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Nemesis
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Nemesis, Hermes production

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view post Posted on 28/7/2012, 11:59
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Critico

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Ecco il film.

http://hermesproduction.altervista.org/NemesisHome.html

Buona lettura! :)


-Perchè e come sei arrivato alla produzione di questo film?

Avevo voglia di produrre un blockbuster pieno di effetti speciali. Ero partito con l’idea di una storia fantasy, poi mi è capitato per le mani questa visual novel e
ho pensato che fosse perfetta per cimentarmi per la prima volta con l’action.


- Parlaci delle scelte di cast e regia.

Non ho molto da dire perché appena ho letto il fumetto mi sono subito venuti in mente Matthew Vaughn per la regia (d’altronde ha già diretto Kick Ass dello stesso Mark Millar), Fassbender come protagonista per la sua fisicità e Eckhart nel ruolo del poliziotto tutto d’un pezzo, perché ha un viso molto rassicurante. Non ho mai avuti dubbi su questi nomi e ne sono ancora convinto.


- Ci sono altri aneddoti e curiosità riguardo alla lavorazione?

Nessuna in particolare. L’unica è che il film era già bello pronto nel cassetto da un bel po’ e avevo anche pensato di non farlo uscire più, poi però, approfittando dell’estate, ho deciso di dargli una possibilità anche perché non voglio appiccicarmi addosso l’etichetta di quello che fa solo drammoni strappalacrime.


- Se il film non fosse tuo, che voto gli daresti da 1 a 10?

7.


- Un pregio del tuo film?

Il ritmo adrenalinico di tutta la vicenda, non c’è un attimo di respiro. Anche i colpi di scena non sono male.


- Un difetto del tuo film?

La caratterizzazione dei personaggi. Non sono molto approfonditi e possono apparire bidimensionali. Ho deciso di puntare tutto sull’azione e sul puro intrattenimento.


- C'è un critico a cui speri il film piaccia particolarmente? E a chi pensi non piacerà (se vuoi dicci anche il perchè)?

Considerando la passione di Oren per gli action un po’ fracassoni, penso che potrebbe piacergli. Sicuramente Mastruccio storcerà parecchio il naso data la presenza di massicce dosi di emoglobina.


- Obiettivo al box office? Settimane di durata, incasso complessivo, posizione da raggiungere...

Nessuno obiettivo in particolare. Recuperare i costi, ottenere un buon incasso e reggere in maniera dignitosa fino all’uscita di Scomparsa.


- Si dice sempre che si è legati a ogni film per un motivo o per un altro... in questo caso?

Perché è il mio primo action e ho dovuto cambiare un po’ il mio modo di scrivere e poi mi sono scoperto terribilmente ignorante (a livello lessicale) in materia di armi. Non riuscivo a uscire dal tunnel della “pistola”. :P


- Si dice anche che l'ultimo film scritto è sempre il migliore, in un certo senso, perché non si ripeteranno errori anche veniali commessi in precedenza. Concordi per questo script?

Essendo un genere per me nuovo che bazzico anche raramente come spettatore, direi che è quasi un mezzo debutto. Quindi ci saranno sicuramente molti errori e ingenuità da correggere.


- Un tuo film cinematikino a cui somiglia questo?

Nessuno.


- Un altro film Cinematikino a cui lo legheresti con un filo rosso (per genere, tematica o quello che vuoi tu).

Non saprei. Film su supercriminali per ora non ne ho letti.


- E un film reale (o più d'uno) invece che ti ha ispirato nella realizzazione o che accomuneresti al tuo?

Il più ovvio è Kick Ass, ma c’è anche un pizzico di Machete.


- Il tema e/o il messaggio del film?

Uno dei temi più usati dal cinema: il fascino del male.


- Come convinceresti un neofita a vedere questa pellicola?

Se ha voglia di un action esagerato, violento e sopra le righe per una visione a cervello spento, questo è il film che fa per lui.


- Uno spettatore medio italiano cosa penserebbe del film?

Che è un’americanata pazzesca, però tutto sommato è cazzuto.


- La strada è ancora lunga, ma se dovessi decidere adesso le autonominations principali per il tuo film ai Ck Awards?

Effetti speciali e regia.


- A scatola (quasi) chiusa: il prossimo pigliatutto ai Ck Awards?

Eh, domanda da un milione di dollari. Non ne ho la più pallida idea!


- C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?

Sto cercando in tutti i modi di partorire un film originale. Sembra che abbia intrapreso la strada giusta, quindi spero di non abbandonare il progetto.


- Cosa pensi di poter fare per Cinematik (film, iniziative) in questo periodo?

Spero di continuare a produrre, recensire e partecipare al forum.


Edited by Hermetico - 28/7/2012, 16:46
 
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Little Tin Goddess
view post Posted on 4/8/2012, 08:01




ragazzi! Non vi perdete questo film, è una figata assurda!
Cominciamo con la trama: un supercattivo, dopo aver fatto una strage a Tokyo, va a Washington per ripetere l'opera e uccidere un poliziotto per vendicarsi del padre.
Iniziamo con la cosa strana: c'è un supercattivo, ma non c'è un supereroe a contrastarlo. Il mondo è indifeso e inerme di fronte a lui e nessuno viene ad aiutare i morenti. L'unico eroe è un poliziotto ma non lo fa per il bene comune ma per la sua famiglia, quando viene minacciata.
Il film ha dei colpi di scena notevoli, quello finale mi è piaciuto particolarmente, e i personaggi sono ben delineati, anche se alcune cose non ho capito come il nostro cattivone abbia fatto a farle. Tipo inseminare la figlia del protagonista col seme del fratello: ha costretto il ragazzo a farsi una... ehm... quella? Gli ha detto "Violentala"? Vabbè, fatto sta che Nemesis è un antieroe con i fiocchi ed un cattivo difficile da ammazzare, probabilmente nella realtà diventerebbe un'icona come il Joker di Nolan.
Bella la colonna sonora e il cast appropriato, il sito l'avrei accorpato di più.

