cowboy Bebop. Forse qualche paginetta in più avrebbe contribuito a distribuire meglio tutti i colpi di scena che caratterizzano il racconto, ma resta comunque un film che merita di essere visto.
Il giudizio resta ovviamente positivo, perchè di action movie così forti e coraggiosi ce ne sono davvero pochi.

68/100
 
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21 replies since 28/7/2012, 11:59   2433 views
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