Voto: 8
 
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Andrew.
view post Posted on 4/8/2012, 18:56




Recensione della Chimera


Il film era per me uno dei più attesi, perchè basandomi sulle buonissime impressioni che mi aveva dato "Kick Ass" (chi non lo ha visto rimedi subito) mi aspettavo qualcosa di simile. Invece devo ammettere che pur non avendomi deluso, mi sono trovato davanti a un film parecchio diverso, molto meno ironico e più drammatico e sanguinolento. Ma da Hermetico potevamo aspettarci qualcosa di diverso?
Nemesis è un supercattivo misterioso, di lui non sappiamo nulla se non che è un genio del male in grado di farsi beffe dei migliori poliziotti del mondo, che uccide senza pietà con giochi diabolici al solo scopo di soddisfare il suo divertimento. Black Morrow è l'ultimo poliziotto di questa lista, ma il cattivo troverà pane per i suoi denti.
Il film lo definirei come un action puro, perchè è proprio l'azione e la tensione a prevalere sul resto, grazie a scene spettacolari e adrenaliniche che scioccano lo spettatore, anche visivamente. Già, perchè Hermetico non si è affatto addolcito dopo l'ultimo film sentimentale e qua fa sfogo di violenza con scene splatter da far rivoltare lo stomaco a chi non è abituato.
C'è però anche spazio per il dramma. Le scene più riuscite sono infatti quella dove Black deve rivelare i suoi segreti o quella in cui scoprono cosa è accaduto ai propri figli. Là la tensione si è fatta palpabile e raramente mi è capitato a cinematik di provarne in questo modo. Merito anche di una sceneggiatura che fila liscia come l'olio senza mai annoiare, ma anzi invogliando lo spettatore a continuare a leggere.
Passiamo però ai difetti del film. Innanzitutto, avrei voluto un maggiore approfondimento del protagonista. Perchè se Black è caratterizzato alla grande, Nemesis (che dà il nome al film) viene dipinto come un semplice cattivo e di lui non sappiamo praticamente nulla. Lo vediamo solo quando è all'opera con il suo costume, mentre mi sarei aspettato di vederlo anche nel suo privato, non per dargli a tutti i costi un tocco di umanità, ma per cercare di sviscerarlo in maniera completa e renderlo un personaggio più sfaccettato, perchè in questo modo si ritaglia il solito ruolo del cattivo geniale e basta.
Il secondo difetto del film l'ho trovato in alcune scene che ho trovato esagerate. Dico sempre che bisogna inserire ogni personaggio e le sue capacità in un contesto ben preciso. Se Superman vola, è perchè è un alieno, se Spiderman è forte è perchè è stato morso da un ragno radioattivo, in un mondo in cui ciò è concesso. In questo film però abbiamo un uomo che sale sul parabrezza di un aereo in volo, trivellandolo di colpi ed entrando nell'abitacolo. Dopo aver letto questa scena sono rimasto di sasso, perchè non bastano i soldi per fare una cosa del genere e ho sperato per tutto il tempo di avere una spiegazione valida, che invece non è arrivata e ciò ha screditato la credibilità del film. Per non considerare le scene di splatter estremo. Posso capire la voglia di essere violenti (magari ci sta in un film simile, ispirato a un fumetto) ma leggere che l'ala di un aereo taglia in due il corpo di un uomo mi ha fatto solo sorridere: un ala è grande almeno quanto il corpo di un uomo, non è mica una lama affilata!
Il finale mi è piaciuto, perchè arriva come una doccia fredda a rivoltare le convinzioni dello spettatore, gettando un'ombra oscura sui protagonisti che sembravano aver trovato finalmente il meritato riposo.

Matthew Vaughn dirige in maniera strepitosa le scene d'azione, tuttavia ho trovato mancante quel suo tocco ironico e scanzonato, oltre che estremamente realista, che avevo trovato in kick ass, film che ha il suo punto di forza proprio nel realismo ricercato a tutti i costi. Non che un regista non possa cambiare stile, eh.
Ottime le scelte di cast, dove spicca tra tutti Aaron Eckart, personaggio i cui connotati positivi esagerati vanno a cozzare perfettamente con quelli negativi di Nemesis, risultando tuttavia meno rigido nella caratterizzazione rispetto a Fassbender, che pur avendo il fisico perfetto risulta inferiore al collega come qualità del personaggio. E questo è un peccato, considerando che il cattivo doveva essere il protagonista del film.
Nulla da dire sugli altri, perfetti nelle loro parti secondarie.

Le musiche sono tante e questo mi è piaciuto, perchè sono praticamente pochi i momenti di silenzio. Inoltre sono anche ben scelte e più di una volta riescono a esaltare le emozioni provate durante la lettura. Penso alla scena con il conto alla rovescia, oppure alla rivelazione finale, dove la musica inquietante in sottofondo preannuncia una notizia tremenda e fa salire a mille la tensione. Spero che non vengano dimenticate da qua ai prossimi awards.

La locandina si rifà un po' troppo al fumetto, ma graficamente non gli si può dire nulla, è spettacolare.
Sito praticamente assente, anche se la grafica della pagina è resa bene.

Voto: 68


Sensazioni contrastanti. Da un lato la consapevolezza di aver visto un film che mi ha divertito parecchio e anche fatto palpitare in più di un'occasione. Dall'altro la mezza delusione di aver assistito solo a un film d'intrattenimento che non si spinge oltre, con un cattivo che doveva essere il protagonista e invece risulta paradossalmente il solito cattivo stereotipato. Il sette pieno viene mancato anche a causa di certe scene che ho trovato molto poco credibili. Forse serviva più coraggio nello scostarsi dalla fumetto originale e creare una storia meno spettacolare ma più realistica. O forse a Hermes non gliene fregava niente del realismo e gli va bene così.



 
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view post Posted on 5/8/2012, 22:49

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LARGO AL FACTOTUM!
Le recensioni di Francis Delane


Hermes, si sa, quando scrive un film si pone il compito ben preciso di scioccare lo spettatore, altrimenti non è contento. E anche qui, in questo ribaltamento crudele del mondo dei supereroi, non si smentisce: gli stomaci deboli sono pregati di astenersi dalla visione del film.

Protagonista del film è appunto Nemesis/Michael Fassbender, super-cattivo assassino e intelligentissimo, sterminatore imprendibile di poliziotti, che uccide nelle maniere più fantasiose e sanguinolente. Adesso, ha preso di mira Blake Morrow/Aaron Eckhart, integerrimo poliziotto americano e forse futuro capo della Sicurezza Nazionale. La sfida sarà senza esclusione di colpi, tutti molto drammatici, e il finale totalmente imprevisto e imprevedibile.

Il difetto del film, qui mi sentirei di rispondere ad Andrew, non è la mancanza di ironia (che comunque anch'io pensavo ci fosse), e nemmeno la costruzione di un cattivo volutamente tenuto fuori da ogni comprensione umana, incarnazione della tendenza al Male e alla distruzione come il Joker di Nolan. Quanto alle scene violente esagerate, effettivamente qualche volta sono un po' troppo forzate come situazioni, e tolgono alla pellicola un po' di credibilità, ma siamo abituati a ben di peggio, su.

No, il difetto del film è paradossalmente nella continua successione di scene d'azione. Il film dura 1h' e 30, ed è composto SOLO di scene d'azione. Il che non gli impedisce di fornire una prova maiuscola dei due protagonisti, entrambi bravi e umanissimi (quindi, non è che le scene d'azione soffochino lo scontro di personalità), ma... ecco... forse andare un po' più piano, mettere più pause e, soprattutto nel caso di Blake, farlo vedere per davvero alle prese con la famiglia avrebbe giovato. Diciamo che, se fosse un film reale, non mi piacerebbe proprio per questo aspetto: mi sembrerebbe un voluto e insistito attacco allo stomaco dello spettatore, un po' troppo di cattivo gusto.

Il che è un peccato, perché la scrittura nervosa di Hermes e la sua raggiunta capacità di tratteggiare le psicologie ne avrebbero ricavato spazio e modalità per esprimersi.

Al di là di questo, nulla da dire: protagonisti perfetti, sceneggiatura ben scritta, musiche ben scelte, locandina ottima. Ottimo lavoro, Hermes.

VOTO: 73/100.
 
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Oren productions
view post Posted on 6/8/2012, 13:04




Apro il mio ufficiale semestre cinematikino col nuovo film di Hermetico. Una pellicola piena di fuoco e fiamme come piacciono a me ;)

Nemesis è un mega super cattivo, Uno di quelli tosti e con un passo sempre avanti ai buoni, che sa tirarsi fuori da ogni situazione. Il buono della situazione è Blake Morrow/Aaron Eckhart uno dei migliori al mondo in fatto di sicurezza, dedito totalmente alla sua carriera in polizia e con aspirazioni future assai ambiziose a discapito di una famiglia di cui non si prende la minima cura.

Hermes mette su una pellicola avvincente e ricca di colpi di scena. Gli effetti speciali sono bellissimi, cosi come le scene d'azione descritte in modo impeccabile. Bellissima quella dell'aereo che atterra in città, l'auto di Nemesis che si apre in due, la fuga dal carcere e prima fra tutte lo scontro finale tra i due antagonisti con esplosione della white house a fare da contorno.

Ottimi i protagonisti, anche se mi aspettavo che Nemesis fosse il protagonista assoluto della pellicola, mentre alla fine è un cattivo puro, senza spigoli o sfaccettature, pomposo ed artrogante fino alla nausea. Mentre il buono è un personaggio a cui viene dato più peso e pioù spazio durante il film.

Bellissimi i colpi di scena, il braccio destro di Morrow che era un venduto, e il finale inquietante è a dir poco geniale.
Musiche perfette e sempre adatte soprattutto nella durata che spesso combaciava quasi perfettamente con la durata delle scene. Locandina bellissima, a cui ormai Hemes ci ha abituati e non delude mai.

In difinitiva Nemesis è un film "fracassone di quelli che piacciono tanto a me :), ha alcune cose poco chiare, alcune scene tirate un po al limite del realismo e delle possibilità della fisica. Ci può stare in questi contesti e la cosa non danneggia più di tanto la pellicola.
Nemesis mi è piaciuto ed intrattenuto come doveva fare e come mi aspettavo. Complimenti quindi ad Hermes che seppur con più freschezza e leggerezza anche stavolta non sbaglia il colpo portando a casa un ottimo risultato.

Voto 7.7
 
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view post Posted on 6/8/2012, 18:55
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CITAZIONE (Little Tin Goddess @ 4/8/2012, 09:01) 
ragazzi! Non vi perdete questo film, è una figata assurda!
Cominciamo con la trama: un supercattivo, dopo aver fatto una strage a Tokyo, va a Washington per ripetere l'opera e uccidere un poliziotto per vendicarsi del padre.
Iniziamo con la cosa strana: c'è un supercattivo, ma non c'è un supereroe a contrastarlo. Il mondo è indifeso e inerme di fronte a lui e nessuno viene ad aiutare i morenti. L'unico eroe è un poliziotto ma non lo fa per il bene comune ma per la sua famiglia, quando viene minacciata.
Il film ha dei colpi di scena notevoli, quello finale mi è piaciuto particolarmente, e i personaggi sono ben delineati, anche se alcune cose non ho capito come il nostro cattivone abbia fatto a farle. Tipo inseminare la figlia del protagonista col seme del fratello: ha costretto il ragazzo a farsi una... ehm... quella? Gli ha detto "Violentala"? Vabbè, fatto sta che Nemesis è un antieroe con i fiocchi ed un cattivo difficile da ammazzare, probabilmente nella realtà diventerebbe un'icona come il Joker di Nolan.
Bella la colonna sonora e il cast appropriato, il sito l'avrei accorpato di più.

Voto: 8

Wow, non pensavo che il film ti potesse piacere così tanto! Non ho molto da dire se non che mi fa piacere che il film ti abbia divertito.
Riguardo l'inseminazione.....nel fumetto non viene specificato nulla, quindi diamo per scontato che Nemesis sia in possesso di tecnologie estremamente avanzate e sia riuscito a fare una cosa del genere. Non spingiamoci nei dettagli! :P
Grazie ancora! :)




CITAZIONE (Andrew. @ 4/8/2012, 19:56) 
Passiamo però ai difetti del film. Innanzitutto, avrei voluto un maggiore approfondimento del protagonista. Perchè se Black è caratterizzato alla grande, Nemesis (che dà il nome al film) viene dipinto come un semplice cattivo e di lui non sappiamo praticamente nulla. Lo vediamo solo quando è all'opera con il suo costume, mentre mi sarei aspettato di vederlo anche nel suo privato, non per dargli a tutti i costi un tocco di umanità, ma per cercare di sviscerarlo in maniera completa e renderlo un personaggio più sfaccettato, perchè in questo modo si ritaglia il solito ruolo del cattivo geniale e basta.

Questa critica me l'aspettavo anche perchè, inutile girarci intorno, la caratterizzazione dei personaggi non è certo il punto di forza del film.
Il fatto che Nemesis non sia praticamente per nulla caratterizzato, ha però una sua logica. Si ricollega con la fine del film quando scopriamo che esiste un organizzazione che permette a chiunque lo voglia (soprattutto gente ricca e annoiata) di diventare un supercattivo sostenuto dalle migliori tecnologie. Nemesis stesso dice che non c'è alcuna spiegazione per ciò che fa, se non la noia.
Ecco perchè di Nemesis non si sa nulla, perchè dietro quella maschera potrebbe esserci chiunque. Nemesis deve rimanere totalmente anonimo (non a caso il suo costume è una semplicissima e insignificante tuta bianca) perchè non rappresenta un individuo in particolare, ma un'entità, oserei dire una perversione dell'uomo moderno che abbraccia il male senza una "valida" spiegazione, ma spesso, appunto, semplicente per noia.
E' per questo che mi sono attenuto al fumeto e non ho aggiunto niente sul personaggio di Nemesis.
Capisco però la tua critica e immagino che possa non piacere.

CITAZIONE (Andrew. @ 4/8/2012, 19:56) 
Il secondo difetto del film l'ho trovato in alcune scene che ho trovato esagerate. Dico sempre che bisogna inserire ogni personaggio e le sue capacità in un contesto ben preciso. Se Superman vola, è perchè è un alieno, se Spiderman è forte è perchè è stato morso da un ragno radioattivo, in un mondo in cui ciò è concesso. In questo film però abbiamo un uomo che sale sul parabrezza di un aereo in volo, trivellandolo di colpi ed entrando nell'abitacolo. Dopo aver letto questa scena sono rimasto di sasso, perchè non bastano i soldi per fare una cosa del genere e ho sperato per tutto il tempo di avere una spiegazione valida, che invece non è arrivata e ciò ha screditato la credibilità del film. Per non considerare le scene di splatter estremo. Posso capire la voglia di essere violenti (magari ci sta in un film simile, ispirato a un fumetto) ma leggere che l'ala di un aereo taglia in due il corpo di un uomo mi ha fatto solo sorridere: un ala è grande almeno quanto il corpo di un uomo, non è mica una lama affilata!

E' vero, in alcune scene mi sono fatto prendere un po' la mano! :P Infatti ho rincarato ulteriormente la dose ripsetto a quanto succede nel fumetto (è il caso appunto dell ascena dell'aereo o anche del finale in cui Nemesis usa il suo braccio amputato come mazza).
Quella dell'aereo è davvero assurda, lo ammetto!Quindi diciamo che sono le lamiere schizzate via dall'ala dell'aereo a falciare i corpi. (provo a mettere una toppa, via! :P ).
Il problema delle scene troppo esagerate però non me lo sono mai posto, perchè avevo ben chiaro il tipo di film che stavo scrivendo. E' come criticare la scena in cui in Machete viene usato l'intestino di un uomo come liana! :D
E' una violenza fumettosa e ovviamente irrealistica, che secondo me ci sta in un film del genere (tanto che da spettatore non la torvere neanche così truculenta e disturbante).
Come scritto nella recensione, trovo molto più disturbante le scene di violenza in Campo di fuoco.


CITAZIONE (Andrew. @ 4/8/2012, 19:56) 
Ottime le scelte di cast, dove spicca tra tutti Aaron Eckart, personaggio i cui connotati positivi esagerati vanno a cozzare perfettamente con quelli negativi di Nemesis, risultando tuttavia meno rigido nella caratterizzazione rispetto a Fassbender, che pur avendo il fisico perfetto risulta inferiore al collega come qualità del personaggio. E questo è un peccato, considerando che il cattivo doveva essere il protagonista del film.

E' vero, Fassbender fisicamente è perfetto, ma in un film così non ha certo potuto dare prova delle sue doti attoriali.


CITAZIONE (Andrew. @ 4/8/2012, 19:56) 
Le musiche sono tante e questo mi è piaciuto, perchè sono praticamente pochi i momenti di silenzio. Inoltre sono anche ben scelte e più di una volta riescono a esaltare le emozioni provate durante la lettura. Penso alla scena con il conto alla rovescia, oppure alla rivelazione finale, dove la musica inquietante in sottofondo preannuncia una notizia tremenda e fa salire a mille la tensione. Spero che non vengano dimenticate da qua ai prossimi awards.

Grazie! Lo spero anche io perchè mi sono davvero dato da fare per creare una degna colonna sonora.
Grazie comunque per la rece e spero che alla fine il film ti abbia divertito. :)

Presto risponderò anche alle altre recensioni.

Edited by Hermetico - 6/8/2012, 21:29
 
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Andrew.
view post Posted on 10/8/2012, 14:10




CITAZIONE
Ecco perchè di Nemesis non si sa nulla, perchè dietro quella maschera potrebbe esserci chiunque. Nemesis deve rimanere totalmente anonimo (non a caso il suo costume è una semplicissima e insignificante tuta bianca) perchè non rappresenta un individuo in particolare, ma un'entità, oserei dire una perversione dell'uomo moderno che abbraccia il male senza una "valida" spiegazione, ma spesso, appunto, semplicente per noia.

Sì, questa spiegazione me la sono data anch'io alla fine, ma non giustifica del tutto. Il tizio in questione avrà pure una sua vita privata e anzi se si fosse mostrata anche quella magari il colpo di scena finale sarebbe stato ancora più pesante.

CITAZIONE
Il difetto del film, qui mi sentirei di rispondere ad Andrew, non è la mancanza di ironia (che comunque anch'io pensavo ci fosse), e nemmeno la costruzione di un cattivo volutamente tenuto fuori da ogni comprensione umana, incarnazione della tendenza al Male e alla distruzione come il Joker di Nolan. Quanto alle scene violente esagerate, effettivamente qualche volta sono un po' troppo forzate come situazioni, e tolgono alla pellicola un po' di credibilità, ma siamo abituati a ben di peggio, su.

No, il difetto del film è paradossalmente nella continua successione di scene d'azione.

Concordo con te Francis, infatti nella mia rece ho elencato alcuni difetti, ma anche secondo me il principale è quello.
 
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view post Posted on 10/8/2012, 19:03
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CITAZIONE (Andrew. @ 10/8/2012, 15:10) 
CITAZIONE
Il difetto del film, qui mi sentirei di rispondere ad Andrew, non è la mancanza di ironia (che comunque anch'io pensavo ci fosse), e nemmeno la costruzione di un cattivo volutamente tenuto fuori da ogni comprensione umana, incarnazione della tendenza al Male e alla distruzione come il Joker di Nolan. Quanto alle scene violente esagerate, effettivamente qualche volta sono un po' troppo forzate come situazioni, e tolgono alla pellicola un po' di credibilità, ma siamo abituati a ben di peggio, su.

No, il difetto del film è paradossalmente nella continua successione di scene d'azione.

Concordo con te Francis, infatti nella mia rece ho elencato alcuni difetti, ma anche secondo me il principale è quello.

Sì, penso anche io come ha detto Francis, che al di là delle scene inverosimili (che in un film del genere ci stanno tutte), il vero difetto è che il film è fatto quasi esclusivamente di scene d'azione, sacrificando così enormemente l'approfondiemnto dei protagonisti.
Passi Nemesis che come già detto, secondo me non è stata una brutta idea lasciarlo totalemnte anonimo, ma nel caso di Blake e soprattutto della sua famiglia (moglie e figli tra l'altro coinvolti in un episodio piuttosto importante) potevo fare di più. Aggiungendo qualche scena che plcasse il ritmo e descrivesse meglio le dinamiche familiari. Sicuramente ne avrebbe giovato tutto il film.

Grazie anche a Oren a cui non ho molto da ribattere. Contento che il film ti sia piaciuto, nonostante sia obiettivamente abbastanza "tamarro". Diciamo che è stato il mio "Fast and furious". :D
E grazie anche a Francis. :)
 
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canepa
view post Posted on 14/8/2012, 15:57




RECE by Tomcat: NEMESIS
Il supercattivo contro I teocon!


Anche su CK si conferma il trend dei supereroi alternativi (qui a dire il vero è un supervillain) a quegli eroi senza macchia che hanno infestato e lo fanno tutt’ora le sale cinematografiche.
Prima di Hermes c’è stato “Sex Lies & Money” sotto il versante del politicamente scorretto, ma supereroistico e “High School Criminal”, ma una versione molto edulcolorata e per un target decisamente più giovane.
Lo script è scritto in maniera corretta ed è impaginato bene; arricchito dalle foto dei protagonisti quando entrano in scena ad aiutare lo spettatore a visualizzare l’attore. Detto questo voelvo segnalere delle incongruenze (niente di che...): L’air force one essendo un 747 non ha eliche, ma turbine come motori. Quando i proiettili colpiscono qualcosa non trivellano, ma crivellano (scritto in due punti dello script) e la casa bianca non ha una vetrata ma tante finestre.
La storia è di quelle politically scorrect al 100% dove a far da padrone sono le scene action ed iperviolente che costellano tutto il film ed è proprio in questo che la pellicola diventa fallace; di fatto si tratta di un susseguirsi di scene action che tengon il ritmo superserrato, senza lasciare mai allo spettatore il tempo di riprendere il fiato. Ma oltre ad essere scene action ci sono delle scene che sono assolutamente fuori controllo. Speigandomi meglio, da quello che si capisce, Nemesis, è un supercattivo ma non è dotato di superpoteri se non l’intelligenza sviluppatissima, eppure riesce a zompare sul vetro dell’Air Force one coem se fosse sul parabrezza di una panda; oppure utilizza il braccio come mazza da baseball (ok che la coca amplifica tutto, ma questo è un po eccessivo). Se nemesis avesse avuto un background che ci spiegava i suoi superpoteri (se li ha), la cosa non avrebbe avuto problemi.
C’è anche da dire che se il presidente USA venisse rapito a Washigton ci sarebbe stato come minimo la legge marziale e l’intervento dell’esercito, invece tutto è nelle mani di Blake Morrow; una cosa per niente veritiera, ma vedendo il genere di film non è nemmeno un errore gravissimo.
Vien da se che dei due protagonisti solo Blake Morrow ha un buon background, mentre tutti gli altri, un po di più i familiari dello sbirro (ma pochino), sono tratteggiati con l’accetta e fanno da sfondo alla vicenda.
Quindi è tutto da buttare via? Assolutamente no. La vicenda ci mostra un supercattivo come protagonista.
Una vicenda dai dialoghi non troppo ricercati, ma in qualche punto ironici, con la punta massima anche a livello di pathos, quando Nemesis costringe il poliziotto integerrimo a sputtanare la famiglia davanti alal nazione e a subire tutto quello che un teocon come lui non avrebbe mai sopportato. Infatti nel film c’è un affondo diretto proprio alla nuova classe dirigente USA conservatrice e cristiana (quasi integralista), che davanti all’opinione pubblica è pura e candida come un giglio, ma che è ipocrita e nasconde segreti scomodi.
Hype sessuale lieve con la visione delal Varela come mamma l’ha fatta.
Il cast è formato da quasi tutti mesterianti con poche star e questo è una fortuna, perchè il tratteggio minimo, non avrebbe certo avvalorato la prova attoriale di star. Inutile dire che Eckhardt fa il bello e il cattivo tempo. Fassbender lo trovo un po sprecato per il ruolo del cattivo che rimane oltretutto quasi sempre mascherato. Forse avrei scelto qualcuno di meno famoso e più fisico. Carina l’idea di far apparire il padre della Jolie in una specie di cameo.
La scelta del regista londinese è sensata e buona, dati i suoi trascorsi nei film supereroistici sia classici, che ironici (vedi Kick-ass), scritta da Millar che è autore anche del comics da cui è tratta questa pellicola. Qui però si fa prendere molto la mano dagli FX (merita una nomination di categoria) e dal gore più assoluto.
Da notare che far esplodere la casa bianca e buona parte dei monumenti mondiali più famosi, ormai è un must per certi film.
La locandina mi è piaciuta parecchio perchè mostra i due protagonisti della pellicola: Nemesis e il sangue.
La pagina web del film lascierebbe sperare in un gran sito, ma alla fine il sito non esiste, quindi non posso giudicarlo.
La colonna sonora si avvale di tutti brani strumentali (buona parte tratti dalle OST dei videogame). Tutti brani veramente belli e che danno quel qualcosa in più alla scena in cui sono inseriti. Potrebbero essere troppi per un film che non è lungo, ma credo che la scelta sia condividibile, perchè ogni scena action (ma non solo) che si rispetti ha un accompagnamento musicale ed essendo tante, anche i brani sono tanti.
Concludendo, Nemesis è una buona variante ai film supereroistici che lancia un attacco diretto all’ipocrisia a stelle e strisce, con uno spettacolo di sangue e di sense of wonder notevole. Peccato ceh il tratteggio abbozato dei personaggi e scene forse troppo esagerate, ne minino una riuscita completa. Anche il finale mi ha lasciato interdetto rimanendo di fatto aperto. Comunque si tratta di un film action duro e puro, dove l’aspetto conta molto più della sostanza.
Voto complessivo: 70/100
 
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Clint1994
view post Posted on 25/8/2012, 15:28




NEMESIS by Clint94

Il primo film di questo nuovo semestre è una pellicola action della Hermes Production incentrata sulla figura di Nemesis, un supereroe assolutamente malvagio che terrorizza il mondo e che nessuno sembra in grado di fermare. Il film appartiene al sottogenere dei film di supereroi, ma si distingue per il cinismo e la violenza che caratterizzano il protagonista, il quale non è, come detto, un eroe buono, bensì un supercattivo. L'inizio è davvero spettacolare e mi ha subito entusiasmato: vediamo subito Nemesis in azione in Giappone e conosciamo questo protagonista, un vero genio del male, del tutto privo di scrupoli. La scena si sposta poi negli Stati Uniti, dove Nemesis sfida il capo della polizia Blake Morrow, un conservatore integerrimo e incorruttibile. Il lungo duello tra i due durerà per tutto il film, fino allo scontro finale. La storia non è particolarmente originale e alcune parti ricordano altri film di supereroi (per esempio il piano di Nemesis di farsi catturare apposta fa pensare alla cattura del Joker ne “Il cavaliere oscuro”), però scorre via che è un piacere e si fa leggere di getto, senza mai momenti di noia, anche perché l'azione e i colpi di scene non finiscono mai. È vero che a volte si esagera (l'attacco all'aereo del presidente è veramente eccessivo e anche lo stesso scontro finale viene un po' troppo tirato per le lunghe, con alcune trovate, come l'insospettabile coraggio del presidente, che non mi hanno convinto), ma alla fine a un film del genere si possono perdonare certe esagerazioni. La cosa che forse mi ha deluso di più della pellicola è la figura di Blake Morrow, non perché sia caratterizzato male, ma perché dalla presentazione che ne era stata fatta mi aspettavo un personaggio più originale e “graffiante”: insomma, speravo in un buono più bigotto, serioso e antipatico, da contrapporre a Nemesis, mentre le caratteristiche più interessanti di Blake (il suo estremismo cattolico, il suo patriottismo) vengono riferite al pubblico più che altro dalle voci degli altri personaggi; in sostanza, però, resta una figura abbastanza classica e di fatto positiva (cosa che speravo non accadesse), mentre io speravo in un “buono” che in pratica risultasse più antipatico del “cattivo”, perché queste mi erano sembrate le premesse. Non so se la colpa è delle mie aspettative, però in generale mi aspettavo di più da questo personaggio. Ciò non toglie che Eckhart offre un'ottima performance, così come Fassbender, perfetto per il ruolo di Nemesis. Parlando invece proprio di Nemesis, è il cattivo che mi aspettavo: geniale, astuto, cinico. Naturalmente non raggiunge l'originale grandezza di altri antagonisti dei supereroi (il Joker su tutti), ma è un buon personaggio, spietato e allo stesso tempo sarcastico nella giusta misura. Poi però arriva il finale... E se per tutto il film Nemesis era sempre rimasto al centro dell'attenzione dello spettatore come una figura grandiosa e imbattibile, nel finale viene ridimensionato non poco. È sicuramente un finale originale e inaspettato, che mi ha sorpreso e colpito, però finisce con lo sminuire non poco la figura di Nemesis, e questa non so se sia una cosa positiva. In ogni caso è un finale che ho apprezzato per la sua imprevedibilità, e lascia le porte aperte per una continuazione della storia. Oltre a Blake e Nemesis, gli altri personaggi restano tutti sullo sfondo. Bello e inaspettato il colpo di scena sul sergente Lee. Non mi sono piaciute le scelte di Josh Hutcherosn e Jennifer Lawrence (la coppia protagonista di Hunger Games) nei panni dei due figli di Morrow: i due ragazzi sono promettenti, hanno ormai interpretato diversi ruoli da protagonisti, specialmente la Lawrence, e meritano personaggi di ben altro spessore.
Matthew Vaughn alla regia è la scelta più adatta e svolge un ottimo lavoro.
La colonna sonora è splendida. I brani sono moltissimi e si sposano alla perfezione con le scene d'azione: sono tutti brani movimentati, epici, e mi sono piaciuti molto. Sotto questo punto di vista, è un lavoro davvero egregio.
Molto bella anche la locandina.
Che dire in definitiva? “Nemesis” mi è piaciuto, è un film gradevolissimo, che ho letto molto volentieri, mi ha intrattenuto e divertito. Inutile dire che non può aspirare a molto quanto a premi, per limiti del genere, e sarebbe facile criticare il fatto che il ritmo è fin troppo alto, che le scene action si susseguono senza un attimo di tregua e mancano le scene di raccordo: ma con una storia del genere penso sia giusto così, lo script risulta più scorrevole e divertente, senza nessun inutile appesantimento. Insomma, non è un film che punta sull'approfondimento psicologico quindi penso che a livello di ritmo sia praticamente perfetto. Ogni tanto è giusto scrivere e leggere anche film così: spesso si leggono perfino più volentieri delle pellicole seriose a cui però si è quasi costretti a dare un voto più alto. Bravo Hermes.

VOTO: 7
 
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view post Posted on 27/8/2012, 18:38
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Critico

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Grazie anche a Tomcat, per la rece e anche per le correzioni che servono sempre a migliorare.
Anche tu sottolinei i principali difetti riscontrati dagli altri: scene spesso troppo assurde e troppa action con poco approfondimento dei protagonisti.
Ovviamente Nemesis non ha nessun superpotere e quindi la scena del parabrezza dell'aereo è sicuramente mooolto esagerata e col senno di poi ora la togleirei dal film. Le altre però per quanto inverosimili le lascerei perchè il film voleva essere un action "ignorante" e un po' tamarro, niente da prendere troppo sul serio, infatti l'ironia, seppur un po' amara e scorretta, non manca.
Fassbender, come già detto, è stata una scelta d'impeto e oggi non al rifarei...sicuramente sprecato, soprattutto ora che è all'apice della sua carriera.
Come hai detto tu, Nemesis è un action duro e puro dove l'aspetto conta più della sostanza. Sono d'accorod e penso descriva perfettamente il film.
Grazie ancora! :)




Ringrazio anche Clint.
E' vero su internet molti hanno paragonato Nemesis a Joker, ma non sono d'accordo, se proprio bisogna farlo il paragone, penso sia più giusto farlo con Batman. Nemesis è al nemesi (bleah che gioc di parole :wacko: ) di Batman, un uomo che una montagna di soldi che usa per fare del male invece che del bene.
Blake Morrow è un personaggio molto semplice e sicuramnete un po' stereotipato. Evidenzia le contraddizioni tipiche dell'americano medio e conservatore. Oltre a questo però non c'erano altri intenti, Blake è il "buono" (pur con tutti i suoi limiti, contraddizioni, difetti) e Nemesis rimane il "cattivo".
Josh Hutcherosn e Jennifer Lawrence, quando ho fatto il cast, quasi non li conoscevo. :unsure: Solo dopo con l'uscita di Hunger games mi sono reso conto che non erano proprio due sconosciuti, ma ormai la frittata era fatta. -_-
E' vero, il finale ridimensiona non poco la figura di Nemesis però a me è piaciuto molto perchè penso sia comunque coerente con la storia e per certi versi è anche un finale piuttosto pessimista.
Hai colto perfettamente lo spirito con cui ho scritto il film... volevo qualcosa di leggero e divertente, senza grandi ambizioni perchè ogni tanto è giusto anche "buttarla in caciara" senza prendersi troppo sul serio. Anche perchè gli ultimi due film erano parecchio drammatici e volevo riprendere un po' fiato.
Grazie anche a te. :)
 
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canepa
view post Posted on 28/8/2012, 16:44




CITAZIONE (Hermetico @ 27/8/2012, 19:38) 
Grazie anche a Tomcat, per la rece e anche per le correzioni che servono sempre a migliorare.
Anche tu sottolinei i principali difetti riscontrati dagli altri: scene spesso troppo assurde e troppa action con poco approfondimento dei protagonisti.
Ovviamente Nemesis non ha nessun superpotere e quindi la scena del parabrezza dell'aereo è sicuramente mooolto esagerata e col senno di poi ora la togleirei dal film. Le altre però per quanto inverosimili le lascerei perchè il film voleva essere un action "ignorante" e un po' tamarro, niente da prendere troppo sul serio, infatti l'ironia, seppur un po' amara e scorretta, non manca.
Fassbender, come già detto, è stata una scelta d'impeto e oggi non al rifarei...sicuramente sprecato, soprattutto ora che è all'apice della sua carriera.
Come hai detto tu, Nemesis è un action duro e puro dove l'aspetto conta più della sostanza. Sono d'accorod e penso descriva perfettamente il film.
Grazie ancora! :)

Grazie a te per aver fatto questo genere di film bello zeppo di gore!


 
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SaschaGranato
view post Posted on 30/8/2012, 17:00




RECENSIONE DELLA GRANATO PRODUCTION

Prima recensione di questo secondo semestre per la Granato Production. Ci tengo a scusarmi con Hermetico per aver ritardato sia la lettura del film, sia la stesura di questa piccola recensione, ma gli impegni lavorativi mi hanno occupato gran parte del mio tempo libero. (Non vedo l'ora di andare in feriee)
Detto questo, mi spiace dover smorzare l'entusiasmo che si è generato attorno a questo film. Non che non mi sia piaciuto, ma ammetto che la durata breve della pellicola, sommata ai tanti risvolti della trama, mi ha dato l'impressione di un lavoro un tantino pompato. Probabilmente lo scopo dell'autore era volutamente questo; realizzare un film capace di tenere incollato lo spettatore alla sedia. Non c'è un attimo di respiro. Ogni sequenza del film è un tassello da integrare alla storia, un passaggio fondamentale. In Nemesis non vi sono parti morte, o scene che allungano inutilmente il brodo. I personaggi principali sono ben delineati. Erroneamente, prima della visione dell'opera, ero convinto che Nemesis sarebbe stato il classico super eroe di turno. E' stata una piacevolissima sorpresa saperlo in realtà il cattivo. Perchè è un qualcosa di insolito, che merita di essere sottolineato. Un altro aspetto fondamentale che ho apprezzato moltissimo è scoprire un protagonista umano capace di affrontare un super cattivo come Nemesis. Tutti dettagli che vanno a favore di questa pellicola, dove l'azione pura e cruda è alla base di tutto. Tuttavia reputo il lavoro complessivo eccessivamente pompato appunto; l'eccesso di violenza gratuita, che non lascia spazio ad una tattica spiazzante, od una soluzione imprevedibile. Tutti uccidono indistintamente, buoni e cattivi. Questo aspetto potrebbe apparentemente sembrare superfluo, ma se si guarda alla psicologia dei personaggi, si può notare una certa contraddizione. Il riferimento va fatto in merito al protagonista del film; un poliziotto retto e senza macchia. Un uomo cattolico, con famiglia, mosso da sani principi e un senso della giustizia solido. Un professionista del suo calibro, difficilmente lo vedo sfondare le porte di un market e uccidere tre rapinatori a sangue freddo. Non solo, il fatto che la sequenza si risolva in pochi attimi, rende questo gesto un vero agguato privo di alcuna moralità. Chiaramente col trascorrere dei minuti, gli eventi mutano costantemente, e il protagonista subisce delle ripercussioni notevoli. A quel punto ogni cosa è comprensibile e giustificabile. Perchè ci sono eventi tragici che possono tirar fuori il peggio da una persona. Ma in questo caso, fin da subito, scopriamo un protagonista capace di uccidere con la stessa freddezza ed indifferenza di Nemesis, ma al contrario del suo antagonista, egli è appunto mosso da principi morali. Non so...è una cosa che non mi ha convinto. Avrei preferito un messaggio differente, tipo; "o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo". Ovvero una caduta verso il lato oscuro.
Da un punto di vista tecnico il film è perfetto. La sceneggiatura è scritta davvero bene; i dialoghi convincono al 100% e le descrizioni sono ben accurate. La colonna sonora è qualcosa di spettacolare. Le scene d'azione sono di quanto meglio ho visto fin'ora a Cinematik, a pari merito con Cowboy Bebop. Forse qualche paginetta in più avrebbe contribuito a distribuire meglio tutti i colpi di scena che caratterizzano il racconto, ma resta comunque un film che merita di essere visto.
Il giudizio resta ovviamente positivo, perchè di action movie così forti e coraggiosi ce ne sono davvero pochi.

68/100
 
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mastruccio
view post Posted on 31/8/2012, 14:03




RECENSIONE DI MASTRUCCIO PER LA DREAMING PRODUCTION

Dopo "Il mondo dei ragazzi normali", film che reputo il migliore fino ad oggi di questo 2012, la Hermes Production ci regala una seconda pellicola, "Nemesis", tratto dall'omonimo fumetto di Mark Millar e Steve McNiven.
Mosso dalla curiosità, anche per poter dare del lavoro di Hermetico un corretto e quanto più obbiettivo giudizio, ho cercato e trovato in rete il fumetto, e me lo sono letto, anche per capire quanto si discostasse lo script dalla sceneggiatura originale, dato che nulla il produttore ci dice al riguardo.
La prima cosa che mi vien da dire, come premessa alla mia recensione, è che questo genere di fumetti non riesce ad appassionarmi, non perchè li trovi troppo violenti o assurdi ed inverosimi (qui, a dire il vero, ci troviamo davanti a situazioni al limite del grottesco - si pensi, ad esempio, alla scena in cui vediamo Nemesis sparare dall'esterno dellAir Force One sui piloti); il motivo è che probabilmente non faccio più parte, evidentemente per l'età che ho, di quel target cui è indirizzato questo fumetto, quell'immensa fetta di giovane popolazione mondiale che dedica molto del suo tempo ai videogames, consolle o pc che sia, e che lo ha accolto, infatti, con enorme entusiasmo in tutti i paesi dove è uscito, Italia compresa.
L' idea da cui trae origine è realmente geniale. Traendo spunto dalla classicissima domanda "What if..." che ogni buon sceneggiatore si pone ogni giorno, Mark Millar si è chiesto che cosa accadrebbe se un supereroe come Batman, con le sue capacità e le sue risorse finanziarie, si dedicasse alla causa del male invece che al bene. Ne viene fuori un fumetto ben fatto, il cui ritmo è proprio come quello dei games, immagino fatto apposta per il merchandising apposito (vedasi il suo precedente lavoro, il celeberrimo "Kick-Ass"). Non ti lascia un mezzosecondo di respiro, incalzante nel suo susseguirsi di vignette in formato volutamente 16:9, proprio come la tv o il monitor del computer. Non c'è spazio per spiegazioni, per descrizioni delle psicologie dei personaggi (di Nemesis non sappiamo nulla), per sviluppo approfondito di trama e sottotrama. Le situazioni avvengono e terminano nel giro di un esiguo numero di vignette, molto belle ed accurate, ed i dialoghi sono efficacissimi, come anche i tanti colpi di scena, e la soluzione finale, spiazzante ed aperta a futuri capitoli della storia. Se dovessi dare un voto tecnico-artistico darei sinceramente un bel 9. E' perfetto, insomma, per quello che è (un fumetto, appunto) e per il tipo di pubblico cui è destinato.
Ma qui parliamo di cinema, non di fumetti. Ed Hermetico cade, anche lui, nella trappola in cui sono caduti anche altri. Il ritmo, le inquadrature, i dialoghi ed i personaggi sono stati "copiati" sic ed impliciter dal fumetto, senza nulla aggiungere, se non solo alcune scene di raccordo, per lo più inquadrature inutilmente troppo piene di smembramenti di corpi ed esplosioni encefaliche, un appena accennato abbozzo dei personaggi dei familliari di Blake Morrow (il poliziotto integerrimo antagonista) e qualche piccola modifica ad alcune parti del racconto; ad esempio la scena del suicidio del padre di Nemesis nel fumetto è raccontato in prima persona da lui stesso (incongruenza perchè nel finale veniamo a scoprirre che non è affatto quello che crediamo essere), mentre nella sceneggiatura è descritta cone racconto dello zio, ed abbiamo un'altra incongruenza perchè non si capisce come è possibile che racconti gesti pedofili del fratello fatti in sua assenza (infatti nel fumetto questo particolare non c'è). Sbagliata è anche la scena successiva, quando la madre di Nemesis chiede al figlio di vendicare il padre uccidendo Blake. Se Nemesis non è in realtà quello che è, come si spiega la cosa? La soluzione sarebbe potuta essere quella, più cinematografica e già vista in numerosissimi film di mettere queste due scene all'inizio del film, non raccontate ma descritte così come avvengono, virate magari color seppia per far capire che sono avvenimenti del passato. Avrebbero oltretutto dato una chiave più personale al film.
Mi sembra di capire che non si sia ancora ben compreso che trasposizione non significa diretta trascrizione, pressochè identica, dell'originale. E' tutt'altro: adattamento della storia, del suo corpo e della sua struttura, financo stravolgimento del percorso narrativo, per arrivare a creare una cosa totalmente nuova, adatta ad un diverso modo di raccontare. Una cosa è un libro, un fumetto, un game, e tutt'altra cosa è un film.
Mentre nei fumetti è obbligatorio lasciare alla fantasia di chi legge i collegamenti di raccordo tra una vignetta e l'altra, ciò non può essere nel cinema. Purtroppo il film di Hermetico è rimasto un fumetto, ed infatti, tra le altre cose, lo si legge in pochissimo tempo, assolutamente non cinematografico.
Non considero errori, come qualche altro ha fatto, le assurdità di molte situazioni, perchè sono proprio così nel fumetto; semmai l'appunto lo faccio al fatto che probabilmente, lasciandosi prendere la mano, Hermetico abbia voluto strafare nelle scene violente. Nello spirito del film ci sta pure, e si vede che si è divertito un mondo a scriverle, ma non ha pensato che nella realtà un film così fatto non supererebbe il divieto ai minori, perdendo così una bella fetta consistente di pubblico, proprio quel target cui sarebbe destinato.
Già si sa che Hollywood ne farà un film vero: scommettiamo che non vedremo al cinema certe inquadrature?
Le scelte di regia e cast mi sembrano appropriate. Sia MICHAEL FASSBENDER che AARON ECKART sono perfetti per i ruoli di Nemesis e Blake, e gli altri comprimari fanno il loro con mestiere. Leggermente sprecato mi è parso JOHN VOIGHT, qui in un ruolo per nulla approfondito e che avrebbe meritato maggior spazio. La regia di MATTEW VAUGHN è senza dubbio scelta azzeccata, ma anche ovvia, visti i suoi precedenti, tra cui la trasposizione cinematografica del già citato "Kick-Ass".
Le musiche scelte per la colonna sonora mi sono piaciute molto, e si vede che sono state cercate con molta cura. Non a caso, per quanto scritto prima, sono per lo più brani facenti parte le soundtrack di videogame.
Il sito, che riprende il disegno originale del fumetto, è totalmente privo di tutto quanto ci si aspetterebbe. Peccato. Anche la locandina non è eccezionale. Un'immagine presa da internet con le scritte appiccicate sopra.
Concludendo, personalmente ritengo "Nemesis" un mezzo passo falso di Hermetico. Vedo che a tutti gli altri colleghi è piaciuto moltissimo, conquistando anche ottimi voti, il che conferma che, in ogni caso, ci troviamo davanti ad un opera comunque apprezzabile per quello che è. Ma, francamente, da chi ha scritto il fim più bello di questo scorcio di anno (per me, ovvio), mi sarei aspettato qualcosa di più. Credo che la cosa sia imputabile al fatto che questo film sia stato scritto molto tempo fa, quindi prima delle ultime pellicole prodotte. Meno male, quindi, che abbia deciso di farlo uscire in periodo estivo, dove, si sa, escono i film diciamo minori, in attesa dell'inizio della nuova stagione. Non è insensato credere che al prossimo festival di Roma usciranno ben altre pellicole, a cominciare dal suo "Scomparsa"
Voto: 60/100

Sapete che già si parla di una trasposizione reale. Ho trovato in rete un finto trailer, fatto benissimo. Sembra fatto da Andrew ;) .
Video
 
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Clint1994
view post Posted on 31/8/2012, 14:13




Ho sentito parlare anche di una possibile trasposizione nella realtà del fumetto di Nemesis...
 
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21 replies since 28/7/2012, 11:59   2433 views
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